venerdì 19 luglio 2013

Regno Unito: delusione dei vescovi cattolici per l’approvazione della legge sulle nozze gay

Clicca qui per leggere il commento.

13 commenti:

Eugenia ha detto...


Altro che delusione....... Delusione è dire poco ed il silenzio da Roma continua.......!

mariateresa ha detto...

ot
ancora una volta mi sembra sensata la riflessione di Vaticanista sul caso Ricca

http://www.ilvaticanista.it/2013/07/19/lobby-gay-esplode-il-caso-di-mons-ricca-nominato-da-papa-francesco-nuovo-prelato-dello-ior/

Dante Pastorelli ha detto...

Se il tono della dichiarazione dell'episcopato inglese è quello che si evince da quanto riportato nel post, a mio avviso si evidenzia, in un linguaggio assai diplomatico, il problema sociale posto dalla legge ma non il gravissimo danno spirituale che ne deriva e l'opposizione gravida di perversioni alla morale cattolica, divino-naturale.

Luisa ha detto...

E qui la risposta dell`Espresso a Padre Lombardi:

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/07/19/povero-padre-lombardi-che-cosa-gli-tocca-dire/

Luisa ha detto...

Succede anche questo nella nostra Chiesa, sotto lo sguardo e il sorriso di Papa Bergoglio immortalato in una foto gigante appesa al muro del presbiterio:

http://www.youtube.com/watch?v=KAVXn2SypbY#at=35

https://www.youtube.com/watch?v=S4tYOLRNwrc


laura ha detto...

Speriamo bene per il 22 quando ci sarà la discussione in Italia.

Anonimo ha detto...

L'espresso ne fa la copertina. Al di là del contesto, sembra un nuovo affaire Wielgus e non bisogna farsi ingannare dal tono solidale.
Alessia

carmelina ha detto...

parole sante quelle del vaticanista, cara mariateresa. da notare come gli altri media italiani su una notizia tanto succulenta tengano un profilo basso. persino il fatto quotidiano e l'allegra comare del quartierino dagospia. ripeto: l'armistizio papato-opinionificio pubblico regge seppure al lordo di qualche punzecchiatura. quel tanto che basta per ricordare i termini del nuovo protocollo mediatico: noi (media) allisciamo le penne e chiudiamo un occhio, voi (papato chiesa) allargate le porte e scartavetrate le "ingombranti rugosità dottrinali". voglio proprio vedere come va a finire 'sta storia: come la aggiusteranno per avere la moglie ubriaca e la botte piena (liberamente tradotto: per salvare la faccia al povero magister e, contemporaneamente, non macchiare l'immacolata veste di salvatore del popolo di Bergoglio)

Anonimo ha detto...

Vaticanista ha perfettamente ragione, se questa storia si rivela un bufala mediatica che qualche vaticanista non salga sull'aereo diretto a Rio.
Alessia

Anonimo ha detto...

immaginate se quella nomina l'avesse fatta Ratzinger.

carmelina ha detto...

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/loro-cantavano-e-francesco-gliele-suonava-il-giorno-della-sedia-vuota-bergoglio-incontro-due-59816.htm
giuro che ci provo a non in.... e a lasciar cadere la cosa ......MA COME FAI QUANDO LEGGI IL SEGUENTE PARAGRAFO DEL SUDDETTO PEZZO: "Quel giorno il pontefice (Bergoglio) alle sonate di Beethoven preferì la voce dell'ex segretario del Governatorato (Vigano') che nemmeno Benedetto XVI riuscì a trattenere Oltretevere («Monsignore fallo per me, vai a Washington», lo implorò Ratzinger in un breve colloquio)." nemmeno l'uso del condizionale. la rocca ha la faccia di ..... di riferire la frase come fosse stato presente al presunto colloquio tra Benedetto e il prode Vigano'. voi ve lo immaginate un uomo come Benedetto parlare in termini confidenziali da vecchia comare con un suo confratello???? ebbene la rocca arriva a sparare questa palese frescaccia e darla pure per scontata (lo imploro'). per non parlare poi, dell'innefabile vigano': questo personaggio così aperto e disposto a discutere e a riferire di faccende altrui (in USA con i suoi racconti di vita vaticana ha rallegrato gli incontri conviviali con i vescovi americani: gli stessi che hanno puntato le carte su Bergoglio nel conclave) ma così discreto quando si tratta delle sue di faccende private ( di lui c'e' solo una foto a disposizione delle redazioni dei giornali e sulla questione del mitico presunto fratello rinc... da interdire, la faccenda e' morta li' qualche mese fa, dopo un accenno di approfondimento sul personaggio della calabresi sul corriere). alla fine della fiera, con Bergoglio, cambiano i valori: prima di lui spiare era espressione di un malessere profondo della curia dissestata; dopo di lui e' un'opera di sabotaggio alla campagna moralizzatrice del buon pontefice. in questo capovolgimento di accezioni linguistiche, c'e' solo un punto rimasto immutato: l'insulto libero a Benedetto xvi. ieri come oggi e' un'attività altamente praticata e caldeggiata.

Dante Pastorelli ha detto...

Che tutto ora diventi inattendibile? Speriamo che lo sia davvero.

Eugenia ha detto...

L'avrebbero massacrato e la Sala Stampa avrebbe taciuto come sempre.