Visualizzazione post con etichetta franco. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta franco. Mostra tutti i post

sabato 29 giugno 2013

Le dimissioni di Benedetto XVI e il successivo Conclave sono uno spartiacque impossibile da rimuovere (Franco)

Clicca qui per leggere l'articolo.
Fa piacere vedere con quanta sollecitudine ed attenzione i giornali seguono l'opera di pulizia di Papa Francesco. Stamattina in tanti ammettono che l'operazione trasparenza, in realta', e' iniziata con Benedetto XVI. Mi sembra un importante passo in avanti che pero' mi porta ad una domanda: perche' Joseph Ratzinger non e' stato appoggiato con la stessa efficacia dai mass media? Tutta la rimozione della sporcizia sulla pedofilia e sulle finanze vaticane non solo meritava attenzione ma sarebbe stato saggio che godesse del sostegno di tutti, dentro e fuori la chiesa.
Ora tale sostegno c'e', ma rimane il rammarico nel constatare come sia stato deleterio l'anticipo di antipatia dei mezzi di comunicazione verso Benedetto XVI che ha impedito un aiuto concreto nei confronti del suo lavoro.

giovedì 13 giugno 2013

Massimo Franco detta l'agenda a Bergoglio: riforma dello Ior entro luglio

Clicca qui per leggere l'articolo.
Non possiamo non notare le "allegre" frecciate che Franco lancia in particolare sul fatto che "stavolta" un Papa voglia fare pulizia. Perche'? Benedetto XVI che cosa ha fatto? Ha pestato i piedi di tutte le lobby interne ed esterne alla chiesa. Ha pagato di persona un prezzo elevatissimo per avere denunciato la sporcizia. Non si puo' certo accettare un'affermazione come quella di Franco.
Quanto alla nomina di von Freyberg, faccio notare che essa e' arrivata dopo una procedura di selezione durata molto tempo e che nulla c'entra il fatto che Benedetto XVI avesse gia' annunciato la sua rinuncia al Pontificato. Infatti, caro Franco, Papa Ratzinger informo' il mondo della sua intenzione l'11 febbraio ma fino al 28 dello stesso mese egli e' stato Pontefice a tutti gli effetti.
Non esiste la figura del Papa "dimissionario" perche' il Papa e' tale fino alla conclusione del suo Pontificato all'ora della rinuncia o a quella della morte.
Sarebbe come affermare che le decisioni prese da un Pontefice due settimane prima della sua morte, nella consapevolezza che essa sia imminente, siano inopportune.
Quanto a Bertone, bersaglio preferito dai piu', mi risulta che egli sia ancora segretario di stato...
Caro Franco, ci rileggiamo alla fine di luglio :-)
R.