Mi piace che sia stato scelto il giorno 12 per questa iniziativa: infatti, il giorno 12 di ogni mese si ricorda la Beata Vergine di Guadalupe, protettrice delle gravidanze, delle mamme, e dei bambini non nati, che accoglie nelle Sue braccia materne. Credo non sia un caso che oggi sia stata santificata anche una Madre che porta nel nome questa devozione: Maria Guadalupe García Zavala.
Il nostro Benedetto compose anche una preghiera in Suo onore:
“Santa Maria, che con il titolo di Nostra Signora di Guadalupe sei invocata come Madre dagli uomini e dalle donne del popolo del Messico e dell'America Latina, incoraggiati dall'amore che ci ispiri, riponiamo nuovamente nelle tue mani materne la nostra vita. Tu che sei presente in questi giardini vaticani, regina nel cuore di tutte le madri del mondo, e nel nostro cuore. Con grande speranza, a te ricorriamo e in te confidiamo”.
Loro i papi li hanno passati tutti,ma non è servito a granchè...un grazie a Brunelli che ha ricordato che i martiri di Otranto erano stati dichiarati tali da BXVI il 'famigerato' 11 febbraio,un appunto piccolo,alla messa non c'era folla straripante,almeno dalle immagini viste dal sottoscritto,poi,vabbè,la solita pogata,lasciamo perdere;vorrei dire che,su molti blog stranieri,lamentano di non aver ricevuo le scarse foto del ritorno di BXVI in Vaticano e vorrebbero possibilmente vederle,non solo quelle dell'elicottero,(a proposito erano tantissimi in piazza a salutarlo) ,ma da ctv nada de nada,cmq sono moltissimi,da tutte le parti del mondo che gradirebbero rivederlo e sapere come sta,a tanti manca moltissimo,basta leggere i post in tutte le lingue del mondo....mi fa'piacere'di non essere il solo cui manca e non poco....buona domenica a tutte le mamme del blog.GR2
Guarda che nessuno di noi liberali pensava che un papa dicesse qualcosa di diverso sull aborto! Quindi il papa Francesco continua a piacermi tantissimo e io continuerò a pensare che una legge che permetta l aborto sia necessaria. Cristina
"ma verra' udito?" ....Su TgLa7, per esempio, no. hanno riferito del medico che sostiene la non straordinarieta' del miracolo sulla suora per i martiri di otranto e lo sturbo delle comunita' mussulmane per la santificazione ma dell'embrione manco la piu' vaga ombra. il signor "idolo pagano" sul tg1 ha riferito la notizia con lo stesso tono in cui i giornalisti in RAI leggono i counicati ufficiali dell'Usigrai prima di una edizione ridotta del TG per sciopero, addolcendo l'amaro con una bella e abbondante spalmata di cronaca "baci e abbracci/buongiorno e buonasera/zucchetto si e zucchetto no". se Benedetto in un discorso pronunciava la parola "matrimonio" o "embrione" partiva la litania della "ingerenza clericale", subito seguita dalla campagna a tappeto di blog, a tutti i livelli, ad accesso libero per feroci e deliranti insulti. Per Francesco, le pezze a colori vanno come il pane P.S. lo so: sto esagerando con il sarcasmo. ma l'acido in me ha ormai preso il sopravvento.
C'è gà la legge sull'aborto,caso mai fosse sfuggito il particolare,da più parti si parla di aborto post partum =infanticidio,la cosa è diversa,anche vista da un punto liberal.....
La tutela dell'embrione è comunque seconda alla tutela del benessere psicofisico della eventuale madre. La 194 non corre rischi, la riforma della 40 in stand-by e le unioni civili sono imminenti con qualche spolveratina di zucchero a velo.Eufemia
A proposito di accesso libero ai feroci insulti sul web..da quando sono stati insultati due tre giornalisti o personalità intoccabili permalose si comincia a parlare di limitazione sulla rete, alcuni sono scappati offesi da Twitter... Su Benedetto in rete è stato concesso di tutto in nome della libertà, da parte anche di chi reclama regole ora, per non parlare di quanto si gongolavano nel raccontare gli insulti che gli arrivavano su Twitter. A lui capitava perché non sapeva parlare al mondo, dicevano, a loro capita perché chi scrive è cafone e maleducato. Si facessero tutti un bel bagno nella vasca della realtà, con un massaggio di umiltà quando escono
14 commenti:
http://video.repubblica.it/mondo/papa-francesco-rispettare-vita-da-concepimento-e-proteggere-embrione/128117/126618?ref=HRBV-1
Mi piace che sia stato scelto il giorno 12 per questa iniziativa: infatti, il giorno 12 di ogni mese si ricorda la Beata Vergine di Guadalupe, protettrice delle gravidanze, delle mamme, e dei bambini non nati, che accoglie nelle Sue braccia materne.
Credo non sia un caso che oggi sia stata santificata anche una Madre che porta nel nome questa devozione: Maria Guadalupe García Zavala.
Il nostro Benedetto compose anche una preghiera in Suo onore:
“Santa Maria, che con il titolo di Nostra Signora di Guadalupe sei invocata come Madre dagli uomini e dalle donne del popolo del Messico e dell'America Latina, incoraggiati dall'amore che ci ispiri, riponiamo nuovamente nelle tue mani materne la nostra vita. Tu che sei presente in questi giardini vaticani, regina nel cuore di tutte le madri del mondo, e nel nostro cuore. Con grande speranza, a te ricorriamo e in te confidiamo”.
“Ave Maria".
"Nostra Signora di Guadalupe
prega per noi”.
Ester. :-)
udite! udite! ma ....verrà udito?
Che dirà Marino, Letta e la Bindi? Già si eran fatti benedire da papa Franz!
Già che diranno? Finalmente.... ci stiamo svegliando?
Loro i papi li hanno passati tutti,ma non è servito a granchè...un grazie a Brunelli che ha ricordato che i martiri di Otranto erano stati dichiarati tali da BXVI il 'famigerato' 11 febbraio,un appunto piccolo,alla messa non c'era folla straripante,almeno dalle immagini viste dal sottoscritto,poi,vabbè,la solita pogata,lasciamo perdere;vorrei dire che,su molti blog stranieri,lamentano di non aver ricevuo le scarse foto del ritorno di BXVI in Vaticano e vorrebbero possibilmente vederle,non solo quelle dell'elicottero,(a proposito erano tantissimi in piazza a salutarlo) ,ma da ctv nada de nada,cmq sono moltissimi,da tutte le parti del mondo che gradirebbero rivederlo e sapere come sta,a tanti manca moltissimo,basta leggere i post in tutte le lingue del mondo....mi fa'piacere'di non essere il solo cui manca e non poco....buona domenica a tutte le mamme del blog.GR2
Guarda che nessuno di noi liberali pensava che un papa dicesse qualcosa di diverso sull aborto! Quindi il papa Francesco continua a piacermi tantissimo e io continuerò a pensare che una legge che permetta l aborto sia necessaria.
Cristina
Eh certo...i Papi parlino pure purche' non ci diano troppo fastidio.
R.
"ma verra' udito?" ....Su TgLa7, per esempio, no. hanno riferito del medico che sostiene la non straordinarieta' del miracolo sulla suora per i martiri di otranto e lo sturbo delle comunita' mussulmane per la santificazione ma dell'embrione manco la piu' vaga ombra. il signor "idolo pagano" sul tg1 ha riferito la notizia con lo stesso tono in cui i giornalisti in RAI leggono i counicati ufficiali dell'Usigrai prima di una edizione ridotta del TG per sciopero, addolcendo l'amaro con una bella e abbondante spalmata di cronaca "baci e abbracci/buongiorno e buonasera/zucchetto si e zucchetto no". se Benedetto in un discorso pronunciava la parola "matrimonio" o "embrione" partiva la litania della "ingerenza clericale", subito seguita dalla campagna a tappeto di blog, a tutti i livelli, ad accesso libero per feroci e deliranti insulti. Per Francesco, le pezze a colori vanno come il pane P.S. lo so: sto esagerando con il sarcasmo. ma l'acido in me ha ormai preso il sopravvento.
C'è gà la legge sull'aborto,caso mai fosse sfuggito il particolare,da più parti si parla di aborto post partum =infanticidio,la cosa è diversa,anche vista da un punto liberal.....
La tutela dell'embrione è comunque seconda alla tutela del benessere psicofisico della eventuale madre. La 194 non corre rischi, la riforma della 40 in stand-by e le unioni civili sono imminenti con qualche spolveratina di zucchero a velo.Eufemia
Certo anonimo io parlo della 194
A proposito di accesso libero ai feroci insulti sul web..da quando sono stati insultati due tre giornalisti o personalità intoccabili permalose si comincia a parlare di limitazione sulla rete, alcuni sono scappati offesi da Twitter... Su Benedetto in rete è stato concesso di tutto in nome della libertà, da parte anche di chi reclama regole ora, per non parlare di quanto si gongolavano nel raccontare gli insulti che gli arrivavano su Twitter. A lui capitava perché non sapeva parlare al mondo, dicevano, a loro capita perché chi scrive è cafone e maleducato. Si facessero tutti un bel bagno nella vasca della realtà, con un massaggio di umiltà quando escono
Non mi è ancora stato spiegato in cosa consiste essere cattolici liberali
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