lunedì 15 aprile 2013

Due o tre idee avventate sulla traumatica e salutifera rinuncia di Papa Benedetto (Luigi Accattoli)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Adriano.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

"salutifera"?

Ho letto bene?

Anonimo ha detto...

molti, moltissimi l'hanno capita quella sua centralità, e anche per questo gli siamo ancora vicini in tantissimi, nonostante qualcuno cerchi disperatamente di nasconderlo. solo chi lo ascoltava carico di pregiudizi o di malafede ha mostrato, o ha finto di non capire tutta la teologia dell'amore e della bellezza che ha segnato il suo pontifio, se no non avrebbero cercato di fargli dire il contrario di quello che diceva (vedi Ratisbona, ad esempio). Maria Pia

Anonimo ha detto...

Raffy, una blogger di Accattoli ha segnalato l'indirizzo del sito della Parrocchia di San Tommaso da Villanova in Castelgandolfo, di cui il nostro Benedetto è attualmente parrocchiano
http://www.santommasodavillanova.it
Direi di approfittare della sezione contatti per inondare il nostro caro Papa emerito di auguri. Sono sicura che il parroco di Benedetto, Don Pietro Diletti, sarà felice di farsi latore del nostro affetto.
Alessia

Raffaella ha detto...

Grazie :-))))
R.

Anonimo ha detto...

Per me è solo traumatica,dolorifera,di salute proprio niente,difficile da mandare giù,impossibile da dimenticare.....fortuna che ci sono i suoi libri....GR2