venerdì 12 aprile 2013

Nozze e adozioni gay, in Francia è legge. Il Presidente della Consulta: il Parlamento riconosca i diritti delle coppie gay (Ansa)

Nozze e adozioni gay, in Francia è legge

Via libera definitiva dal Senato al progetto di legge

PARIGI 

Il progetto di legge che apre alle nozze e all'adozione da parte di coppie gay è stato approvato definitivamente dal Senato francese.
Il testo è stato adottato dai senatori con pochissime modifiche, nessuna delle quali ha riguardato gli articoli principali della legge che consentirà il matrimonio e l'adozione di figli alle coppie omosessuali. Per queste modifiche minori, il testo dovrà tornare ora all'Assemblea nazionale per il via libera definitiva. La legge è stata votata da tutti i gruppi della sinistra in Senato, che ha però dovuto far fronte a qualche defezione che ha messo in dubbio l'esito finale, dal momento che sulla carta la maggioranza della gauche in questo ramo del Parlamento è di soli 6 voti. Hanno compensato diversi senatori della destra e del centro che hanno votato in favore del testo.

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Presidente Consulta: Camere regolamentino diritti gay

Finora inviti rimasti inascoltati

ROMA - Riconoscimento dei diritti delle coppie gay: è uno degli inviti citato dal presidente della Consulta, Franco Gallo, fra quelli rimasti inascoltati da parte del Parlamento e su cui si sollecita una "regolamentazione della materia nei modi e nei limiti più opportuni". 
Tra gli esempi di inviti alle Camere rimasti "finora inascoltati" Gallo ha citato quello contenuto nella sentenza 138/2010. 
"In tale pronuncia - ha spiegato - la Corte ha escluso l'illegittimità costituzionale delle norme che limitano l'applicazione dell'istituto matrimoniale alle unioni tra uomo e donna, ma nel contempo ha affermato che due persone dello stesso sesso hanno comunque il diritto fondamentale di ottenere il riconoscimento giuridico, con i connessi diritti e doveri, della loro stabile unione. Ha perciò affidato al Parlamento la regolamentazione della materia nei modi e nei limiti più opportuni".

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