Da tempo attendevamo l'eliminazione di elementi di ambiguità nel rito di qualche sacramento. Il Battesimo ora ha assunto un rilievo inequivocabilmente più cattolico con la saggia revisione benedettiana.
Sono molto contento di questo cambiamento, che per tanti può apparire piccolo e di poco conto, ma per me è davvero importante, e ci mostra l'attenzione di Benedetto XVI alla corretta teologia della Chiesa. Non è la "nostra comunità", è "la Chiesa di Dio"! E' il Corpo mistico di Cristo che nel Battesimo riceve un nuovo membro, non un'associazione o un'umana organizzazione "cristiana" che si accresce. Grazie Papa Benedetto per quest'altro regalino liturgico!
Sono stata sempre allergica a quel "la nostra comunità cristiana", come a dire: "ehi marmocchio ( ;-) ), tu sei roba nostra, sai? Non ti azzardare a mettere il tuo bel musino fuori dai nostri confini!".
Il Battesimo non è la sagra del paese, e i bambini non sono prodotti da esporre fieramente come "proprietà nostrana" (anche se a volte risulta difficile non pensarlo ;-): è tutta la Chiesa a gioire per i suoi nuovi figli, e finalmente questa corretta dimensione è stata ripristinata. C'è da sperare soltanto che questa revisione sia osservata (già m'immagino i commenti di chi "farà fatica" a sostituire quelle due paroline)...
Ad ogni modo, c'è solo da dire grazie a Papa Benedetto, per questa sua dedizione smisurata alla Vigna del Signore! :-)
5 commenti:
Da tempo attendevamo l'eliminazione di elementi di ambiguità nel rito di qualche sacramento. Il Battesimo ora ha assunto un rilievo inequivocabilmente più cattolico con la saggia revisione benedettiana.
Sono molto contento di questo cambiamento, che per tanti può apparire piccolo e di poco conto, ma per me è davvero importante, e ci mostra l'attenzione di Benedetto XVI alla corretta teologia della Chiesa. Non è la "nostra comunità", è "la Chiesa di Dio"! E' il Corpo mistico di Cristo che nel Battesimo riceve un nuovo membro, non un'associazione o un'umana organizzazione "cristiana" che si accresce. Grazie Papa Benedetto per quest'altro regalino liturgico!
http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/ratzinger-benedetto-xvi-benedict-xvi-benedicto-xvi-27308/
mi sembra ben fatto
OT secondo Sewald, il biografo di Benedetto, l'articolo di Zenit è una boiata pazzesca (Fantozzi)
Era ora!!!!!!!!!!
Evviva!!!!!!!!
Sono stata sempre allergica a quel "la nostra comunità cristiana", come a dire: "ehi marmocchio ( ;-) ), tu sei roba nostra, sai? Non ti azzardare a mettere il tuo bel musino fuori dai nostri confini!".
Il Battesimo non è la sagra del paese, e i bambini non sono prodotti da esporre fieramente come "proprietà nostrana" (anche se a volte risulta difficile non pensarlo ;-): è tutta la Chiesa a gioire per i suoi nuovi figli, e finalmente questa corretta dimensione è stata ripristinata. C'è da sperare soltanto che questa revisione sia osservata (già m'immagino i commenti di chi "farà fatica" a sostituire quelle due paroline)...
Ad ogni modo, c'è solo da dire grazie a Papa Benedetto, per questa sua dedizione smisurata alla Vigna del Signore! :-)
Ester. :-)
Posta un commento