Su segnalazione di Laura leggiamo:
Vaticano boccia Rolling Stone: "Su Ratzinger rozzezza sorprendente"
Lombardi: non è buon servizio neppure per Papa Francesco
Città del Vaticano, 29 gen. (TMNews) - "L'articolo di Rolling Stone è un segno dell'attenzione che le novità del Papa Francesco attira negli ambienti più diversi. Purtroppo l'articolo stesso si squalifica cadendo nell'abituale errore di un giornalismo superficiale, che per mettere in luce aspetti positivi di Papa Francesco pensa di dover descrivere in modo negativo il pontificato di Papa Benedetto, e lo fa con una rozzezza sorprendente. Peccato. Non è questo il modo di fare un buon servizio neppure al Papa Francesco, che sa benissimo quanto la Chiesa deve al suo Predecessore".
Così padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, sull'articolo e la copertina di Rolling Stone dedicata a Papa Francesco. (TMNews)
No comment...ormai la vulgata è passata. Si doveva intervenire subito ma le lodi hanno fatto ignorare le offese...
R.
18 commenti:
Al posto di Papa Francesco mi sentirei offeso dal ricevere complimenti da chi offende in ta modo Papa Benedetto!
altro che "segno di attenzione"...
Amen!
R.
Aggiungerei, cara Raffaella, che nel trattamento ricevuto da Papa Benedetto non c'è nulla, ma proprio nulla di sorprendente. È tutto perfettamente in linea con quel che ha ricevuto nei suoi otto anni di pontificato, ed è chiaro come il sole ormai da diversi mesi che la ragione principale del grande successo mediatico di Papa Francesco è proprio la percepita discontinuità con Papa Benedetto. Ma, com'è già stato ricordato da diversi commentatori su questo blog, la Bibbia tutta intera è molto chiara nel mettere in guardia dagli applausi mondani, che non sono MAI simbolo di successo e prosperità, ma sono riservati ai falsi profeti. Nessun vero profeta ha avuto applausi dal mondo, nessuno, nessuno, nessuno. Se lo mettano bene in testa tutti quelli che in Vaticano sembrano aver deciso di cavalcare su questa strada (ma per far cosa, poi? a cosa serve una Chiesa senza il suo ruolo profetico, che rinunci a pungolare il mondo per spingerlo ad abbandonare le sue false certezze? allora sì che diventiamo una ONG pietosa!).
Se neppure al successore di Benedetto è stato reso un buon servizio perché si sono precipitati a diffondere la copertina? Mi riesce difficile pensare che nessuno si sia preso la briga di leggere l'articolo. Devo pensare che siano state altre le logiche seguite?
Poi, dopo un giorno e espressioni di sdegno via twitter, si decide di far intervenire p. Lombardi e metterci la pezza. Troppo tardi, come da ormai quasi nove anni a questa parte.
Alessia
Perche' si dovrebbe sentire offeso? Caso mai lo fosse, agirebbe diversamente. Eufemia
Scusate, sarò matta ... ma io mi vergognavo di meno quando spuntavano preti pedofili come funghi. Adesso che la Chiesa è finita osannata sui giornali di gossip come una velina qualsiasi, mi prende il voltastomaco. E padre Lombardi che continua ad usare toni dimessi e pacati, ma chi è costui? Maria Pia
Come poter ammirare chi ha usato le parole della modernità per difendere la tradizione, chi ha scelto una linea singolare, metà filosofica metà paterna e nell'argomentare e nel gestire? Soltanto se si ama, altrimenti si infanga.
Arcangela
Come poter ammirare chi ha usato le parole della modernità per difendere la tradizione, chi ha scelto una linea singolare, metà filosofica metà paterna e nell'argomentare e nel gestire? Soltanto se si ama, altrimenti si infanga.
Arcangela
Difesa d'ufficio!
si interviene sempre dopo quando ormai il danno è fatto. diciamo che il comunicato qualche cosa almeno dice certo in modo molto soft e con al centro sempre il servizio a Papa Francesco. questo modo di fare giornalismo non è condannabile perchè attacca in modo feroce Papa Benedetto ma perchè facendo così non rende un buon servizio nemmeno a Papa Francesco CAPITO!!!! vighi
Raf, per chi legge l' inglese, segnalo un bellissimo srticolo su Rorate coeli su BXVI
Rosa
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/lombardi-rolling-stone-31645/
Cari amici, sto rileggendo i vari articoli che avevo scaricato da internet l'anno scorso e non posso fare a meno di "irritarmi", nel leggere tutte quelle manifestazioni di affetto, stima, riconoscenza, rimpianto e chi più ne ha , più ne metta...e poi ripensare a quello che le stesse persone - dai cardinali al più sconosciuto uomo della piazza (San Pietro...), per non dire i giornalisti ,tranne rare eccezioni- che le stesse persone vanno dicendo dal marzo scorso ad ora! Ma vadano a rileggersi anche loro! Vedano che cosa affermavano undici mesi fa, e si vergognino! Sembrano quei dirigenti di partito che, al cambio di regime dittatoriale, dopo i campi di rieducazione, facevano pubblica confessione e ritrattazione e riconoscevano il nuovo "capo" di turno...acclamandolo come "padre della patria"...
Continuo a pregare , perché il Signore renda giustizia al Suo Servo fedele!!!
Tanto per curiosità, chi può, provi a rileggere l'articolo di Alessandro Gisotti del 11-02-2013 su NEWS.VA "Benedetto XVI, il Papa della gioia".
Un abbraccio!
LiciaS. Devota di BXVI
ma 'sorprendente' di cosa visto che è un condensato di tutto quello che si è letto in questi ultimi mesi?
Solo ora se ne sono accorti che su Benedetto si scrivono queste cose?
Sono sconcertato, per anni ho fatto parte di quel mondo dell'informazione a cui alludete, e non riesco a comprendere la strategia e la risposta che la comunicazione della Santa Sede sta dando ai tempi attuali. In questo particolare caso prima delle critiche al servizio di Rolling Stone lo stesso Padre Lombardi ha plaudito alla riproposizione dell'immagine del Papa sulla copertina della rivista. La gravità di questo atteggiamento duplice, siamo contenti di comparire/ma non ci piace come, secondo me non è ben compresa. La comunicazione della Santa Sede e del mondo cattolico non è alla pari di un agent di una personalità mondana o di una top model che si rallegra delle copertine per poi criticare il gossip interno. Si sta favorendo un uso strumentale della stessa persona del Papa da parte dei media di mezzo mondo, come se fosse la stessa presenza mediatica strumento di evangelizzazione. Ed una continua denigrazione dei Pontefici precedenti, e purtroppo questo avviene principalmente all'interno della Chiesa cattolica con i media che si vedono confermati nella loro linea di banalizzazione della Chiesa e dei fondamenti della Fede cristiana.
fg
Ho cercato nel sito NEWS-VA l'articolo segnalato da Licia S.
di Alessandro Gisotti sia con
la data, che con il nome dell'autore che con il Titolo e l'autore, ma non sono riuscita a trovare nulla.
Mi dispiace, perchè mi sarebbe piaciuto leggerlo, in quanto anch'io ho sempre considerato
Ben. XVI il Papa della gioia, proprio per la sua pronuncia particolare di quella parola,ripetuta da lui
tanto spesso...Se possibile avere
indicazione più precisa, grazie!
L'articolo a cui allude Licia dovrebbe essere questo
http://it.radiovaticana.va/storico/2013/02/11/benedetto_xvi%2C_il_papa_della_gioia/it1-663822
Ringrazio per la segnalazione
del link da parte di Maura.
Solo ora lo vedo, perchè sono
stata assente alcuni giorni.
Grazie ancora!
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