venerdì 5 aprile 2013

Il "nuovo" che avanza nella curia? Leggiamo bene l'articolo di Maria Galluzzo

Clicca qui per leggere l'articolo.
Se capisco bene i giornalisti ritengono che il nuovo risieda nel tornare al vecchio? Andiamo bene...
Sono i corvi che hanno causato disastri nella curia ed hanno impedito a Benedetto XVI di incidere fino in fondo paradisi intoccabili. A Joseph Ratzinger furono messi i bastoni fra le ruote non appena oso' mettere mano ai due principi che regolano il mondo attuale (e la chiesa non fa eccezione): il sesso ed il denaro.
Avra' mai qualcuno il coraggio di ammetterlo?
R.

13 commenti:

raffaele ibba ha detto...

Personalmente è un articolo che non capisco. Benedetto se ne vive alla Casa santa Marta, e così non ha rifatto un "Appartamento papale", credo. E se è così ha fatto bene.
Sta vedendo i capi dei dicasteri, ed è necessario.
Cosa farà non ne è la più pallida idea e non ce l'ha chi ha scritto l'articolo. È un gesuita, formato immediatamente dopo il concilio su una impronta preconciliare. Quindi è inutile fare le scritture di propaganda con le citazioni sull'umiltà etc etc. Spero agisca con decisione, come con il Palazzo Apostolico. Meglio vuoto che male abitato. Sesso e denaro. Certo. Perché la curia romana, un centro di potere del mondo, maschile e maschilista come gli altri, deve essere diverso dagli altri centri di potere del mondo?
Ma ovviamente i giornalisti non lo scriveranno mai ... come si dice in Italia "tengono famiglia".
ciao r

Anonimo ha detto...

Ma come si fa a scrivere con questo pressapochismo e ignoranza? Come si fa a dire che Piero Marini fu consigliere al Concilio? Manco era prete a quel tempo!!!Purtroppo la gente crede a questi "giornalisti".

Luisa ha detto...

"Palazzo Apostolico. Meglio vuoto che male abitato."

Che io sappia nel Palazzo Apostolico c`è la terza loggia, c`è l`appartamento del Papa, quella è la residenza del Papa e quell`appartamento non era male abitato se si toglie Gabriele, ma un Gabriele, un trditore, lo si può trovare anche a Santa Marta!
Il non risiedere nell`appartamento che gli è devoluto è solo uno dei tanti segni che ci sta dando Papa Bergoglio sul suo rifiuto di adattarsi a ciò che lo infastidisce e non quadra con le sue abitudini, opinioni, con la sua volontà.
Il nuovo sta avanzando, temo che quel nuovo non sarà che un ritorno indietro nel tempo, come se gli otto anni di Papa Benedetto venissero cancellati, messi fra parentesi, ad esempio lo stiamo già vedendo, intravedendo, per la Liturgia.
Quel che non si potrà cancellare è l`opera di pulizia di Benedetto XVI, purtroppo coloro che gli hanno messo i bastoni nelle ruote, sono ancora in Curia, hanno tirato i fili nell`elezione di Papa Bergoglio, vedremo quale sarà il suo margine di manovra.

Anonimo ha detto...

Già. E il nuovo nome non fu scelto da Giovanni Paolo II ma da Paolo VI con la Regimini Ecclesiae Universae del 1967
http://www.vatican.va/holy_father/paul_vi/apost_constitutions/documents/hf_p-vi_apc_19670815_regimini-ecclesiae-universae_it.html
Alberto

Daniele ha detto...

Se il nuovo che avanza è mons.Piero Marini sono preoccupato. mi tornano alla mente certe celebrazioni e tremo.

Luisa ha detto...

Card.Filoni Segretario di Stato e mons. Marini al Culto Divino...sono scenari da incubo che vedo disegnarsi sui media, ma i media ci hanno dato recentemente la prova di quanto poco affidabili siano in materia di elezioni e nomine, dunque aspetto, lo ammetto, con una fiducia e una speranza molto limitate

Anonimo ha detto...

Via Gaenswein,niente segreteria,via Canizares LLovera,richiamiamo Viganò al governatorato,via lo sciagurato Tarcisio,qualche 'protetto' dell'acronimo ed ecco il nuovo staff di PF,ma.....il mio diavoletto dispettoso mi spinge a fare una domanda: siete certi che S.Marta sia più sicura della 3 loggia,spie,spioncini,cimici, pulci, rane e ranocchi lì sono anche meno controllabili,visto il viavai che c'è.Oh,Signurein,cuscu's toca a vdee!GR2

Anonimo ha detto...

è un articolo che in sostanza non dice nulla. E' tutto un: "avrà detto, avranno parlato, avranno fatto..." Non sanno nulla e voglio per forza scrivere qualcosa. Spesso è molto più saggio, e difficile, stare zitti.

Anonimo ha detto...

è un articolo che in sostanza non dice nulla. E' tutto un: "avrà detto, avranno parlato, avranno fatto..." Non sanno nulla e voglio per forza scrivere qualcosa. Spesso è molto più saggio, e difficile, stare zitti.

Anonimo ha detto...

L’arcivescovo Piero Marini che al Concilio Vaticano II è stato uno dei consiglieri per la riforma del cerimoniale liturgico e proprio sul tema “liturgia” potrebbe essersi tolto qualche sassolino dalle scarpe.

Probabile...in vista di una promozione purpurea.
Aiuto!

Eugenia ha detto...

Dio ce ne scampi anonimo delle 13.05

Anonimo ha detto...

Cari amici,
a me la faccenda della residenza in S. Marta non garba molto. Sono contrario allo sfarzo esagerato in ogni cosa e quindi ad alcune esagerazioni cerimoniali da molti anni utilizzate nei viaggi papali all'estero; tuttavia credo che un "decente prestigio" del Vaticano, uno stato politico ormai simbolico, debba comunque essere mantenuto. Non credo che sia un buon servizio rinunciare alla storica sede della residenza papale in Vaticano. Non vorrei che alla fine di questo percorso "al ribasso" di molti dettaglia, tutto si scolorisca in una sorta di struttura priva di un minimo di attrazione fisica, perché nel nostro tempo, l'attrazione dei bei gesti non può rimpiazzare completamente la capacità di diffondere soprattutto, come fatti preminenti, teologia, dottrina, cathechesi, pastorale nel mondo.

Ambrosiano e cattolico ha detto...


Io dall'articolo deduco che PF ha ricevuto quelli che erano stati messi alquanto da parte per ascoltarli, non per promuoverli:
cosa si sono detti, non lo so io, come non lo sa Galluzzo!