La riflessione è molto profonda. Personalmente, non ho la competenza né la cultura per replicare. Ritengo quanto accaduto un evento eccezionale e per me incomrensibile. Ho fiducia incrollabile nella cultura e nella fede di papa Benedetto. Sta continuando ad aiutare la Chiesa come aveva promesso. FOrse con il nuovo libro sapremo qualcosa di più, ma non credo chiarisca tutto. Il rapporto tra LUi e il Signore è privatissimo. Dobbiamo solo affidarci e andare avanti. certamente chi ha mato sempre la Chiesa e il Papa soffre di più rispetto a chiacclama Francesco perché è più "spettacolare" e, apprentemtne, più vvicino, ma sappaimo bene quale abisso di cultura ci sia tra lui e papa Benedetto. Non posso e non voglio aggiungere altro.
Una galassia di diversità, culturali e di personalità, oltre che di specifiche competenze, un grande teologo, il più grande degli ultimi due secoli, piaccia o no ai tanti laudatores franceschiani, forse troppo grande da poter essere compreso dai microcefali d'oggidì, Lutero, non avesse avuto l'appoggio degli avidi Principi elettori tedeschi, il Palatino in primis, mai avrebbe fatto ciò che fece, le 95 tesi erano trattabilissime e si poteva giungere ad un compromesso fra domanda e disponibilità papale, ma si preferì la rottura con Roma per mere questioni finanziarie, gli ingentissimi beni appartenenti alla CC furono incamerati ipso facto dai principi e tutti i religiosi che non aderirono alla nuova 'religione' furono massacrati, i Lanzichenecchi e la peste che sparsero in tutta Europa, intesa come malattia e scia di sangue, portò poi alla feroce guerra dei 30 anni, una macchia indelebile sulla coscienza di tutti i Cristiani, il resto fa da corollario all'attuale situazione, la KK in Germania, pur perdendo fedeli a ritmi accelerati, dà lavoro a circa 450.000 persone, più della Volkswagen, e incassa, solo di tasse obbligatorie, senza calcolare donazioni ed altro, qualcosa come 6 mld. di euro all'anno......Sola fides, nel dio denaro. Ratzinger da professore di dogmatica ebbe a dire di lui ' La teologia di Lutero inizia e finisce nella lettera di San Paolo ai Romani, e lì è rimasta incastrata'. Mai definizione così schematica, ma inclusiva ed esiziale sul monaco di Eisleben, solo il tempo farà scoprire a molti la grandezza morale e culturale di questo papa che forse, tra le ragioni della rinuncia, avrebbe incluso il rifiuto della reunion coi protestanti già in programma da vari anni, che GP2 non volle fare,e che lui non ha voluto firmare da pontefice regnante, un tedesco che riabilita il tedesco che ha sbrindellato la CC era troppo, e lui se n'è andato per non esserne complice. Lupus et Agnus. P.S. Ho fatto una tesi su Lutero all'università e me ne intendo abbastanza......mai come Ratzinger, ma capisco benissimo ciò che intende, a chiosa, riprenderei il bellissimo discorso tenuto a Freiburg nell'ultimo viaggio in Germania, poco pubblicizzato, ma bellissimo come quello tenuto al Bundesrat, da rileggere e meditare nonché metabolizzare.
Vige la cultura del buonismo e della man tesa a tutti: musulmani, luterani.... atei, miscredenti, anticlericali, radicali e si dimenticano le nostre radici. Se tanti martiri hanno versato tutto il loro sangue per non rinnegare Cristo ci sarà pure un motivo!? Ora dove stiamo andando e perché?
Dalla serie " Aiutiamoci che Dio ci aiuta ", ecco un'altra bella riflessione per noi che vogliamo accrescere la nostra fede : Dal libro di J. Ratzinger, "Immagini di speranza, San Paolo", Cinisello Balsamo, 1999 .
http://www.ilfoglio.it/chiesa/2016/06/30/cardinale-napier-scuse-gay-politicamente-corretto___1-v-143843-rubriche_c196.htm scusate se il link nonè in tema cn l'articolo sopra segnalato, ma la precisazione del cardinale mi sembra meritevole di attenzione.
7 commenti:
La riflessione è molto profonda. Personalmente, non ho la competenza né la cultura per replicare. Ritengo quanto accaduto un evento eccezionale e per me incomrensibile. Ho fiducia incrollabile nella cultura e nella fede di papa Benedetto. Sta continuando ad aiutare la Chiesa come aveva promesso. FOrse con il nuovo libro sapremo qualcosa di più, ma non credo chiarisca tutto.
Il rapporto tra LUi e il Signore è privatissimo. Dobbiamo solo affidarci e andare avanti. certamente chi ha mato sempre la Chiesa e il Papa soffre di più rispetto a chiacclama Francesco perché è più "spettacolare" e, apprentemtne, più vvicino, ma sappaimo bene quale abisso di cultura ci sia tra lui e papa Benedetto.
Non posso e non voglio aggiungere altro.
Una galassia di diversità, culturali e di personalità, oltre che di specifiche competenze, un grande teologo, il più grande degli ultimi due secoli, piaccia o no ai tanti laudatores franceschiani, forse troppo grande da poter essere compreso dai microcefali d'oggidì, Lutero, non avesse avuto l'appoggio degli avidi Principi elettori tedeschi, il Palatino in primis, mai avrebbe fatto ciò che fece, le 95 tesi erano trattabilissime e si poteva giungere ad un compromesso fra domanda e disponibilità papale, ma si preferì la rottura con Roma per mere questioni finanziarie, gli ingentissimi beni appartenenti alla CC furono incamerati ipso facto dai principi e tutti i religiosi che non aderirono alla nuova 'religione' furono massacrati, i Lanzichenecchi e la peste che sparsero in tutta Europa, intesa come malattia e scia di sangue, portò poi alla feroce guerra dei 30 anni, una macchia indelebile sulla coscienza di tutti i Cristiani, il resto fa da corollario all'attuale situazione, la KK in Germania, pur perdendo fedeli a ritmi accelerati, dà lavoro a circa 450.000 persone, più della Volkswagen, e incassa, solo di tasse obbligatorie, senza calcolare donazioni ed altro, qualcosa come 6 mld. di euro all'anno......Sola fides, nel dio denaro. Ratzinger da professore di dogmatica ebbe a dire di lui ' La teologia di Lutero inizia e finisce nella lettera di San Paolo ai Romani, e lì è rimasta incastrata'. Mai definizione così schematica, ma inclusiva ed esiziale sul monaco di Eisleben, solo il tempo farà scoprire a molti la grandezza morale e culturale di questo papa che forse, tra le ragioni della rinuncia, avrebbe incluso il rifiuto della reunion coi protestanti già in programma da vari anni, che GP2 non volle fare,e che lui non ha voluto firmare da pontefice regnante, un tedesco che riabilita il tedesco che ha sbrindellato la CC era troppo, e lui se n'è andato per non esserne complice. Lupus et Agnus.
P.S. Ho fatto una tesi su Lutero all'università e me ne intendo abbastanza......mai come Ratzinger, ma capisco benissimo ciò che intende, a chiosa, riprenderei il bellissimo discorso tenuto a Freiburg nell'ultimo viaggio in Germania, poco pubblicizzato, ma bellissimo come quello tenuto al Bundesrat, da rileggere e meditare nonché metabolizzare.
Vige la cultura del buonismo e della man tesa a tutti: musulmani, luterani.... atei, miscredenti, anticlericali, radicali e si dimenticano le nostre radici. Se tanti martiri hanno versato tutto il loro sangue per non rinnegare Cristo ci sarà pure un motivo!? Ora dove stiamo andando e perché?
Dalla serie " Aiutiamoci che Dio ci aiuta ", ecco un'altra bella riflessione per noi che vogliamo accrescere la nostra fede :
Dal libro di J. Ratzinger, "Immagini di speranza, San Paolo", Cinisello Balsamo, 1999 .
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/07/vaticano-cardinale-joseph-ratzinger-la.html
http://www.ilfoglio.it/chiesa/2016/06/30/cardinale-napier-scuse-gay-politicamente-corretto___1-v-143843-rubriche_c196.htm
scusate se il link nonè in tema cn l'articolo sopra segnalato, ma la precisazione del cardinale mi sembra meritevole di attenzione.
http://www.fondazioneratzinger.va/content/fondazioneratzinger/it/news/notizie/biblioteca-ratzinger--il-bilancio-dei-primi-mesi-di-attivita.html
http://www.fondazioneratzinger.va/content/fondazioneratzinger/it/news/notizie/_pasci-le-mie-pecore--in-polonia-un-volume-ricorda-il-65mo-di-be.html
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