I mass media, papi e papastri: due pesi e due misure nel commento di Aldo Maria Valli
Clicca qui per leggere il commento che più veritiero non si può... Buona domenica a tutti :-) R.
11 commenti:
laura
ha detto...
Valli è molto coraggioso e stavolta rischia grosso. Credo che non ascolteremo più i suoi commenti nelle dirette dal vaticano e non sarà più tra i giornalisti accreditati presso la sala stampa della santa sede. Stavolta ha suprato ogni limite di tolleranza per gli ipocriti dei sacri palazzi. Che tristezza!
va registrato anche il comportamento delle associazioni di avvocati+abusati. solitamente il comportamento di persone con questo trauma è sparare alla 'ndo cojo cojo. sono ovviamente pieni di rancore quindi ce l'hanno con quasiasi persona con il collarino specie vescovi e cardinali. persone con questo vissuto colgono ogni occasione per dire "lo vedii?? lo dicevo io!! io l'ho sempre detto..e nessuno mi credeva...sono tutti lerci" ovviamente è una visione distorta ma è naturale che persone con una simile tragica esperienza abbiano questo genere di pensieri. sarebbe anormale non l'avessero. ed è proprio questo il punto. dopi la denuncia di viganò le associazioni di abusati+avvocati NON HANNO DETTO NULLA.
N U L L A
non è normale da persone simili. denota un calcolo politico che è ben strano. il calcolo di chi sceglie...ripeto..la gallina dalle uova d'oro (per l'appunto bergoglio) e non hanno interesse ad attaccarla. non hanno interesse a vederla in difficoltà. a casa mia, questo è cinismo.
Riandando con la memoria ai giorni del pontificato di Benedetto XVI, lo hanno attaccato ogni giorno, su ogni frase, lo hanno fiaccato con lo scandalo sugli abusi, servendosi come un grimaldello di gran parte di colpe non sue, poi sono arrivati i corvi, allora presentati come capitani coraggiosi, eroi di trasparenza e giustizia, pure Vigano’. Quando è andato via si è parlato di potente lobby gay. Si disse che era urgente contrastarla, così come doveva essere urgente la riforma della fantomatica curia. Poi abbiamo visto su un piedistallo Mahoney ( ma non ne era stata chiesta estromissione dal conclave per coperture?) e Daneels (ma non era stato coinvolto in coperture in Belgio?), discettante tronfio della sua mafia di San Gallo, influenzare conclave, sinodi e nomine, come Mc Carrick. Cosa vuoi che sia? È’ la nuova evangelizzazione, vento di primavera, pulizia. Poi il caso Ricca,...E la famosa lobby gay? Non sarà più lobby, si va verso lo sdoganamento dell’omosessualità nella chiesa, ai suoi vertici ci sono sempre più supporter e questo ai media può solo piacere, anche se hanno qualche peccatuccio. Il conservatore quando è coinvolto è uno zozzone, insabbia, il progressista è misericordioso che ama quelli del suo stesso sesso. Colpa della chiesa che deve aprirsi, così i vescovi potranno amare i loro seminaristi e non sarà più scandalo. Il risultato finale val bene qualche copertura mediatica. Se mi si lascia sola nel farmi la mia opinione, questa è la mia opinione
Non è solo la tua opinione, Gemma, e non abbiamo legioni di pastori per accompagnarci attraverso la nebbia sempre più profonda, sempre più cupa, i pastori tacciono o-e si trasformano in cloni del pontefice regnante, non possiamo far parte dei nostri dubbi su pena di essere redarguiti, i più coraggiosi oserano dire che è una prova della e per Chiesa e che bisogna pazientare... Ma chi non ha azzerato coscienza, cervello e memoria, si rende conto e vede come le cose sono cambiate, vede come i temi che riempivano le pagine dei media che si accanivano giorno dopo giorno contro Benedetto XVI, sono spariti, osserva come gli stessi media, nemici acerrimi della Chiesa e della Fede cattolica, dei suoi valori, della sua morale, sono diventati OGGI i guardiani della rivoluzione in corso nella Chiesa. Gli scandali a luci rosse legati all`omosessualità nel clero non sono spariti come per miracolo, la lobby gay non è svanita nel nulla, MA mentre IERI (prima del 13 marzo 2013) i media gioivano con i loro titoloni OGGI difendono papa Bergoglio attaccando e infangando chi resiste alla sua rivoluzione, i loro argomenti sono gli insulti ad personam, NON cercano la verità, non fanno il loro lavoro di giornalista che si informa e verifica, il memoriale di mons. Vigano? Ma è solo la vendetta di un uomo, è solo un esempio della lotta dei conservatori contro il papa. L`omosessualità dilagante che non risparmia nemmeno il cerchio più vicino al papa? Una verità sulla quale è meglio non appesantirsi troppo, tanto la sodomia è sulla via della normalizzazione anche nella chiesa. Chi non ha azzerato mente e coscienza assiste impotente alla deriva dottrinale e morale nella Chiesa, gli resta la preghiera lottando per non perdere la fede.
11 commenti:
Valli è molto coraggioso e stavolta rischia grosso. Credo che non ascolteremo più i suoi commenti nelle dirette dal vaticano e non sarà più tra i giornalisti accreditati presso la sala stampa della santa sede. Stavolta ha suprato ogni limite di tolleranza per gli ipocriti dei sacri palazzi. Che tristezza!
https://querculanus.blogspot.com/2018/09/le-leggi-son-ma-chi-pon-mano-ad-esse.html#more
un altro che ha le idee chiare
raffaella
va registrato anche il comportamento delle associazioni di avvocati+abusati.
solitamente il comportamento di persone con questo trauma è sparare alla 'ndo cojo cojo. sono ovviamente pieni di rancore quindi ce l'hanno con quasiasi persona con il collarino specie vescovi e cardinali.
persone con questo vissuto colgono ogni occasione per dire "lo vedii?? lo dicevo io!! io l'ho sempre detto..e nessuno mi credeva...sono tutti lerci"
ovviamente è una visione distorta ma è naturale che persone con una simile tragica esperienza abbiano questo genere di pensieri. sarebbe anormale non l'avessero.
ed è proprio questo il punto. dopi la denuncia di viganò le associazioni di abusati+avvocati NON HANNO DETTO NULLA.
N
U
L
L
A
non è normale da persone simili. denota un calcolo politico che è ben strano. il calcolo di chi sceglie...ripeto..la gallina dalle uova d'oro (per l'appunto bergoglio) e non hanno interesse ad attaccarla. non hanno interesse a vederla in difficoltà.
a casa mia, questo è cinismo.
http://www.lanuovabq.it/it/ci-si-purifica-se-si-vive-lannunzio
https://querculanus.blogspot.com/2018/09/le-leggi-son-ma-chi-pon-mano-ad-esse.html#more
Le leggi ci sono ma chi le applica ?
Riandando con la memoria ai giorni del pontificato di Benedetto XVI, lo hanno attaccato ogni giorno, su ogni frase, lo hanno fiaccato con lo scandalo sugli abusi, servendosi come un grimaldello di gran parte di colpe non sue, poi sono arrivati i corvi, allora presentati come capitani coraggiosi, eroi di trasparenza e giustizia, pure Vigano’. Quando è andato via si è parlato di potente lobby gay. Si disse che era urgente contrastarla, così come doveva essere urgente la riforma della fantomatica curia. Poi abbiamo visto su un piedistallo Mahoney ( ma non ne era stata chiesta estromissione dal conclave per coperture?) e Daneels (ma non era stato coinvolto in coperture in Belgio?), discettante tronfio della sua mafia di San Gallo, influenzare conclave, sinodi e nomine, come Mc Carrick. Cosa vuoi che sia? È’ la nuova evangelizzazione, vento di primavera, pulizia. Poi il caso Ricca,...E la famosa lobby gay? Non sarà più lobby, si va verso lo sdoganamento dell’omosessualità nella chiesa, ai suoi vertici ci sono sempre più supporter e questo ai media può solo piacere, anche se hanno qualche peccatuccio. Il conservatore quando è coinvolto è uno zozzone, insabbia, il progressista è misericordioso che ama quelli del suo stesso sesso. Colpa della chiesa che deve aprirsi, così i vescovi potranno amare i loro seminaristi e non sarà più scandalo. Il risultato finale val bene qualche copertura mediatica. Se mi si lascia sola nel farmi la mia opinione, questa è la mia opinione
Anche oggi Padre Scalese posta qualcosa di ....interessante! Teresa
https://www.washingtonpost.com/world/europe/pope-benedict-in-retired-seclusion-looms-in-the-opposition-to-pope-francis/2018/09/02/f4d262b2-aaca-11e8-9a7d-cd30504ff902_story.html?noredirect=on&utm_term=.ad6483e0cd27
Non è solo la tua opinione, Gemma, e non abbiamo legioni di pastori per accompagnarci attraverso la nebbia sempre più profonda, sempre più cupa, i pastori tacciono o-e si trasformano in cloni del pontefice regnante, non possiamo far parte dei nostri dubbi su pena di essere redarguiti, i più coraggiosi oserano dire che è una prova della e per Chiesa e che bisogna pazientare...
Ma chi non ha azzerato coscienza, cervello e memoria, si rende conto e vede come le cose sono cambiate, vede come i temi che riempivano le pagine dei media che si accanivano giorno dopo giorno contro Benedetto XVI, sono spariti, osserva come gli stessi media, nemici acerrimi della Chiesa e della Fede cattolica, dei suoi valori, della sua morale, sono diventati OGGI i guardiani della rivoluzione in corso nella Chiesa.
Gli scandali a luci rosse legati all`omosessualità nel clero non sono spariti come per miracolo, la lobby gay non è svanita nel nulla, MA mentre IERI (prima del 13 marzo 2013) i media gioivano con i loro titoloni OGGI difendono papa Bergoglio attaccando e infangando chi resiste alla sua rivoluzione, i loro argomenti sono gli insulti ad personam, NON cercano la verità, non fanno il loro lavoro di giornalista che si informa e verifica, il memoriale di mons. Vigano? Ma è solo la vendetta di un uomo, è solo un esempio della lotta dei conservatori contro il papa.
L`omosessualità dilagante che non risparmia nemmeno il cerchio più vicino al papa? Una verità sulla quale è meglio non appesantirsi troppo, tanto la sodomia è sulla via della normalizzazione anche nella chiesa.
Chi non ha azzerato mente e coscienza assiste impotente alla deriva dottrinale e morale nella Chiesa, gli resta la preghiera lottando per non perdere la fede.
Concordo con Laura,noi fedeli siamo soli e solo Dio ci aiuta.
http://blog.messainlatino.it/2018/09/dossier-farrel-spunta-una-lista-di.html
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