ringrazio Orazio La Rocca per le belle parole che ha avuto nei riguardi di Benedetto XVI. ringrazio Giorgio Napolitano e la signora Clio: il loro saluto a Benedetto XVI mi ha commosso.
Mi ha tanto colpito la grande dolcezza dello sguardo. Lo abbiamo applaudito tanto, quando è arrivato in piazza. Spero che si sia accorto dell'affetto con cui è stato accolto. Elisabetta
Ho letto e leggiucchiato articoli tra ieri e oggi sulla canonizzazione di Giovanni Paolo ii e Giovanni XXIII. Quello che uno tocca con mano e' il senso di fastidio che Benedetto scatena nei commentatori. In alcuni (pochi. Penosi rimasugli da comunità' di base a cui è' rimasto nel gargarozzo la tranvata sui denti incisivi assestata dal santo Giovanni Paolo) si palesa con, nella peggiore delle ipotesi, vivo disprezzo e, nella migliore, sufficienza. In altri ( la maggior parte) si esprime con un patetico e insulso senso di pietà: un sentimentalismo d'accatto che senti riverberare nelle proposizioni concessive che seguono il suo nome nella frase (anche se..., malgrado..., nonostante..). Senti con mano l'assoluta incapacità' di questi commentatori di andare oltre la punta del proprio augusto naso. Questa e' gente che scambia le statue/totem per fari del futuro e i fari del futuro per statue da museo. Questi stanno solo spolverando il tappeto rosso , raccogliendo petali di rose e sistemando le macchinette digitali da srotolare, lanciare in aria e immortalare nel momento esatto in cui totem Bergoglio prendera' ad annunciare i loro mitici "cambiamenti dottrinali" per la "chiesa del futuro". Questa e' gente che ha la faccia di tolla (non e' esattamente la materia che avevo in mente) che dopo aver fatto la cresta mediatica e gozzovigliato con gli accoltellamenti metaforici diretti al torace e alla schiena di Benedetto, di botto, il nano secondo dopo la sua uscita di scena e l'entrata di totem Bergoglio ha cambiato di netto spartito, dimenticandosi , come se nulla fosse, la bolgia precedente. E' gente che continua ad evocare "fronde di resistenza interna" a totem Bergoglio che riescono a vedere solo loro. e quando le fronde interne e pure esterne, sopra, sotto, a destra e pure a sinistra, le vedevano tutti perché tracimavano spiate strategiche e furti pubblici, davano loro il nome di "crisi di un pontificato debole". Oh Signore diciamola tutta la verità: esserti leale amico sulla terra non è proprio un affarone. Perdonami Signore. Perdonami p.s. C'avete fatto caso che da quando Benedetto e' uscito di scena non ci sono più denunce pubbliche di abusi sessuali contro vescovi? Vi ricordate quel vescovo belga e il nipote? E il cardinale scozzese e i preti molestati? E il vescovo sudamericano beccato con una donna in un resort turistico? E quel prete o monsignore cileno, peruviano (non ricordo bene) mistico accusato e riconosciuto colpevole di abuso sessuale? E le scuole gestite da gesuiti in Germania piene zeppe di molestatori? E la mega maxi commissione pubblica australiana sugli abusi sessuali presso strutture di accoglienza all'infanzia di religiosi che fine ha fatto? E il bisteccone irlandese, primo ministro, che fece il discorsone inzuppato di viva e nobile indignazione contro la Chiesa e subito dopo ritiro' l'ambasciata del suo paese dal vaticano? Ieri stava bel bello in prima fila per la santificazione di quello stesso papa che fino a qualche manciata di mesi prima non gli garbava tanto. Aho, sono proprio strane 'ste "fronde". Prima facevano più' rumore dei botti di capodanno. Oggi, con la primavera, emettono ultrasuoni che possono essere sentiti solo dalle orecchie fini di esimi giornalisti, vaticanisti e commentatori vari. Mistero delle "fronde interne".
Quando ho visto arrivare Benedetto xvi non ho potuto fare a meno di pensare "Ecco il PAPA" e la gioia per la canonizzazione del Papa della mia infanzia e di quello della mia giovinezza si è mischiata a quella di rivedere il Papa della mia maturità, anche spirituale. Spero di rivederlo ancora.Guardandolo si respirà veramente aria di primavera: quella del Cristo risorto che è gioia e dona la pace, sicurezza e speranza.
Perché oggi cosa fanno? Ritrasmettono fino allo sfinimento le stesse immagini e telefonate sciapissime di spettatori inebriati......non se ne può letteralmente più,......
Si guarda troppo la tv e si ascoltano troppo vaticanisti che o sono così come appaiono o hanno da lavora' e da campa', e quindi da mantenere il posto in sala stampa
Miei cari amici sono strafelicissima : l'ho visto , l'ho visto , l'ho visto ! Questo mi basta ! Sono uscita dalla S. Messa alle 10:30 pertanto ho seguito la TV a cerimonia iniziata ma quando alla fine l'ho visto ... si e' illuminata tutta la piazza . Non c'e' niente da fare e' come se fosse circondato da un'aura ! E' tutto armonico sia quel che dice , sia come si porge , sia come si muove , sia come parla , sia come ascolta . Si " sente " che ama cosi' tanto Dio da essere diventato Tempio dello Spirito Santo ! E me lo sono goduto in ogni dove : qui da Raffaella , qui da Scenron lavignadelsignore-annoliturgico.blogspot.it e qui dove ho trovato una immagine piu' bella delle altre : Suor Tubinga che accarezza le mani del Santo padre Benedetto XVI https://twitter.com/web_pastor?original_referer=http%3A%2F%2Fwww.cantualeantonianum.com%2F&profile_id=142201916&tw_i=460505454527778816&tw_p=embeddedtimeline&tw_w=349567283330441216
Impressioni : Salute = discreta Deambulazione = incerta Tutto sommato va bene cosi' ! Grazie San Giuseppe !
13 commenti:
Cerimonia di canonizzazione, non beatificazione... Ciao!
mmamma mia com'è stato bello ricederLo con i paramenti. Trasmette luce e serenità E' un santo e un angelo. Un abbraccio forte a papa Benedetto
ringrazio Orazio La Rocca per le belle parole che ha avuto nei riguardi di Benedetto XVI.
ringrazio Giorgio Napolitano e la signora Clio: il loro saluto a Benedetto XVI mi ha commosso.
Mi ha tanto colpito la grande dolcezza dello sguardo. Lo abbiamo applaudito tanto, quando è arrivato in piazza. Spero che si sia accorto dell'affetto con cui è stato accolto. Elisabetta
Forse sbaglio: ma tutte queste ore di diretta,di filmati, di film, di commenti, di commentatori, a me e' parso troppo..............Teresa
Ho letto e leggiucchiato articoli tra ieri e oggi sulla canonizzazione di Giovanni Paolo ii e Giovanni XXIII. Quello che uno tocca con mano e' il senso di fastidio che Benedetto scatena nei commentatori. In alcuni (pochi. Penosi rimasugli da comunità' di base a cui è' rimasto nel gargarozzo la tranvata sui denti incisivi assestata dal santo Giovanni Paolo) si palesa con, nella peggiore delle ipotesi, vivo disprezzo e, nella migliore, sufficienza. In altri ( la maggior parte) si esprime con un patetico e insulso senso di pietà: un sentimentalismo d'accatto che senti riverberare nelle proposizioni concessive che seguono il suo nome nella frase (anche se..., malgrado..., nonostante..). Senti con mano l'assoluta incapacità' di questi commentatori di andare oltre la punta del proprio augusto naso. Questa e' gente che scambia le statue/totem per fari del futuro e i fari del futuro per statue da museo. Questi stanno solo spolverando il tappeto rosso , raccogliendo petali di rose e sistemando le macchinette digitali da srotolare, lanciare in aria e immortalare nel momento esatto in cui totem Bergoglio prendera' ad annunciare i loro mitici "cambiamenti dottrinali" per la "chiesa del futuro". Questa e' gente che ha la faccia di tolla (non e' esattamente la materia che avevo in mente) che dopo aver fatto la cresta mediatica e gozzovigliato con gli accoltellamenti metaforici diretti al torace e alla schiena di Benedetto, di botto, il nano secondo dopo la sua uscita di scena e l'entrata di totem Bergoglio ha cambiato di netto spartito, dimenticandosi , come se nulla fosse, la bolgia precedente. E' gente che continua ad evocare "fronde di resistenza interna" a totem Bergoglio che riescono a vedere solo loro. e quando le fronde interne e pure esterne, sopra, sotto, a destra e pure a sinistra, le vedevano tutti perché tracimavano spiate strategiche e furti pubblici, davano loro il nome di "crisi di un pontificato debole". Oh Signore diciamola tutta la verità: esserti leale amico sulla terra non è proprio un affarone. Perdonami Signore. Perdonami p.s. C'avete fatto caso che da quando Benedetto e' uscito di scena non ci sono più denunce pubbliche di abusi sessuali contro vescovi? Vi ricordate quel vescovo belga e il nipote? E il cardinale scozzese e i preti molestati? E il vescovo sudamericano beccato con una donna in un resort turistico? E quel prete o monsignore cileno, peruviano (non ricordo bene) mistico accusato e riconosciuto colpevole di abuso sessuale? E le scuole gestite da gesuiti in Germania piene zeppe di molestatori? E la mega maxi commissione pubblica australiana sugli abusi sessuali presso strutture di accoglienza all'infanzia di religiosi che fine ha fatto? E il bisteccone irlandese, primo ministro, che fece il discorsone inzuppato di viva e nobile indignazione contro la Chiesa e subito dopo ritiro' l'ambasciata del suo paese dal vaticano? Ieri stava bel bello in prima fila per la santificazione di quello stesso papa che fino a qualche manciata di mesi prima non gli garbava tanto. Aho, sono proprio strane 'ste "fronde". Prima facevano più' rumore dei botti di capodanno. Oggi, con la primavera, emettono ultrasuoni che possono essere sentiti solo dalle orecchie fini di esimi giornalisti, vaticanisti e commentatori vari. Mistero delle "fronde interne".
Quando ho visto arrivare Benedetto xvi non ho potuto fare a meno di pensare "Ecco il PAPA"
e la gioia per la canonizzazione del Papa della mia infanzia e di quello della mia giovinezza si è mischiata a quella di rivedere il Papa della mia maturità, anche spirituale. Spero di rivederlo ancora.Guardandolo si respirà veramente aria di primavera: quella del Cristo risorto che è gioia e dona la pace, sicurezza e speranza.
Perché oggi cosa fanno? Ritrasmettono fino allo sfinimento le stesse immagini e telefonate sciapissime di spettatori inebriati......non se ne può letteralmente più,......
Si guarda troppo la tv e si ascoltano troppo vaticanisti che o sono così come appaiono o hanno da lavora' e da campa', e quindi da mantenere il posto in sala stampa
Miei cari amici sono strafelicissima : l'ho visto , l'ho visto , l'ho visto ! Questo mi basta ! Sono uscita dalla S. Messa alle 10:30 pertanto ho seguito la TV a cerimonia iniziata ma quando alla fine l'ho visto ... si e' illuminata tutta la piazza . Non c'e' niente da fare e' come se fosse circondato da un'aura ! E' tutto armonico sia quel che dice , sia come si porge , sia come si muove , sia come parla , sia come ascolta . Si " sente " che ama cosi' tanto Dio da essere diventato Tempio dello Spirito Santo !
E me lo sono goduto in ogni dove : qui da Raffaella , qui da Scenron
lavignadelsignore-annoliturgico.blogspot.it
e qui dove ho trovato una immagine piu' bella delle altre : Suor Tubinga che accarezza le mani del Santo padre Benedetto XVI
https://twitter.com/web_pastor?original_referer=http%3A%2F%2Fwww.cantualeantonianum.com%2F&profile_id=142201916&tw_i=460505454527778816&tw_p=embeddedtimeline&tw_w=349567283330441216
Impressioni :
Salute = discreta
Deambulazione = incerta
Tutto sommato va bene cosi' ! Grazie San Giuseppe !
P.S. Raffaella e Gemma , potreste pubblicare la foto di BXVI e Suor Tubinga a tutto campo ? Grazie
Suor Tobiana, non Tubinga :-)
Alessia
Grazie Alessia per la correzione !
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