mercoledì 15 maggio 2013

Papa Francesco: necessità di promuovere e difendere la vita umana dal concepimento al suo naturale declino

Durante l'udienza generale Francesco ha cosi' dichiarato durante i saluti in italiano ai fedeli polacchi:

Do il mio cordiale benvenuto ai pellegrini polacchi. Saluto i membri dell’Associazione Civitas Christiana di Stettino, organizzatori della locale Marcia per la Vita in cui da diversi anni partecipano migliaia di persone. Questa iniziativa ricordi a tutti la necessità di promuovere e difendere la vita umana dal concepimento al suo naturale declino. Imploriamo lo Spirito Santo affinché i cuori degli uomini siano pervasi dalla Verità che rende liberi e dall’Amore di Dio che ci dispone ad essere testimoni del Vangelo. Tutti voi benedico di cuore.

Resta valido cio' che dicevamo ieri: se Papa Francesco dice qualcosa di scomodo o di mediaticamente scorretto, la notizia difficilmente passa il "filtro" dei mezzi di comunicazione.
Prima o poi sociologi e psicologi dovranno interrogarsi sul "fenomeno".
R.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Raffy,mettiti il cuore in pace una volta per sempre,dopo aver visto,mio malgrado,l'ennesimo show,prima con la colomba,poi con l'invito ad urlare puù forte,oltre allo zucchetto,non c'è speranza,le cose serie non passano mai,vuoi mettere la simpatia e l'ars magistralis dell'attore?Avesse fatto 'ste cose BXVI,gli avrebbero sparato in mezzo agli occhi,ma,già,lui era antipatico,così antipatico da cancellarne il ricordo degli 8 anni di pontificato,il più bello degli ultimi anni,mah....by the way,ho visto altre foto dell'arrivo al monastero, non rubate,Gloria tv,mi pare,se non erro,lo so che lui vuole essee lasciato in pace,ma a me vederlo fa stare meglio....GR2

mariateresa ha detto...

vorrà dire che dopo il "Concilio virtuale" come ha ben detto da papa Benedetto, avremo il "Papa che ci fa comodo anche se non corrisponde all'originale". C'è qualche cosa di affascinante in questa manipolazione perchè è perseguita con coerenza da tutti i media principali come si fa quando si è imbeccati.
Ma non c'è nessuno nel pecorume generale che smetta di mangiare l'erba e faccia qualcosa per dimostrare che è vivo e non bela soltanto? Ma cosa dico? E perchè dovrebbe farlo? Cadrebbe nel ludibrio generale, magari gli mettono le orecchie da asino o gli marcano a fuoco sulla fronte "sono un povero pistolone".
E' veramente una pena, sapete.
E' una recita e va presa per quello che è. ma il punto è che papa Francesco non è ascoltato per quello che dice. Siamo tornati ai gesti, meglio se molto comuni.
Potrebbe anche stare zitto del tutto.

Anonimo ha detto...

"Questa situazione, oltre ad essere parecchio imbarazzante, e' pero' anche, a suo modo, interessante.
Si', forse sociologi e psicologi avranno occasione di interessarsi al fenomeno."

Pellicciari prova a interpretare il fenomeno attraverso un parallelo storico che mi sembra fondato.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-viva-francescocome-viva-pio-ix-6466.htm
Di notevole interesse - e attualità? - la parole scrritte a quel tempo da Mazzini.
Ci troviamo di fronte a una "congiura adulatoria e festiva"?

L'incensamento strumentale durò circa un anno e mezzo. Ora forse potrebbe andare in crisi a ottobre di quest'anno...
gianni