Il commento mi offre l'opportunità di fare qualche riflessione.
Innanzitutto invito tutti a rileggere gli articoli contenuti nello speciale del blog:
IL PAPA VITTIMA DELL'OSCURANTISMO INTOLLERANTE DEL LAICISMO ITALIANO: IL VERGOGNOSO "CASO SAPIENZA"
Riletti oggi, i post suscitano una sola parola che sgorga fal profondo del cuore: vergogna! Vergogna per il teatrino allestito senza alcun rispetto e sulla base di premesse del tutto sbagliate. E oggi ci parlano di "fake news"? Oggi politici e giornalisti fanno la morale a chi diffonde notizie su internet? Mi viene francamente da ridere. Ha ragione Valli quando parla della responsabilità, grave, dei mass media in tutto il "caso" Sapienza. Tutti i mezzi di comunicazione erano in prima linea a fare da portavoce agli "illuminati sapienti" fomentando un clima che non aveva alcuna ragione d'essere non solo perché tutti hanno il diritto di parlare (anche il Papa cattolico!) ma anche perché la famosa lettera dei famosi docenti procedeva da una premessa completamente errata. I professori non controllarono la fonte e, cosa forse ancora più grave, non lo fecero nemmeno i giornalisti. Fu Gemma a trovare il testo originale copiato malamente e interpretato con i piedi. Clicca qui.
Ovviamente anche in quella occasione il Vaticano "brillò" per capacità difensiva e comunicativa e per ristabilire la verità, ma questo è un altro discorso.
Rileggere tanto livore e tanto pregiudizio nei confronti di Papa Benedetto non è certo un'esperienza piacevole.
Di quella brutta storia però ci restano una lectio straordinaria anche se mai pronunciata direttamente dal Papa e un Angelus di solidarietà particolarmente commovente. Che piazza! Benedetto riusciva sempre a fare pienoni :-)
Quella brutta faccenda sia di esempio a tutti. Mai più pregiudizi e livore fomentati dai mass media. Se oggi questi ultimi sono nell'occhio del ciclone...beh...ci sarà un motivo!
Oggi la chiesa sembra viaggiare con il vento in poppa alla faccia della laicità tanto sbandierata nel 2008. Meglio così? Forse o forse no...
Mi ha colpito molto la chiosa della riflessione di Valli.
Vale la pena rinunciare a dare conto della ragione della propria fede in nome della pax mediatica? Mah...
Vanno bene discorsi sulla disoccupazione, sui migranti (ancora...), sui disagi, ma penso che ci sia bisogno di riflessioni di ampio respiro. Abbiamo un bisogno imprescindibile di Dio e di qualcuno che ci insegni la bellezza del Cristianesimo e ci riporti alle fondamenta della nostra fede e nella nostra cultura. Certo c'è bisogno di un coraggio straordinario capace di sfidare la pax mediatica.
Penso però che allinearsi al linguaggio che piace alla gente che piace non sia di grande aiuto soprattutto in questo momento storico.
Papa Benedetto aveva avviato un percorso difficile e pieno di ostacoli. Consapevolmente è andato incontro a incomprensioni e pregiudizi. Spesso mi domando ne ne valesse la pena.
R.
12 commenti:
Chapeau a Valli, ho conservato l'articolo apparso all'epoca su Libero titolo Maledetto XVI firmato Marcello Veneziani, una splendida difesa del papa e una critica ferocemente ironica del corpo docente, Cini è morto, ma gli altri sono ancora là......sorvolo sui comizi politically correct, ormai ripete sempre e solo le stesse cose che fanno sbrodolare i libdem radical chic, io mi tengo Ratzinger a vita e di loro francamente me ne infischio, disse quel tale. Buona domenica Raffaella a te e famiglia, ah, dimenticavo, preghiere assidue tutti i giorni solo ed esclusivamente per lui. A.
Sì, ne è valsa la pena. Benedetto non è stato capito, ma ha dempre annunciato la fede e reso testimonianza alla verità, anche se scomoda.
ISanti non sono mai stati capiti e amati.
http://www.ilgiornale.it/news/politica/caro-papa-francesco-si-sbaglia-terrorismo-islamico-esiste-1365629.html
parla come gli viene..........................
Che disastro!
http://www.antoniosocci.com/bergoglio-alluniversita-roma-cancella-dio-gesu-nuova-religione-al-servizio-del-ordine-mondiale-anticristiano-obama/
Stavolta ha ragione
"paura di fare i conti con un papa teologo che metteva seriamente in crisi la pretesa di dominio delle scienze naturali ed empiriche sulla conoscenza".
In queste due righe di Valli la nuda verità. L'unico reale motivo che ha scatenato il rifiuto della visita di Benedetto XVI all'università. Altro che virus, altro che difesa della laicità. Ipocriti.
"Oggi la chiesa sembra viaggiare con il vento in poppa alla faccia della laicità tanto sbandierata nel 2008". considerazione sarcastica, vero? no, perchè tutto questo vento in poppa io mica lo sento!!! A parte la retorica di certi giornali, ormai sterile anche quella, utile solo ad alimentare i commenti osannanti sui social; fra i fedeli le file ai confessionali, se mai ci sono state, mi sembrano esaurite e il dibattito sui temi religiosi si è ormai fossilizzato (direi incancrenito) sulla comunione si o no ai divorziati risposati. per il resto EEG piatto su tutta la linea. Piuttosto sembra di essersi incagliati nella Fossa delle Marianne. Maria Pia
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/02/20/vigano-riformatore-mancato-con-tutti-i-media-vaticani-contro/
cambia tutto. Basta rispiarmiare a va tutto bene
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-la-riforma-della-curia-una-curia-parallela-19009.htm
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-il-lavorio-carsicoper-una-messaecumenica-19011.htm
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-mller-nessun-papa-puo-disporre-dei-sacramenti-19020.htm
Carissime Gemma e Raffaella , solo ora ho potuto ri- leggere il discorso che il Santo Padre Benedetto XVI si era premurato di scrivere per i docenti e i discenti della Universita' Sapienza . Un discorso per gente matura , non per le scuole elementari , troppo bello per ragazzi disabituati allo scambio di idee , alla riflessione , al confronto ? Prematuramente vecchi , imbibiti fino all'osso delle idee propugnate dai loro insegnanti di cui sembrano fotocopie ? Mi domando che fine abbiano fatto quei giovani del video .
Saranno finiti in politica ? Nell'attuale incocludente classe politica , a cui non sembra interessare il bene del paese ?
Mons. Bertone , nella lettera al Magnifico Rettore , scrive " alunni " e solo successivamente " studenti ":
Un errore di battitura ? O un lapsus freudiano ?
"Essendo purtroppo venuti meno, per iniziativa di un gruppo decisamente minoritario di Professori e di alunni, i presupposti per un'accoglienza dignitosa e tranquilla, è stato giudicato opportuno soprassedere alla prevista visita per togliere ogni pretesto a manifestazioni che si sarebbero rivelate incresciose per tutti. "
Tarcisio Card. Bertone
Segretario di Stato
http://www.papaboys.org/28-febbraio-la-giornata-preghiera-benedetto-xvi/
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