Clicca qui per leggere la traduzione dell'articolo segnalatoci da Eufemia.
Ma Küng non doveva andare in pensione? Vedo che continua a dare consigli non richiesti solo che stavolta la sua benevolenza e' quantomeno sospetta.
Devo anche dire che sono molto delusa: da un teologo ci si aspetta che parli di teologia e non di autobus e conti di albergo...
Pensavo di dovere archiviare per sempre il DECALOGO DEL BLOG ma per l'occasione lo rispolvero almeno per la parte che riguarda Küng :-)
Per il resto i dieci punti che avevamo elaborato nel 2010 restano nel congelatore a dimostrazione del fatto che i mass media non conoscono il significato della parola coerenza...
R.
11 commenti:
C'è pure la minaccia finale. Potenti le "suorine".
Alessia
Bla,bla,bla,bla, monotono e logorreico, con appello finale alla ribellione : cattolici indignatevi!
Firmato Küng, la solita minestra con il solito gusto acido.
Excellent. The fact that Kung felt he had to issue a threat means that he is not sure that Francis is the incarnation of the Spirit of Vatican III !!!!!!!!!!!!!!!
Raffaella mi hanno riferito di aver sentito in una rassegna stampa radiofonica odierna la recensione su Corriere o Repubblica di un libro che parla di massoneria in Vaticano, però sull'web non trovo nulla.
Questo articolo invece è vecchio, ma non so se l'avevi già visto.
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/massoneria-masonry-massoneria-23689/
Katie , kung teme che "il sistema finisca per intrappolare papà Francesco" non teme che papa Francesco non incarni il concilio vaticano ll .
Buongiorno Raffaella,
articoletto a dir poco fantastico. Se Kung ha cosi' paura di Papa Francesco vuol dire che PF e' sulla buona strada. Oltretutto, e se la "riforma dal basso" (come la chiama Kung) andasse in direzioni diverse da quella che pensa lui?
Siamo alle solite, Calimero: o il Santo Padre, qualunque esso sia, ha l'imprimatur di Hans Kung, oppure non e' Papa. :)
The Tablet,è un giornale che viene venduto fuori dalle chiese cattoliche inglesi ed è contestatissimo dai fedeli per gli articoli che pubblica,sono state fatte petizioni,raccolte di firme ed altro per impedirne almeno la vendita nelle chiese,ora che pubblichi Kueng,non mi stupisce,da noi tanti parroci à la page invitano bianchi,mancuso,bettazzi deluca, a sciorinare le loro tesi....kueng o ha scritto un altro dei suoi tediosi libri,o vaneggia la sua chiesa che sogna da anni,praticamente da quando Ratzinger,stufo di fargli da paravento,abbandonò la prestigiosa università in cui lui stesso l'aveva fatto entrare e andò a Regensburg,meno famosa,ma lì almeno era l'incontrastato e seguitissimo herr professor di teologia dogmatica,senza averlo tra i piedi,quindi sono più di 40 anni che kueng si ripete,che triste spettacolo...lo sanno tutti che avrebbe voluto essere lui il papa,ha 85 anni,si rassegni e si ritiri una volta per tutte.GR2
Anonimo: parlavo ironicamente. E si, Kung ha sempre chiesto per un Vat III, non bastava Vat2 !!!
Anche io pensavo che fosse andato in pensione!!
Kung è felice perché ha visto la "sconfitta" del suo amatatissimo nemico Ratzinger, cui per un eccesso di zelo toglie persino un anno. Però è geloso di PF, che gli ruba la scena e nemmeno lo invita a cena (speriamo). Per quanto riguarda Sister Act III, siamo ai mezzucci da mafiosetti come se le vegliarde americane avessero bisogno di un padrino (hanno già Obama). Eufemia
insomma, Eufemia, Kung è diventato un caso umano.E da un pezzo.
Posta un commento