venerdì 13 settembre 2013

Lettera a Scalfari, Catholic Culture si lamenta del modo di titolare dei media inglesi e Fr. Z. spiega ai lettori il senso della lettera papale

Clicca qui per leggere l'articolo di Catholic Culture e qui per il commento di Fr. Z.
Grazie a Mariateresa per le segnalazioni :-)

8 commenti:

mariateresa ha detto...

una nuova generazione di teologi continuerà il lavoro di Benedetto

http://t.co/Hoq0e3dtuBhttp://t.co/Hoq0e3dtuB

Luisa ha detto...

Se per andare a cercare chi sta alla periferia, se per tentare di dialogare con chi, come Scalfari, ha ampiamente espresso il suo disprezzo per la Chiesa, la Fede cattolica e infine per Benedetto XVI, si usa un linguaggio foriero di confusione per i cattolici, se per andare a cercare i lontani si trascura i "vicini", se per andare fuori e lontano si perde per strada, o si adatta annacquandola, la Dottrina cattolica, e lo si fa su temi molto importanti, se quel che dice o scrive il Papa ha bisogno di spiegazioni, perchè non è chiaro, perchè può indurre in errore, allora ci vorrebbe qualcuno che abbia il coraggio di dire a Jorge Bergoglio che ha cambiato di statuto, che non può continuare a parlare e ad agire come quando era vescovo, che le sue parole e i suoi atti riguardano e toccano l`insieme dei cattolici di cui è diventato il Pastore universale, che il clamore degli applausi che riceve, quelli sinceri dei cattolici e quelli calcolati dei media, non devono esentarlo dall`essere consapevole che è chiamato a governare la Chiesa e a confermarci nella Fede.

Anonimo ha detto...

ciao raffaella, ti segnalo questa bellissima intervista di mons. Adoukonou.

http://www.korazym.org/9468/anche-martini-piaceva-il-gesu-joseph-ratzinger/

Antonio

Anonimo ha detto...

Ieri il papa ha incontrato gustavo guttierez che ha anche rilasciato un intervista all osservatore romano.
Fonte vatican insider

carmelina ha detto...

http://www.korazym.org/9468/anche-martini-piaceva-il-gesu-joseph-ratzinger/

Mi piace!!!! Mi piace sia la dichiarazione d'amore di questo Monsignore sia l'iniziativa. In un tempestoso mare di ingiustizia e amarezza, un piccolo faro di luminosa speranza.

Anonimo ha detto...

Segnalo:

La Repubblica, La Stampa, L'Unità.

http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201309/130913ansaldo.pdf

http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201309/130913pianta.pdf

http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201309/130913lombardo.pdf

Irriconoscibili.
gianni

carmelina ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/interni/ferretti-si-racconta-ad-atreju-io-icona-sinistra-ruolo-che-949911.html

Dell'articolo e' utile solo la parte finale. La seguente:
" E alla domanda di un militante sulla lettera inviata da papa Francesco a Repubblica, ha risposto (il cantante Lindo Ferretti) di non averla letta ma "non è necessario sapere tutto quello che dice il papa, non tutti i papi devono essere santi, se il papa dice una cosa che non condivido io medito in cuor mio. Oggi abbiamo due papi: quello regnante che non regna e quello emerito che non parla, e a me basta. Posso solo dire che Francesco è un dono di Benedetto". QUEST'UOMO E ' UN GENIO!!!!!!!

Luisa ha detto...


Se avessi il tempo e la voglia farei il compendio degli articoli scritti dal 13 marzo su Jorge Bergoglio, da certi vaticanisti in primis... risulterebbe subito evidente il loro IMMEDIATO entusiasmo, il loro tono enfatico, tipico di fans conquistati a prescindere che si spellano a applaudire il loro fan, incuranti di essere ripetitivi, e di esserlo talvolta in modo ridicolo, troppo presi in una specie di gara crescente a chi troverebbe, e andrebbe a cercare, parole sempre più ditirambiche per incensare il nuovo Papa.
Sapere che certi vaticanisti( penso ad uno in particolare) sono, e da tempo, amici personali di Jorge Bergoglio, potrebbe essere una chiave di lettura di certi articoli che vanno ampiamente al di là anche di un enorme anticipo di simpatia.
Sì, i commentatori di cose vaticane meriterebbero che le loro prestazioni fossero "couchées sur papier", fossero raccolte e messe nero su bianco, resterebbe da trovare il titolo.
Uno per tutti:

http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201309/130913rodari.pdf

Non male P. Lombardi che, secondo Rodari, "per mesi ha dovuto tenere testa ai media interessati agli scandali della pedofilia e di Vatileaks. Non così oggi"
Eh, sì, amici, oggi tutto è cambiato!
Oggi, Padre Lombardi può affermare:
«Sembra che si sia voltata una pagina, da un atteggiamento pregiudiziale negativo a uno positivo. E anche se i problemi di cui si parlava in passato non sono risolti una volta per tutte, la direzione è chiara e la Chiesa può rilanciarsi sulle linee fondamentali della sua missione».
!!!
Dunque c`era un atteggiamento pregiudiziale negativo!
Ma davvero?
Noi lo sapevamo e lo dicevamo, quante volte Raffaella lo ha denunciato e ha invocato, invano, l`intervento di Padre Lombardi.
Non male anche Parolin, a parte le sue esternazioni sul celibato che fanno i titoli dei media anche all`estero, radio e televisione comprese (complimenti, non ancora al suo posto e già amato dai media):
"«Da una chiesa assediata, con mille problemi siamo passati a una Chiesa che si è aperta»
!
Che dire?
Forse è meglio gettare un velo pietoso, semplicemente farsi una risata non è facile se pensiamo al male che è stato fatto a Benedetto XVI, chi direttamente, chi indirettamente, chi attaccandolo, chi non difendendolo.
E dirlo, non è essere "condizionati da pregiudizi nostalgici( l`ultima trovata di un noto vaticanista), è ricordare e descrivere una certa realtà che taluni vorrebbero ignorare, cancellare, o travestire.