sabato 6 aprile 2013

Papa Francesco è più pastore che teologo, ma questo non autorizza ad attribuirgli ciò che non dice (Agnoli)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Eufemia.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

E ritorniamo al punto di partenza.
poverta´, umiltá, ed un´articolo cosi
lungo che in due parole si poteva esprimere il tutto?Ma dai

Anonimo ha detto...

Stavo pensando, papa Bargoglio, sempre per questa sua "ostentata umilta´vive in santa marta, ma per farla completa dovrebbe anche andare a mangiare alla mensa della CARITAS, un´altro segno di rinuncia ai beni del papato

Raffaella ha detto...

Non esageriamo...
R.

Anonimo ha detto...

ironia, chiaro,ma ritorniamo al nocciolo, io a questa modestia non credo propio e siamo in molti, ma ora con papa Bergoglio tutto e´ diventato intrattenimento e non insegnamento o esempio ,anzi

Anonimo ha detto...

Distinguiamo gli atti del Papa dalle sovrastrutture mediatiche... ;-)

Ester. :-)

Anonimo ha detto...

... è l'interesse e la curiosità dei media, non credo la usa volontà....!

Anonimo ha detto...

Però la melassa mediatica insospettisce.Perchè??

Raffaella ha detto...

Secondo voi la melassa e' pro Papa Francesco o contro Papa Benedetto?
Ho visto un'euforia sospetta nei giornalisti (nei vaticanisti in particolare). E' come se si fossero liberati di un peso (Ratzinger) e, per farlo dimenticare in fretta, ci abbiamo propinato persino le figurine.
Basta pero' che Francesco, ieri come oggi, si ponga sulla scia di Benedetto che scatta subito la censura.
Ieri e' accaduto con "Dominus Jesus" oggi con l'impossibilita' di svendere la fede.
R.

Anonimo ha detto...

Per Ester

Io intendevo intrattenimento riguardo la figura di papa Bergoglio non dei media.
Lui con il suo modo di proporsi non e´ piu´il pastore,ma tutto diviene intrattenemento e non insegnamento,snaturata la figura del papato e molto piu´ vicina a spettacolo.I media non c´entrano il problema é lui.

Anonimo ha detto...

Insomma,non può continuare ad alimentare questa sua presunta povertà,rifiutandosi di fare la cose che hanno sempre fatto i papi precedenti,grande o non grande,l'appartamento papale è e deve essere la sede di un pontefice nell'esercizio delle sue funzioni,anche di capo di stato,non può risiedere a S.Marta poi andare'in ufficio'e tornare al residence,poi non mi sembra che fosse sfarzoso 'st'appartamento l'ho visto in un video di papa Benedetto,era arredato modestamente,più che altro si notavano i tanti libri del papa,poi per quel che riguarda la compagnia a pranzo e cena,ai tempi di GP2,ce n'erano fin troppi di invitati,insomma anche lui deve capire che ci sono cose che deve fare anche se non gli piacciono,vorrei ricordare,en passant,quanto siano costate le partecipazioni alle gmg a Ratzinger,che per conto suo ed inclinazione di carattere,le avrebbe evitate volentieri,ma ci è andato ed ha anche radunato entusiastiche folle,anche se disciplinate in modi diversi,insomma aveva dato la sua impronta di sobrietà,non dimentichiamo troppo in fretta le bellissime,struggenti e silenziose adorazioni eucaristiche,Dio ci scampi dai raduni rock a Rio.Lupus et agnus.