Mi angoscia il pensiero che papa Benedetto possa lasciarci......... definitivamente e condivido con Lui la preoccupazione e la sofferenza per i cristiani perseguitati. Forse, più di noi, data la vinanza al Signore, sa che siamo nel tempo della grande persecuzione.
Benedetto a proposito di Lucifero "...una qualità specifica del demoniaco è il suo non possedere un volto, la sua anonimità...egli è una non persona, il disfacimento, la decomposizione dell'essere persona, e per questo motivo si manifesta senza volto, facendo della sua irriconoscibilità la sua propria forza" Arcangela
Che bellezza! C'e una foto alla Vigna del Signore di PBXVI preso il 11 di aprile insieme a un gruppo di semenaristi di Baviera. Piccolo e curvo ma vispo e sorridente. Mi ha rallegrato il cuore. Grazie a tutti gli amici del blog e buona giornata!
Grazie, Padre Santo, per la Tua costante preoccupazione e preghiera "accanto a Cristo crocifisso". Anch'io umilmente mi unisco e prego sempre per le Tue intenzioni che sono le mie. Con immensa devozione alla Tua persona ed al Tuo magistero! Ad multos annos! MD. PS: qui a Savona ricordiamo con struggente nostalgia la Tua visita di quasi 7 anni fa...
figuratevi noi a Bari ... quest'anno è il decennale di quel memorabile Congresso Eucaristico, il primo incontro con il "nuovo" Papa, dopo Giovanni Paolo II ... uno stupore infinito, una meraviglia! una bambina ha definito la nostalgia l'amore che rimane. ecco se penso a Papa Benedetto è proprio la definizione più giusta. non oso pensare alla Chiesa dopo la sua morte. spero che continui a vegliare su di essa anche di Là, ma soprattutto, mi auguro che il Signore ci doni ancora a lungo la sua presenza. Maria Pia
6 commenti:
Mi angoscia il pensiero che papa Benedetto possa lasciarci......... definitivamente e condivido con Lui la preoccupazione e la sofferenza per i cristiani perseguitati. Forse, più di noi, data la vinanza al Signore, sa che siamo nel tempo della grande persecuzione.
Benedetto a proposito di Lucifero
"...una qualità specifica del demoniaco è il suo non possedere un volto, la sua anonimità...egli è una non persona, il disfacimento, la decomposizione dell'essere persona, e per questo motivo si manifesta senza volto, facendo della sua irriconoscibilità la sua propria forza"
Arcangela
Che bellezza! C'e una foto alla Vigna del Signore di PBXVI preso il 11 di aprile insieme a un gruppo di semenaristi di Baviera.
Piccolo e curvo ma vispo e sorridente. Mi ha rallegrato il cuore.
Grazie a tutti gli amici del blog e buona giornata!
Grazie, Padre Santo, per la Tua costante preoccupazione e preghiera "accanto a Cristo crocifisso". Anch'io umilmente mi unisco e prego sempre per le Tue intenzioni che sono le mie. Con immensa devozione alla Tua persona ed al Tuo magistero! Ad multos annos! MD.
PS: qui a Savona ricordiamo con struggente nostalgia la Tua visita di quasi 7 anni fa...
figuratevi noi a Bari ... quest'anno è il decennale di quel memorabile Congresso Eucaristico, il primo incontro con il "nuovo" Papa, dopo Giovanni Paolo II ... uno stupore infinito, una meraviglia!
una bambina ha definito la nostalgia l'amore che rimane. ecco se penso a Papa Benedetto è proprio la definizione più giusta.
non oso pensare alla Chiesa dopo la sua morte. spero che continui a vegliare su di essa anche di Là, ma soprattutto, mi auguro che il Signore ci doni ancora a lungo la sua presenza. Maria Pia
Mi angoscia il pensiero che papa Benedetto possa lasciarci.........
laura sottoscrivo pure i puntini sospensivi
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