PAPA: ACCLAMATO DALLA FOLLA IN PIAZZA SAN PIETRO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 3 apr.
Papa Francesco, nel suo giro in jeep scoperta, e' stato salutato dalla folla straripante di piazza San Pietro dove sta per cominciare la seconda Udienza Generale del nuovo Pontificato. Sono presenti anche 10mila fedeli ambrosiani guidati dal cardinale Angelo Scola.
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PAPA: SALUTA LA FOLLA, CARI FRATELLI E SORELLE BUONGIORNO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 3 apr.
"Cari fratelli e sorelle, buon giorno!". Cosi' Papa Francesco ha salutato oggi i fedeli - oltre 50mila - presenti in piazza San Pietro per l'Udienza Generale.
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PAPA: LA NOSTRA FEDE SPESSO E' ALL'ACQUA DI ROSA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 3 apr.
"Anche tra i credenti si sono insinuati dubbi sulla verita' della Risurrezione".
Lo ha denunciato Papa Francesco nella catechesi tenuta alla sua seconda Udienza Generale. "Senza questa fede nella morte e risurrezione di Gesu' - ha spiegato ai 50mila fedeli presenti - la nostra speranza sara' debole, ma non sara' neppure speranza. Sara' quella fede all'acqua delle rosa, diciamo noi".
"Purtroppo - ha osservato il Papa nella sua catechesi - spesso si e' cercato di oscurare la fede nella Risurrezione di Gesu', e anche fra gli stessi credenti si sono insinuati dubbi. Questo per superficialita', a volte per indifferenza, occupati da mille cose che si ritengono piu' importanti della fede, oppure per una visione solo orizzontale della vita". Secondo Francesco, invece, "e' proprio la Risurrezione che ci apre alla speranza piu' grande, perche' apre la nostra vita e la vita del mondo al futuro eterno di Dio, alla felicita' piena, alla certezza che il male, il peccato, la morte possono essere vinti". "E questo - ha sottolineato - porta a vivere con piu' fiducia le realta' quotidiane, affrontarle con coraggio e con impegno. La Risurrezione di Cristo illumina con una luce nuova queste realta' quotidiane. La Risurrezione di Cristo e' la nostra forza!".
Invece, ha suggerito il Pontefice, "se qualcosa non va rifugiamoci nel Signore, confidiamoci con Lui". "Non mangiamo lamentele - ha invocato rivolto anche ai prelati e vescovi dei dicasteri vaticani che concelebravano con lui - perche' queste tolgono la speranza, tolgono l'orizzonte e ci chiudono come con un muro. E da li' non si puo' uscire". "Ma il Signore ha pazienza - ha rassicurato il Papa - e sa come farci uscire da questa situazione". Come e' successo ai discepoli di Emmaus che l'hanno riconosciuto quando ha spezzato il pane. "Abbiamo fiducia nel Signore - ha infine concluso - Lui sempre ci accompagna nel nostro cammino, anche nelle ore piu' oscure": "siamo sicuri che il Signore mai ci abbandona: sempre e' con noi, anche nel momento difficile. E non cerchiamo rifugio nelle lamentele".
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PAPA: DONNE HANNO RUOLO FONDAMENTALE NEL CAMMINO DELLA FEDE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 3 apr.
"E' bello che le donne siano le prime testimoni della Risurrezione.
Gli evangelisti hanno solo raccontato quello che le donne hanno visto. E' un po' la missione delle donne dare testimonianza ai loro figli e ai nipotini che Gesu' e' risorto". Papa Francesco ha abbandonato il testo della catechesi preparato per l'Udienza Generale di oggi, la seconda del suo Pontificato, per rendere omaggio all'altra meta' del Cielo. "Mamme e donne avanti con questa testimonianza", ha scandito, ricordando come "le donne nella Chiesa e nel cammino di fede abbiano un ruolo particolare: aprire le porte al Signore". "Comunicarlo - ha detto - ha bisogno dello sguardo semplice e profondo dell'amore".
Prima di Gesu' "donne e bambini non potevano rendere una testimonianza affidabile", invece "nei Vangeli le donne hanno un ruolo primario, fondamentale: qui - ha spiegato Francesco - possiamo cogliere un elemento a favore della storicita' della Risurrezione, se fosse stato un fatto inventato non sarebbe stato legato alla testimonianza delle donne. Gli evangelisti invece narrano cio' che e' avvenuto: sono le donne i primi testimoni, questo dice che Dio non sceglie secondo criteri umani". "I primi testimoni - ha ricordato il nuovo Pontefice - erano stati i pastori, gente semplice umile, e la Risurrezione l'hanno raccontata le donne: questo e' bello, questa e' un po' la missione delle donne eh?".
"I discepoli fanno piu' fatica a credere, le donne no: Pietro corre al Sepolcro ma si ferma alla tomba vuota, Tommaso deve toccare con mano le ferite, anche nel nostro cammino di fede e' importante sapere che Dio ci ama, non aver paura di amarlo, la fede si professa con la bocca, e con il cuore, con la parola e con l'amore".
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PAPA: GIOVANI PORTATE SPERANZA IN UN MONDO INVECCHIATO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 3 apr.
"Voi siete testimoni di Gesu' portate avanti la testimonianza che Gesu' e' vivo e questo dara' speranza a questo mondo un po' invecchiato per il male, le guerre e il peccato.
Avanti giovani!". Prima dei saluti ai diversi gruppi presenti all'udienza Generale, Papa Francesco ha abbandonato la traccia che aveva davanti.
"Ho visto - ha detto il nuovo Pontefice a braccio - che ci sono tanti giovani nella piazza", ragazzi e ragazze, "a voi dico: portate avanti questa certezza: il Signore e' vivo e cammina a fianco di noi nella vita. Questa e' la vostra missione, portate aventi questa speranza e siate ancorati a questa speranza. Quest'ancora che e' nel Cielo, tenete forte la corda, e portate avanti la speranza".
"Lasciamoci illuminare dalla Risurrezione di Cristo, lasciamoci trasformare - ha quindi concluso - dalla sua forza, perche' anche attraverso di noi nel mondo i segni di morte lascino il posto ai segni di vita".
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