domenica 11 agosto 2013

E’ ormai la mania dei media: attribuire a papa Francesco idee opposte a quelle di Benedetto XVI (Socci)

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Giuste osservazioni. Peccato che ormai sia troppo tardi. 
La "vulgata" e' passata e non si torna piu' indietro. Socci ovviamente non c'entra nulla (anzi!) ma il silenzio colpevole di tanti cattolici negli otto anni di Pontificato di Benedetto XVI, l'ostilita' dei mass media ed il menefreghismo generalizzato di vaticano e gerarchie ecclesiastiche ci hanno portato a questo punto...
Un po' difficile non notare i due pesi e le due misure.
R.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Non so se mi dovrei arrabbiare o glissare su queste cose,ormai i giochi sono fatti,il papato di bergoglio è stato impostato così,solo cose belle e simpatiche,muro di silenzio sui 'rari'accenni alla dottrina cattolica,che per BXVI era basilare e veniva prima di tutto;apprezzo l'onestà intellettuale di Socci,che normalmente non condivido,ma quando ce vò ce vò....by the way,secondo la vulgata metropolitana,il cerimoniere Camaldo sarebbe stato allontanato in quanto sospettato(ma senza prove)di essere gay,allora 2 pesi e 2 misure anche qui ,perchè Ricca contro il quale esistono prove schiaccianti no e Camaldo sì????Poi basta coi paragoni,sono 2 papi diametralmente opposti per tanti motivi che non sto qui a stigmatizzare,io resto della mia idea e non cambio: Ratzinger era Ratzinger,bergoglio è totaliter aliter,inutile farsi illusioni.GR2

mariateresa ha detto...

bisogna anche dire che se le interpretazioni giornalistiche sono false e tendenziose, la Sala stampa avrebbe potuto correggere meglio. O no?
Ma c'è interesse a farlo? No, non c'è, per non rovinare la bella favola.

Anonimo ha detto...

Mah, veramente anche Socci da cinque mesi non fa che esaltare le novità di papa Francesco, e ora se ne viene fuori con questo articolo?!! Sarà. Teresa

laura ha detto...

Meglio tardi che mai! Grazie per averlo pubblicato. Chi segue e legge Socci forse aprirà gli occhi.
Benedetto ZXVi ha sempre vissuto semplicemente e poveramente. l'unica sua preoccupazione era ed è quella di non disturbare, ma non ha mai avuto paura di niente di nessuno se si trattava di testimoniare la verità. Il Suo martirio silenzioso continua e nessuno se ne accorge, ora come allora, ma il Signore vede nel segreto dei cuori e sa.....

Anonimo ha detto...

Teresa ha ragione. In effetti, se leggete l'articolo del 4 agosto che precede questo, poco ci manca, prendendo a prestito una frase del poeta e saggista Péguy, che il nostro definisca l'attuale papa un novello Cristo, il che mi pare eccessivo. Eccessivo nei confronti non solo del nostro Benedetto, ma anche nei confronti degli altri predecessori che non mi risulta fossero carenti, o addirittura privi, di misericordia, compassione e comprensione. Inoltre, anche Socci non si può dire abbia contribuito molto a smontare la vulgata.
Alessia

Anonimo ha detto...

Socci si ispira a questo articolo di Tempi:
http://www.tempi.it/papa-francesco-progressista-benedetto-xvi-che-guevara#.Ugc9TtJnSSr
Tratto da questo un intelligente "giochino" del CNRegister
http://www.ncregister.com/blog/pat-archbold/10-quotes-that-prove-the-pope-is-a-liberal
Alessia

maura ha detto...

Questo articolo di Socci in pratica bissa quello di Pat Archbold ! Per il resto concordo con Teresa : Socci sembra aver riscoperto BXVI solo dopo questo articolo americano !! Altri,leggi Tornielli, l'hanno proprio cancellato . Per quel che mi riguarda rileggere BXVI mi rafforza nella fede . Oggi ho preso parte alla S.Messa V.O. e al momento dell'Eucaristia , in ginocchio ,ero emozionata e mi batteva il cuore come da bambina alla mia Prima Comunione .Signore io so che sei Tu a guidare i miei passi.Sai che io miro al Premio : voglio vedere il Tuo Volto !

mariateresa ha detto...

ho sempre preso Socci come un commentatore da mestruazioni, con forti svarioni logici ed emotivi a seconda dell'aria che tira e dell'equilibrio ormonale. E lo dico affettuosamente. Effettivamente ha spesso detto delle cavolate , soprattutto dopo l'elezione di Francesco gli sono venute delle mestruazioni terribili. Ora, passata la tempesta ormonale, comincia a mettere un po' d'ordine nel cervello, ma insomma , poteva pensarci prima. Può darsi che anche altri si stiano dando una sistematina, dopo lo sgangheramento iniziale.
Non mi do pace però di non averlo preso sul serio quando ha detto che Benedetto si sarebbe dimesso. Perchè, grazie al maggiordomo sleale, chissà quanti avevano elementi per prevederlo e si sono riposizionati in tempo mentre si preparava l'attuale era della rivoluzione culturale.
Come al solito , si barava con Benedetto ed ecco anche il motivo, secondo me, per cui a volte si avverte un'aria da fasullo nei commenti e nelle retoriche quotidiane.

Anonimo ha detto...

Leggere Socci oggi dopo l'Angelus di ieri... carta straccia. Angelo

Anonimo ha detto...

C'è anche qualcosa da segnalare e diffondere, e non solo da criticare:
Papa, vita umana da difendere sin dal concepimento
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/27120/

Prima la vita, la testimonianza di Zilda Arns
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/aborto-abortion-zilda-arns-brasile-brazil-27092/

Antonio V.

gemma ha detto...

Ma la smettano, i media sono loro, sono loro che scrivono e raccontano sui media di papi, Vaticano, chiesa vecchia e nuova, primavera e novelli Gesù. Si leggano tra di loro

gemma ha detto...

Trovo invece divertente e realistica l'analisi di Mastino. La parte sul commensale e i commenti radio penso sia stata esperienza comune per tutti in questo periodo
http://www.qelsi.it/2013/dal-bagaglio-a-mano-al-bergoglio-a-mano/

Anonimo ha detto...

Grazie Antonio V.
Ho letto l'articolo sulla testimonianza della missionaria Zilda Arns, fondatrice e coordinatrice della Pastorale del Bambino in Brasile!
Un vero esempio di vita cristiana al servizio dei più bisognosi.
Diego

Anonimo ha detto...

Papa Benedetto è stato un Papa innovativo e moderno (in senso sano e genuino, ovviamente), ma purtroppo non l'hanno capito.
Non l'hanno capito i suoi detrattori modernisti, per i quali se non demolisci un dogma al giorno non sei moderno; ma non l'hanno capito neppure i suoi fan più tradizionalisti, che attendevano da lui una bella tabula rasa degli ultimi 50 anni della storia della Chiesa.