martedì 13 agosto 2013

La ragione di Ratzinger (Caporale)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Arcangela.

32 commenti:

laura ha detto...

Se si prova a prlare di Papa Benedetto, continuano a dire che parlava in modo diffcile, ma, in realtà, pochi avevano la pazienza e la grazia di ascoltarlo, altrimenti avrebbero cambiato idea. grazie per la segnalazione

Eugenia ha detto...

Parlava difficile solo per chi non voleva capire e perché diceva in ogni occssione la verità e si sa la verità è scomoda e non porta popolarità.

mic ha detto...

Guarda qui, Raffa

http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/08/foto-del-giorno-e-una-piccola-curiosita.html

mariateresa ha detto...

sono OT

http://www.ilgiornale.it/news/interni/pr-sfida-gerarchie-vaticane-chi-discute-me-discute-papa-943021.html


questa vicenda non credo sia un brustolino. Se le chiacchere che girano hanno un fondamento, il Papa ha nominato il Corvo , o uno dei corvi (vi ricordate che si dichiaravano in 20?), all'interno della commissione che si occuperà di finanze vaticane. Naturalmente non sapeva niente dei trascorsi dello svolazzatore.
Non facciamo paragoni, amici e amiche, che so già che salgono alle labbra o sulla tastiera. Ci sarebbe un sacco da dire e abbiamo una buccia in proposito che non ce l'ha nemmeno un pecorino sardo.
Io mi limito a notare che la denuncia o segnalazione della cosa è di un po' di settimane fa e fino ad adesso il fischiettare dei media è stato notevole.Lo si voleva lasciar passare o svaporare. Ora non è più possibile.
Cosa sta succedendo?
Chi è che ha raccomandato la signora?

Anonimo ha detto...

Stupendo articolo!
Grazie!!!
Diego

Vi segnalo, se vi interessa, l'ultimo di Sandro Magister:
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350575

Anonimo ha detto...

Non parlava in modo difficile,erano pensieri profondi che richiedevano attenzione ed ascolto,certo gli slogan e le frasi ad effetto sono più assimilabili e traducibili giornalisticamente.....di fatto a Ratisbona hanno spento gli auricolari,passava solo lo scandalo che deflagrava,le sue parole smozzicate servivano a rinfocolare polemiche e feroci dibattiti,così si sono distrutti 8 anni di un pontificato splendido,di una ricchezza pastorale e teologica incomparabili,le sue parole erano ognuna un gioiello a sé stante,ma adesso si pubblica altro,e la tristezza ti invade sempre più;dice bene Pastorelli,il tempo darà giudizi più equi,si spera,anche se ho ben più di un dubbio....restano i suoi testi,da leggere e meditare con commozione....una speranziella è che un giorno venga almeno dichiarato Dottore della Chiesa......chissà quando ;(.GR2

Anonimo ha detto...

L'impressione che ne ho è che la ragazza un pochetto stra...twittasse, se son suoi quei messaggini, come si faceva in tanti "bene informati" o sedicenti tali, quando neanche lontanamente poteva immaginare le responsabilità alle quali sarebbe stata chiamata.
Reagiscono anonime "gerarchie vaticane" (e resiste Bergohlio?), per cui il tifo viene quasi naturale.

Su un punto non potrei essere in disaccordo: il ruolo di pedina terminale di Paoletto.
A ottobre coi botti della mega-riforma (?), mese della consacrazione solenne alla Vergine di Fatima.
gianni

Anonimo ha detto...

No, non parlava in modo difficile, spesso si è scritto che era in grado di farsi capire da tutti, di adattarsi, da sublime professore, a qualsiasi uditorio, solo che ora si cerca, per ovvi motivi, negare. In realtà, GR2, non è stato distrutto un bel nulla. L'enorme eredità umana, pastorale e culturale lasciataci da Benedetto è eterna e viva nel cuore è nella mente di moltissimi fin da ora. Non ho il minimo dubbio che un giorno sarà dottore della Chiesa.
Alessia

mariateresa ha detto...

il tifo? Il tifo viene naturale?
Quello con la dissenteria?

Anonimo ha detto...

Credo che lo "svaporamento" sia ancora più che possibile, Mariateresa. Almeno sino a che farà comodo ai vari burattinai, proprio come nell'affaire pedofilia. Malgrado tutta la buona volontà, sangue, sudore e lacrime messi in campo da Benedetto e ora presumibilmente da papa Bergoglio temo che una parte della Chiesa sia irreformabile se non tramite il deciso intervento del Padreterno in persona.
Alessia

Anonimo ha detto...

Secondo l'articolo di oggi della Calabrò, il card. Bertone sarebbe pronto a querelare la loquace signora. Inoltre, sempre secondo il corrierone, papa Bergoglio e il card. Bertone pranzeranno insieme a Castel Gandolfo in occasione dell'Assunta. Naturalmente ci sono le solite "fonti ufficiali" che deubricano il tutto a "chiacchiere agostane".
Signur, che noia!
Alessia

Anonimo ha detto...

Insomma,si può sapere se le notizie poco rassicuranti sulla salute di BXVI sono sparate a casaccio,c'è un fondo di verità o cosa????Ogni giorno cambia malattia,ufficialmente nulla si sa....ho visto sue foto recenti in giardino su Gente,è sì magro,ma non mi sembra peggio dell'ultima volta all'inaugurazione della statua,la piantassero di fomentare falsi allarmismi o tacessero,per favore,non se ne può più,che lo lascino in pace,non ha già sofferto abbastanza?Upsidedown.

sam ha detto...

Notare i commenti sotto l'articolo de Il Giornale... ho l'impressione che la gente sia molto più sveglia di quanto non vogliano far passare certi vaticanisti.

Anonimo ha detto...

Dite quello che volete ma questo articolo di Magdi Allam non fa una piega. http://www.ilgiornale.it/news/interni/i-fratelli-islamici-papa-francesco-uccidono-i-cristiani-942857.html

Eugenia ha detto...

Dottore della chiesa? Magari GR2 purtroppo ci spero poco.

maura ha detto...

Concordo : " 8 anni di uno splendido pontificato " ! Se PF consacrera' il mondo intero alla BV Maria gliene saro' grata in eterno perche' la profezia di Fatima e' in divenire e ci conviene sempre piu' farci trovare con la " lampada accesa ". Nel frattempo possiamo ogni giorno invocare lo S.Santo con la preghiera di Amsterdam rivolta alla Signora di tutti i popoli .

laura ha detto...

per Anonimo delle 17,45. Sono d'accordo con Magdi Cristiano, divenutio Crisitano grazie a Papa Benedetto e uscito dalla Chiesa con la fine del pontificato di Papa Benedetto, perché in questa chiesa è molto difficile trovare la guida e la strada

Anonimo ha detto...

Anche Pio Xii e Giovanni Paolo ii hanno consacrato il mondo alla Vergine. Ma a Fatima lei aveva chiesto la consacrazione della Russia, che non è mai potuta avvenire perchè doveva essere fatta anche da tutti i vescovi

mariateresa ha detto...

leggo su twitter dei bravi cattolici sostenere caparbiamente che il Papa è vittima di un complotto di Magister e altri famigerati. Dopo essersi sdegnati giustamente per la slealtà del Corvo e altri volatili, non si realizza che è il Fatto (e non Magister) a dire che è la signora che rilasciò l'intervista in quanto corvo.
Tutto viene sminuito e ci si immerge nelle ebbrezze della congiura dei malvagi che sarebbero i prelati messi da parte dal Papa. Ma chi è stato messo da parte? Sono tutti lì.
Non passa nemmeno per la testa che chi fa questi rilievi magari vuole evitare al Papa una tremenda cacca di immagine domani. No. Il Papa nelle nomine non sbaglia mai , è come Kim il Sung II.
Io son veramente sconcertata.
Se poi chi fa queste ipotesi, francamene da paesi del socialismo reale, almeno all'apparenza, abbia la bontà e il coraggio civile di parlare fuori dai denti se sa qualcosa. Eviti il grido al lupo per denunciare il complotto e basta perchè è una pena.

Anonimo ha detto...

Eheheheheh!| Siamo dunque arrivati al "gomblotto".
Stamattina il Papa e le due nazionali di calcio sono spalmati in modo seriale su quasi tutte le prime pagine di giornaloni e giornaletti, con qualche lodevole eccezione che li colloca all'interno :-)
Va bene che il Papa (non tutti) e il pallone sono eroi nazionalpop e che, forse, non ci sono altri argomenti in questa piovosa giornata agostana, mi verrebbe da dire agostiniana, ma è troppo chiedere un minimo di laica sobrietà? Devo dire grazie all'incolpevole Papa Bergoglio perché dal giorno della sua elezione ho riscoperto quello che, se inteso nel modo giusto, è un valore che ci dà il senso del limite: la laicità. O forse devo dire grazie ai giornaloni che sino a pochi mesi fa ne straparlavano.
Alessia

Raffaella ha detto...

Buongiorno a tutti :-)
Io resto alla finestra a vedere che cosa accade e come va a finire questa storia.
Dalle decisioni che verranno (o non verranno) potremo farci un'idea piu' chiara :-)
R.

Eugenia ha detto...

Concordo Raffaella . Una buona giornata a tutti.

Anonimo ha detto...

Alessia,è chiaro che per noi nulla andrà distrutto,ma per gli 'altri'è già tutto archiviato,quando leggi commenti tipo questo"Ratzinger non 'passava' perchè era aristocratico dentro e troppo colto"ti prende lo scoramento, il tifo e la dissenteria,a piacere,se questo credono o hanno fatto loro credere (e sono in tanti),nun ce stà nient'a fa' chiù,visto anche la fulminea 'conversione' di belen che diventerà cattolica a velocità parsec e si sposerà in chiesa e vorrebbe il figlio battezzato da PF......Finis dierum.GR2

Anonimo ha detto...

Brava Raffaella, hai adottato la linea giusta, almeno a mio parere.Anch' io sto a guardare ma adesso non mi faccio più gli attacchi di bile come quando a Benedetto gliene combinavano una ogni giorno e i giornali ci sguazzavano a dir poco.
Anna

un passante ha detto...

Se per dirsi cattolici basta convertirsi ad un Papa, senza cambiare nulla in vicinanza a Cristo, convinzioni, intenzioni testimonianza e stile di vita, pure io sarei stato un convertito di Benedetto, ma non funziona così. Credevo ci sarebbe stato un argine al delirio collettivo ma la chiesa non ha saputo resistere e vi si immerge seguendo la buona corrente. Stamattina mi trovavo in una discussione sulla tolleranza di Francesco verso i gay. A parte che mi pare abbia ripetuto soltanto con parole edulcorate ciò che già dice il catechismo, non si è minimamente espresso nei confronti di quello che rappresenta il vero contrasto tra la chiesa e il mondo, che non è il gay persona ma il gay in coppia, che vuole unirsi in matrimonio e magari avere figli. Ma nessuno se ne avvede, o qualcuno sostiene addirittura che su questo punto Francesco cambierà il catechismo.

Un passante ha detto...

Dimenticavo che una volta per il Papa, il racconto del suo lavoro quotidiano, la difesa di fronte ad attacchi e menzogne c'era il blog di Raffaella o poco più, manco Twitter era attivo. Ora il consenso va fino al manifesto, vanity fair e Busi. E se c'è solo l'indizio di una possibile critica o torto, interviene dagospia a chiarire, difendere, puntualizzare. Hai fatto bene a farti da parte Raffaella, riposati, tira il fiato, ormai saresti un inutile doppione e continua a pensarci tu a Benedetto, perché per lui in giro hanno apparecchiato voltafaccia,
gogna e dimenticatoio

gemma ha detto...

Sul libro, da tempi:
http://www.tempi.it/napolitano-benedetto-xvi-dimensione-pubblica-fede-laicita-stato-chiesa-legge-re-salomone#.UguFbMsaySP

gemma ha detto...

Il commento di Torno sul corriere
http://archiviostorico.corriere.it/2013/luglio/20/Ragione_natura_vere_basi_del_co_0_20130720_54079480-f100-11e2-a841-95e2b9c73fcd.shtml

Anonimo ha detto...

Tanto per rilassarci un po': chi pensate che vinca la partitissima di questa sera dedicata al vescovo di Roma? e domani, la squadra vincitrice, porterà un pallone e una maglietta su uno degli altari di S.Pietro o a Castelgandolfo? Teresa

Anonimo ha detto...


Leggete qui

http://ioamolitalia.it/blogs/verita-e-rivoluzione/lettera-a-papa-francesco-noi-abbiamo-bisogno-di-un-papa-pronto-al-martirio-per-salvare-i-cristiani-perseguitati-nel-mondo-non-dedito-alla-ricerca-della-popolarita-persino-tra-i-tifosi-del-calcio.html

Luisa ha detto...

Che si stia alla finestra o sull`ultima panchina, lo spettacolo continua, nemmeno agosto lo sospende, ieri ho visto, basita, l`immagine di quel calciatore seduto sul trono papale, immagine che potrebbe essere simbolica e sintomatica di quel che sta svolgendosi sotto i nostri occhi, la banalizzazione, la "normalizzazione", della figura del Successore di Pietro e del suo mandato.
E nel contempo vediamo Jorge Bergoglio diventare una superstar, lo si applaude come uno dei tanti idoli che le nostre società malate venerano, ieri sera facevo il giro dei canali italiani e sono "caduta" su un`immagine che non ho capito, era la partita Italia-Argentina, questo l`ho capito, c`era un prelato, una pianticella, forse di olivo, e ai lati due giovincelle con due magliette sulle quali stava scritto "I...disegno di cuore,love...il Papa" !!
Abbiamo un papa megasuperstar, "Bergoglio sei uno di noi", si leggeva su uno striscione durante quella partita.
Siamo a quel livello desolante di papolatria, di vedettariato per un Papa che sta concentrando l`attenzione sulla sua persona, non è che sia il top per l`umiltà, così all`opposto di Benedetto XVI che si cancellava per portare la nostra attenzione a Cristo!
Dall`ultima panchina vedrò all` autunno se e come continuerà lo spettacolo.

un passante ha detto...

Certo che cambiano i tempi.. Ricordo che Benedetto fu attacco da Melloni perché a les combes in qualche momento di pausa suonava il piano mentre in medio oriente c'era l'ennesimo conflitto, sul quale ieri come oggi il Papa non poteva nulla se non l'ennesimo comunicato di pace e dialogo dalla finestra. Ma cambiano i tempi, i papi e la percezione della forza dei comunicati al vento. La musica e chi la suona invece restano invisi, il lavoro di concertisti normopagati è buffonata rinascimentale e perdita di tempo per chi ha cose importanti a cui pensare, anche per la stampa, il pallone miliardiaro è roba da uomini del proprio tempo. Se chi le racconta avesse finalmente la decenza di dire che tutti, anche i papi hanno gusti e abitudini personali, e certi gesti sono orientati a quello, anzichè cercare umiltà semplicità e pauperismo in ogni cosa si fa o non si fa, forse sarebbe più onesto. Non è poi così umile come si racconta fare sempre ciò che piace mandando al diavolo le odiate convenzioni, screditando chi si è sforzato di seguirle, almeno così mi hanno insegnato i miei vecchi