Purtroppo si viv in una clima di grande confusione, omologazione e appiattimeti spirituale. Nessuno parla e chi parla viene allontanato. Perché? Cosa sta accadendo? Il consenso al papa deve essere cieco? Come figlia della Chiesa devo dire che al papa si deve obbbedire in materia di fede, ma deve essere assicurata la libertà di pensiero e di parola, mentre sta accadendo qualcosa di sconcertante: il dissenso verso la persona non è ammesso. non sembra una chiesa, ma una dittatuta d'altri tempi. sì, ma resta la libertà di pensiero o no?
perdona il fuori tema raffaella ma sembra che domani su rai uno, primo pomeriggio, verra' mandata in onda intervista esclusiva a monsignor gaenswein fatta da massimo giletti. da quanto scritto sul seguente articolo http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/12/13/ARgrmtrC-passioni_italiana_calcio.shtml non si evince niente di interessante. ma di sicuro non mancheranno domande sul Santo Padre Benedetto.
Credo sia sempre questione di coscienza. Da Benedetto 1992 " Il tacere della coscienza rende l'uomo impermiabile a Dio e agli uomini, mentre il grido della coscienza che agita la mente dell'uomo lo predispone alla verità e all'amore" Arcangela
errata corrige l'intervista a don georg e' stata raccolta da donatella scarnati (giornalista sportiva della rai) e trasmessa durante la trasmissione di giletti. nulla di fatto. vertera' esclusivamente au argomenti sportivi.
Da TV 2000 sabato scorso hanno cancellato l'ultimo legame con Benedetto: il commento al Vangelo della domenica, ricavato da passate omelie o Angelus! Arcangela
Tante volte sento dire che i così detti cattolici "progressisti" e "dialoghisti" dialogano con tutti tranne che con i cattolici "tradizionalisti"... Purtroppo, tanti cattolici "tradizionalisti" non hanno il minimo desiderio di dialogo. Per esempio, sono sicuro che il mio consiglio di leggervi questo articolo non sarà pubblicato: http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/schoenborn-sinodo-famiglia-38111/
io l'intervista l'ho seguita quasi tutta e, in effetti, verteva in materia di sport, calcio soprattutto e canzoni, infatti è stata mandata in onda durante la presentazione dei big di Sanremo. quindi niente di che. comunque il passaggio più spassoso, per me, è stato quando la Scarnati ha chiesto in quale ruolo farebbe giocare Papa Francesco, suggerendo che sarebbe un "attaccante di razza". Ma Gaenswein ha insistito e ribadito, abbastanza divertito, mi sembrava, che il Papa regnante può giocare solo nel ruolo di libero e non ha ceduto dinanzi alle insistenze della giornalista che lo voleva in attacco a tutti i costi. Comunque questo era il tono dell'intervista più faceto che serio. Ah, se vi interessa i cantanti preferiti dal segretario dei due papi sono i Pink Floyd, ma ama soprattutto la musica classica. Maria Pia
10 commenti:
Purtroppo si viv in una clima di grande confusione, omologazione e appiattimeti spirituale. Nessuno parla e chi parla viene allontanato.
Perché? Cosa sta accadendo? Il consenso al papa deve essere cieco?
Come figlia della Chiesa devo dire che al papa si deve obbbedire in materia di fede, ma deve essere assicurata la libertà di pensiero e di parola, mentre sta accadendo qualcosa di sconcertante: il dissenso verso la persona non è ammesso. non sembra una chiesa, ma una dittatuta d'altri tempi. sì, ma resta la libertà di pensiero o no?
http://www.antoniosocci.com/2014/12/eric-zemmour-e-il-suicidio-cattolico/
lo straniero. da libero quotidiano 12 dicembre.
Chapeau a Magister.....ce ne fossero di più.....A.
perdona il fuori tema raffaella ma sembra che domani su rai uno, primo pomeriggio, verra' mandata in onda intervista esclusiva a monsignor gaenswein fatta da massimo giletti.
da quanto scritto sul seguente articolo
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/12/13/ARgrmtrC-passioni_italiana_calcio.shtml
non si evince niente di interessante. ma di sicuro non mancheranno domande sul Santo Padre Benedetto.
Credo sia sempre questione di coscienza. Da Benedetto 1992 " Il tacere della coscienza rende l'uomo impermiabile a Dio e agli uomini, mentre il grido della coscienza che agita la mente dell'uomo lo predispone alla verità e all'amore"
Arcangela
errata corrige
l'intervista a don georg e' stata raccolta da donatella scarnati (giornalista sportiva della rai) e trasmessa durante la trasmissione di giletti.
nulla di fatto. vertera' esclusivamente au argomenti sportivi.
OT segnalo 'Cristo senza dottrina né verità' su Il foglio.it. straordinario.A.
Da TV 2000 sabato scorso hanno cancellato l'ultimo legame con Benedetto: il commento al Vangelo della domenica, ricavato da passate omelie o Angelus!
Arcangela
Tante volte sento dire che i così detti cattolici "progressisti" e "dialoghisti" dialogano con tutti tranne che con i cattolici "tradizionalisti"...
Purtroppo, tanti cattolici "tradizionalisti" non hanno il minimo desiderio di dialogo.
Per esempio, sono sicuro che il mio consiglio di leggervi questo articolo non sarà pubblicato:
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/schoenborn-sinodo-famiglia-38111/
Maria Antonieta
io l'intervista l'ho seguita quasi tutta e, in effetti, verteva in materia di sport, calcio soprattutto e canzoni, infatti è stata mandata in onda durante la presentazione dei big di Sanremo. quindi niente di che.
comunque il passaggio più spassoso, per me, è stato quando la Scarnati ha chiesto in quale ruolo farebbe giocare Papa Francesco, suggerendo che sarebbe un "attaccante di razza". Ma Gaenswein ha insistito e ribadito, abbastanza divertito, mi sembrava, che il Papa regnante può giocare solo nel ruolo di libero e non ha ceduto dinanzi alle insistenze della giornalista che lo voleva in attacco a tutti i costi.
Comunque questo era il tono dell'intervista più faceto che serio. Ah, se vi interessa i cantanti preferiti dal segretario dei due papi sono i Pink Floyd, ma ama soprattutto la musica classica. Maria Pia
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