Buongiorno e buona domenica "in albis" a tutti :-)
Stamattina mi sono svegliata prima del solito e così ho dato una rapida occhiata ai telegiornali dell'alba. Mi ha colpito il fatto che la chiesa continui a parlare di politica (in particolare quella relativa ai migranti) quasi fosse un chiodo fisso, l'unica ragione della sua esistenza. Addirittura si arriva a suggerire quanti migranti dovrebbe accogliere ciascun comune italiano. Eh sì...sempre l'Italia (o al massimo la Grecia). Mai che si coinvolgano, con nomi e cognomi, altri Paesi europei citati, quasi per inciso, con il termine generico di "nord".
Per di più si arriva a invocare la presenza massiccia di immigrati per risolvere il problema della denatalità. Magari, con la stessa enfasi, si potrebbe incoraggiare gli amici politici a pensare soluzioni che consentano ai coniugi italiani di avere più figli e invece...
Comunque l'accoglienza di migranti pro quota in ogni comune e i flussi come risorsa (che dovrebbe pagare anche le pensioni...) sono gli stessi concetti che si sentono sulla bocca di certi politici.
C'è bisogno di una chiesa che parli come un partito?
Forse sarebbe il caso che la chiesa pensasse di meno ad incoraggiare la politica o, meglio, una determinata parte politica e si occupasse di più della cura delle anime dei Cattolici visto che le parrocchie sono sempre più vuote e anche le piazze non sono più quelle di una volta.
Va bene suscitare gli appluasi dei mass media ma qualche volta si dovrebbe pensare anche a nutrire la ragione dei fedeli.
C'è stato un tempo in cui la chiesa e il Papa non potevano parlare di temi che interessavano anche la politica senza essere accusati di ingerenza e di praticare l'esercizio della "gamba tesa".
Beata coerenza :-)
R.
15 commenti:
Cara Raffaella...mattiniera! Hai perfettamente ragione, anch'io sono stufa di sentire a parlare sempre di immigrati, certo se vuoi gli applausi della gente..........Teresa
I migranti normalmente arrivano nelle periferie, laddove spesso già ci sono problemi delle periferie, aumentando la cosiddetta "periferia". Problemi su problemi, insicurezza su insucurizza, miseria su miseria. La mancanza di selezione fa si che che pure tra gli stessi migranti i più fragili finiscano per soccombere ai più forti. In particolare, i cristiani che arrivano, anche se i più perseguitati nei paesi d'origine, sono piccola minoranza anche fra di essi, piccolo gregge anche in questa occasione. Non so quanto abbia senso incontrare pubblicamente fra i migranti le famiglie istruite e tolleranti di ingegneri, dottori, chi chiaramente scappa dalla guerra o qualcuno debitamente selezionato tra chi sta scontando una pena. I veri migranti sono quelli delle periferie, quelli che si vuole vengano accolti tutti, buoni a prescindere per il loro status di migrante, che si incontrano senza preavviso, laddove avendo i politici rinunciato alla legge e i pastori abolito i recinti, le pecore sono mischiate senza separare il lupo dall'agnello. Non siamo dei senza cuore, sappiamo bene qual'e il nostro ruolo di cristiani nell'accoglienza, ma il concetto stesso di pastore che cura le pecore presume che debba esserci un recinto. Così come uno stato laico, sovrano, si presuppone abbia confini.
Scusate se mi dilungo ma, nei paesi d'origine dei migranti intanto cosa accade? Nulla, se non la guerra che nessuno pare veramente interessato a fermare. Nulla pure nemmeno laddove non c'è nessuna guerra dichiarata, le ONG sono tutte proiettate ai traghettamenti e alla sistemazione dei migranti, a quelli che restano nei loro paesi non ci pensa più nessuno, non interessano più nessuno, nemmeno a proclami e parole. Semplicemente l'Africa si sposta in Europa, cambiare tutto per non cambiare nulla
amnte è un chiodo fisso e l'unico problema/preoccupazione della chiesa. Il modo in cui ne parla Bergoglio aumenta e peggiora il problema. In Italia siamo al collassso delle strutture di accoglienza. Cosa si propone in concreto oltre a gridare allo scandalo?
http://www.diocesisulmona-valva.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2757%3Aa-roma-per-gli-auguri-di-compleanno-al-papa-emerito-benedetto-xvi&catid=80%3Anotizie&Itemid=38
http://difenderelafede.freeforumzone.com/discussione.aspx?idd=11397685
Oggi si festeggia san Giorgio: auguri a mons Georg Ratzinger e a Mons. Gaenswein (do Georg).
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/04/25/i-cavalieri-di-malta-hanno-un-grande-elettore-in-piu-il-papa/
http://www.aparchive.com/metadata/Vatican-Pope/5fcabc0a75c6a2db18f48f9de8d3ca78
dalla prima udienza generale
dimenticavo: alla prima udienza generale c'erano 150.000! persone (numero ufficiale)
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/04/27/legitto-di-papa-francesco-tra-realta-e-fantasia/
anche se non è il mio papa, spero bene. Certo che un posto migliore non poteva scioglierlo
con tanti cirstiani che hanno bisogno di un sotegno, se ne va da quei pazi. Mah?
Speriamo bene.
http://www.fondazioneratzinger.va/content/fondazioneratzinger/it/news/notizie/evento-ad-anacapri-per-i-90-anni-del-papa-emerito.html
https://www.facebook.com/vignadelsignore/photos/pb.659094867497297.-2207520000.1493369647./1506825799390862/?type=3&theater
Messa e musica in suo onore
Per quanto riguarda il problema dei migranti leggiamo il pensiero di Benedetto xvi,perfetto come sempre su ogni questione.
Preghiamo per il Vero Vicario di Cristo
Paolo
http://www.lanuovabq.it/it/articoli--a-forza-di-rincorrere-migranti-si-dimentica--un-popolo-per-rinascere-ha-bisogno-di-cristo--19760.htm
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