domenica 31 agosto 2014

Benedetto XVI prega per Cuba davanti alla Virgen del Cobre nei Giardini vaticani (Ambrogetti)

Clicca qui per leggere la notizia segnalataci da Laura.
Buona domenica a tutti :-)

6 commenti:

Arcangela ha detto...

Grazie per la notizia!
da Benedetto "Maria, nella semplicità del suo cuore, attraverso il suo SI' al trono di Dio, è diventata la sua porta d'accesso al mondo"
Sempre Benedetto che cita Sant'Agostino "Ancor prima di aver accolto il Signore nel suo corpo, lo aveva già partorito nel suo cuore"
Arcangela

Arcangela ha detto...

Grazie per la notizia!
da Benedetto "Maria, nella semplicità del suo cuore, attraverso il suo SI' al trono di Dio, è diventata la sua porta d'accesso al mondo"
Sempre Benedetto che cita Sant'Agostino "Ancor prima di aver accolto il Signore nel suo corpo, lo aveva già partorito nel suo cuore"
Arcangela

vighi ha detto...

Ecco quello che è accaduto, la preghiera del Santo Rosario di Benedetto con i vescovi di Cuba, è quello che mi aspetto da uomini di Chiesa, da Pastori che hanno a cuore le loro pecorelle, quel rivolgersi alla Santa madre di Gesù affinché interceda per noi poveri esseri umani. Quell’affidarsi a chi sta sopra di noi. Raffaella scusa se lo dico e se vuoi puoi censurare, ma vorrei vedere più spesso l’attuale pontefice pregare, affidarsi alla preghiera per intercedere presso chi può più di noi, di qualsiasi uomo di buona volontà. Invece passano solo foto e titoli che lo ritraggono in tutte le salse fuorché orante. E non oso immaginare al clamore per la partita di domani per la pace, ecco a questa partita e al suo clamore voglio contrapporre il silenzio e la pace di un Santo rosario. Buona domenica a tutti e a Raffaella in particolare Vighi

maura ha detto...

Buona domenica cari amici e grazie Raffaella per la bella notizia . Quest'anno abbiamo avuto la bella visita della Santa Madre sotto il titolo di Virgen del Cobre ! Cio' che piu' mi e' piaciuto e' l' avere invitato tutti a dedicarle il Rosario ( la preghiera da Lei piu' amata ) ! Beh, io vi leggo anche un invito a noi
a non dimenticare ogni giorno di rivolgerLe questa preghiera ! Vi confesso che anche il confessore (scusate il bisticcio) mi ha esortato a farlo quotidianamente insieme alla lettura del libro di S.Francesco di Sales - Filotea -che non avevo mai letto pur conoscendone l'esistenza . Mi sta facendo bene , perche' e' mio desiderio tirar via dall'anima quante piu' ragnatele ! Scusatemi se condivido
questi privati pensieri ma come dice il proverbio :
" Una gioia condivisa e' una gioia raddoppiata " .
P.S. gia' che ci siamo , se volete , condividiamo anche questo bel riassunto dal blog di Caterina

http://www.cooperatoresveritatis.it/it/il-vicario-di-cristo-il-ruolo-del-papa-e-dei-vescovi-terza-parte

maura ha detto...

..e ancora .. " La Verità è Verità, non ci sono compromessi. La vita cristiana esige, per così dire, il «martirio» della fedeltà quotidiana al Vangelo, il coraggio cioè di lasciare che Cristo cresca in noi e sia Cristo ad orientare il nostro pensiero e le nostre azioni. Ma questo può avvenire nella nostra vita solo se è solido il rapporto con Dio. La preghiera non è tempo perso, non è rubare spazio alle attività, anche a quelle apostoliche, ma è esattamente il contrario: solo se se siamo capaci di avere una vita di preghiera fedele, costante, fiduciosa, sarà Dio stesso a darci capacità e forza per vivere in modo felice e sereno, superare le difficoltà e testimoniarlo con coraggio. " B.XVI

P.S. Scenron , grazie a te il Santo Padre Benedetto mi accompagna ogni giorno al lavoro con il Suo commento al Vangelo .

Anonimo ha detto...

dal blog di Tosatti, saluti, Eufemia.

Canizares, Ratzinger e la discontinuità


La nomina alla diocesi di Valencia di Antonio Canizares, già Primate di Spagna e Prefetto della Congregazione per il culto divino, un "ratzingeriano" doc, segna un elemento di discontinuità forte con il pontificato di Benedetto XVI.
MARCO TOSATTI
La partenza del cardinale Antonio Canizares, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino, per Valencia appare come un gesto di forte discontinuità di papa Francesco nei confronti del regno di Benedetto XVI.
Non è il primo, e non sarà l’ultimo, anche se per amor di Chiesa e di Papa si continua a proclamare la continuità fra i due pontefici.
Canizares, già Primate di Spagna e Prefetto di Congregazione, avrebbe potuto attendersi un prolungamento del suo mandato, scaduto nel dicembre scorso (come è accaduto ad altri cardinali di Curia); oppure di prendere il posto lasciato a Madrid da Rouco Varela.
Invece, dopo mesi di incertezza che a quanto ci risulta il “piccolo Ratzinger” – così soprannominato e per la vicinanza teologia a papa Benedetto XVI, e per una certa somiglianza fisica – non ha vissuto come i più belli della sua permanenza romana si è preferito per Madrid un candidato meno “conservatore” di Canizares, l’attuale vescovo di Valencia, mons. Osoro Sierra.
Inevitabile che ci sia in Vaticano chi parla di una scelta se non umiliante, certo non esaltante.
Presa, a quanto sembra, senza che sia stata coinvolta l’assemblea della Congregazione per i vescovi.