giovedì 28 aprile 2016

Spaemann: "È il caos eretto a principio con un tratto di penna" (Magister). Monumentale

Clicca qui per leggere l'intervista. Non aggiungo nulla...ha già detto tutto il grande filosofo.
Mi limito a riportare tre passaggi:

Le conseguenze si possono vedere già adesso. Crescono incertezza, insicurezza e confusione: dalle conferenze episcopali fino all'ultimo parroco nella giungla...

Ogni sacerdote che si attenga all'ordinamento sacramentale sinora in vigore potrebbe subire forme di mobbing dai propri fedeli ed essere messo sotto pressione dal proprio vescovo. Roma può ora imporre la direttiva per cui saranno nominati solo vescovi “misericordiosi”, che sono disposti ad ammorbidire l’ordine esistente. Il caos è stato eretto a principio con un tratto di penna.

Ci si deve aspettare una spinta secolarizzatrice e un ulteriore regresso del numero dei sacerdoti in ampie parti del mondo
Si può facilmente verificare, da parecchio tempo, che i vescovi e le diocesi con un atteggiamento non equivoco in materia di fede e di morale hanno il numero maggiore di vocazioni sacerdotali.

Ogni singolo cardinale, ma anche ogni vescovo e sacerdote è chiamato a difendere nel proprio ambito di competenza l’ordinamento sacramentale cattolico e a professarlo pubblicamente. Se il papa non è disposto a introdurre delle correzioni, toccherà al pontificato successivo rimettere le cose a posto ufficialmente.

Beh, il Papa è eletto dai cardinali fra i cardinali. Chi è disposto a fare da agnello sacrificale? Non penso che Ratzinger accetterebbe una nuova elezione :-) e francamente non vedo tanti parafulmini disposti a farsi crocifiggere sull'altare mediatico della percezione e dell'immagine...
R.

10 commenti:

laura ha detto...

Era logico che si arrivasse a questo punto. Non so come se ne possa uscire.
Papa Benedetto ha solo il diritto di stasene in pace.

Anonimo ha detto...

Accidenti, che mente! Parole chiare, inequivocabili, o dentro o fuori, non c'è altra via, Muller ha detto una cosa su Ratzinger teologo......attendiamo il 31 ottobre, se son rose o carciofi, vedremo. Chapeau al prof. amico di tanto prof. mai troppo rimpianto.....non sarei così pessimista sull'aspetto di papa Benedetto oggidì, sono passati 11 anni, è invecchiato, normale, più magro e sfilato, ma nei suoi occhi brucia una luce immensa, che Dio lo conservi il più possibile, per me un diamante purissimo che risplende nella notte nerissima. A.

maura ha detto...

Cara Raffaella sei magnifica ! Voglio sperare che questa intervista al prof. Spaemann metta fine alle controversie .
Con undici parole ha sintetizzato 284 pagine .

maura ha detto...

P.S. La Vita della Santa Vergine Maria della Emmerick che ho appena finito di leggere , di pagine ne conta 226 .

laura ha detto...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/28/vaticano-nel-2015-triplicano-le-segnalazioni-di-attivita-finanziarie-sospette-chiusi-4-800-conti-allo-ior/2679187/

maura ha detto...

https://www.facebook.com/1664598070441782/photos/a.1664604447107811.1073741828.1664598070441782/1761893030712285/?type=3&theater
Santa notte Vs.Santita' !

Arcangela ha detto...

Benedetto 1978 " Ciò che è propriamente bello, profondamente umano e insieme sacro e sacramentale del sacerdozio, è che il prete in ogni insegnamento di cui ha bisogno, non è uno tra i tanti specialisti, quanto piuttosto un servitore dell'essere creato, dell'umanità, che ci conduce oltre la spaccatura della vita, nell'amore misericordioso di Dio, nell'unità del corpo di Cristo"
Arcangela

laura ha detto...

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-infallibilita-kung-interpreta-a-suo-modo-il-papa-16001.htm

gemma ha detto...

Una delle cose che mi ha fatto più impressione è il card Kasper che con gaudio avrebbe affermato (se è vero) che ora è consentito in Germania quel che in Africa è proibito. Beh, a parte che detta così pare come quando ci si andava a sposare a Las Vegas perché altrove era complicato, è da un pò che in Africa tante cose che la ricca,depressa e incontentabile Germania ha sono agognate. Non penso sia necessario omologare il Vangelo alla comunicativa della Walt Disney, il Vangelo ha potenza comunicativa da solo, forse basterebbe solo mettersi d'accordo e usare maggiore cautela e sensibilità nelle esternazioni. Tornando all'Africa, là difettano non solo di comunione per i divorziati ma di salute, pace, libertà. Da quelle parti per una messa e una comunione da non divorziati rischiano la vita, e forse fa un pò specie che un'istituzione soprannaturale come la Chiesa abbia messo come massima priorità lo studio di formule e note cervellotiche per regolarizzare i divorziati occidentali che, diciamolo, non subivano alcun martirio, anziché manifestare dai tetti fino alla sfinimento per le libertà di vita e di pensiero dei figli sfortunati spesso martiri che restando là non vogliono o possono portarci il dono del loro emigrare. Al di là di questo, potessero almeno i figli della Chiesa, godere di leggi uguali per tutti ovunque ci sarebbe di conforto, visto che è privilegio che altre istituzioni normalmente non concedono. Perché un documento che lascia libere interpretazioni a chiunque secondo i dettami umani del singolo pastore e il mondo in cui vive? Una Chiesa che perde la sua universalità non potrà essere di alcun aiuto ai suoi figli più sfortunati. Mi trova non proprio concorde pure il punto di vista del card Shomborn per il quale i figli dei divorziati ringraziano. Quali dei figli? Quelli del mal riuscito primo matrimonio di serie B, quello che mi pare già si potesse annullare con facilità, che spesso vivono con un solo genitore o un pò qui un pò là o coi nonni, oppure, più probabile, quelli del meglio riuscito secondo o dell'amore, di serie A? Perché non è che A e B vivano con la stessa gioia e serenità i matrimoni dei genitori. Come dire, ...Eminenza, non me ne voglia, ma not in my name

Anonimo ha detto...

Padre Benedetto, alla bella età di 89 anni, ha il sacrosanto diritto-dovere di starsene sul suo monte a pregare per la Chiesa, il cui andazzo generale è decisamente sul peggio. Chi invoca il suo intervento e, nel contempo, continua a bastonarlo, se ne faccia una ragione. Il "pontificato successivo" al momento è niente più di una pia speranza. Io non sarei tanto ottimista viste le premesse e il gruppone di tutti coloro che, abilissimi nel dissimulare e nel cambiar pelle come i camaleonti, sanno adattarsi a ogni stagione. Confido nella preghiera di intercessione di Padre Benedetto perché il Signore misericordioso decida che la sua Chiesa ha pagato abbastanza.
La mia simpatia ai buoni cardinali beffati e annichiliti. La loro attuale prudenza è più che comprensibile.