Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 16 apr.
Giovanni Paolo II aveva lanciato l'idea in occasione dell'Incontro Mondiale delle Famiglie del 1997 a Rio de Janeiro e approvato il progetto nella visita del 2000 in Terra Santa, Papa Ratzinger ha benedetto la prima pietra a Nazaret nel suo viaggio del 2009, e potrebbe essere Papa Francesco a inaugurare il Centro Internazionale per la Famiglia che la Santa Sede sta costuendo a nella citta' di Gesu'.
Il progetto, che comportera' una spesa approssimativa di 12 milioni di euro, prevede: un Auditorium da 500 posti; un Centro pastorale diocesano; Sale d'incontro e di studio; una Chiesa da 500 posti; un Alloggio per la Comunita' residenziale; un Albergo con 100 camere e un Ristorante pensati per l'accoglienza di famiglie; una Ludoteca e spazi esterni d'intrattenimento per bambini; disimpegni esterni, parcheggi e aree di svago. "Nel costo preventivato - ha precisato oggi Salvatore Martinez, il presidente della Fondazione costituita ad hoc presso il Pontificio Consiglio per la Famiglia, nonche' del Rinnovamento nello Spirito che e' coinvolto nella gestione dell'iniziativa - e' compresa la costruzione finita del Centro, con arredi e allestimenti tecnologici, sulla base dei previsionali prodotti dalle maestranze locali e dai tecnici e consulenti scelti di concerto da una commissione composta da rappresentanti della Segreteria di Stato Vaticana e dal Rinnovamento nello Spirito, sotto l'egida del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini".
"Desideriamo - ha spiegato Martinez - che il 'Centro Internazionale Famiglia di Nazaret' divenga un luogo privilegiato per la diffusione del Vangelo della Famiglia, una vetrina di tutto il bello, il buono, il vero, il giusto che la famiglia propone e testimonia nel mondo, coinvolgendo attivamente gli Uffici pastorali, le Universita', i Centri Studi dedicati alla famiglia; i Movimenti, le Comunita', le Associazioni di scopo, tanti benefattori che vedono nel trinomio 'Papa, Famiglia, Terra Santa' un'opportunita' nuova e interessante per sostenere generosamente la causa della famiglia".
© Copyright (AGI)
VATICANO: NASCE UN PORTALE PER LA FAMIGLIA PER RISPONDERE A DUBBI
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 16 apr.
In un mondo come il nostro, "attanagliato da crisi" ma che "invoca un'umanita' piu' fraterna, piu' a misura di famiglia prima che a misura di Stati e di Mercati", il Pontificio Consiglio per la Famiglia, guidato dal dinamico arcivescovo Vincenzo Paglia, lancia un "Portale della Famiglia" che ha lo scopo di aiutare le coppie arisolvere dubbi e problemi su temi etici e sentimantali, ma anche molto pratici. Il sito internet ("www.ilportaledellafamiglia.org")sara' gestito da una Fondazione presieduta da Salvatore Martinez, leader del Rinnovamento nello Spirito. "E' una proposta unica nel panorama internazionale", ha sottolineato il presule in una conferenza stampa.
L'iniziativa nasce con lo scopo di assicurare a tutte le famiglie, in regime di "sussidiarieta' orizzontale" e all'insegna della "economia del dono", una vasta gamma di servizi gratuiti che supportino le scelte e le necessita' che nonni, genitori e figli incontrano ogni giorno nel cammino della vita. "L'osservazione della realta' - ha spiegato Martinez - ci dice quanto sia preziosa questa attenzione alla ferialita' della vita di coppia, genitoriale, sociale ed ecclesiale della famiglia. Troppo spesso le famiglie sono abbandonate a se stesse, difettano di informazioni adeguate a supporto delle scelte da compiere, non sono aiutate anche sotto il profilo materiale, morale e spirituale nel momento di prova. Il Portale, inizialmente on line in lingua italiana, ma destinato ad avere analoghe realizzazioni in altri Paesi e idiomi del mondo, "apre una porta" alle soluzioni invocate dalle famiglie attraverso la collaborazione di tanti volontari specialisti provenienti o rappresentanti di Enti e Associazioni che perseguono finalita' adeguate agli scopi previsti e che hanno deciso di prendere parte all'intrapresa. Medici, psicologi, economisti, avvocati, educatori, sacerdoti interagiranno con le famiglie. Ma anche esperti di comunicazione o di viaggi, consiglieranno, ad esempio, un film o un libro da leggere come una vacanza o un pellegrinaggio da poter organizzare". Il Portale servira' anche a rafforzare la conoscenza tra famiglie, la possibilita' di esperimentare relazioni di "auto aiuto" attraverso la condivisione di servizi e facilitare nuove mediazioni per una migliore "presa in carico" della famiglia da parte di Enti e Istituzioni dedicate. La vitalita' della famiglia deve passare anche dalla capacita' di vincere l'isolamento e di aprirsi con fiducia agli altri, ponendosi al servizio degli altri. Cosi' la storia non si rassegna a subire lo spirito di morte e puo' rivivere la forza della carita' "a misura di famiglia".
© Copyright (AGI)
Nessun commento:
Posta un commento