sabato 28 dicembre 2013

Vaticano: Benedetto pranza con Francesco a Santa Marta

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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Un commento molto ben centrato di Matteo Matzuzzi:
http://www.formiche.net/2013/12/28/francesco-nonno-benedetto-due-papi-allo-specchio/
gianni

vighi ha detto...

spero sia solo una cortesia,un momento di condiviose fraterna, che Benedetto non si faccia coinvolgere di nuovo attivamente in nessun modo soprattutto che eviti di andare di nuovo in contatto con quei corvi che ancora risiedono in Vaticano. altrimenti verrà di nuovo usato come capo espiatorio. un saluto Vighi

Anonimo ha detto...

Non penso fosse un invito di pura cortesia, c'è sotto qualcos'altro secondo me, vista la gravità della situazione della cc, il vdr chiede consigli al predecessore che,intendiamoci bene, non è un caro nonnetto svampitello cui volere bene, ha solo pochi anni in più di PF ed una mente finissima, lucidissima ed acuta più di tanti altri assai più giovani...che ci dobbiamo aspettare? Solo Dio lo sa. Anonymous.

Anonimo ha detto...

Lo lasci in pace! Non disturbi la sua scelta di "salire sul monte" con inviti improvvidi che il Papa emerito, per l'obbedienza che ha promesso, non può rifiutare, atti solo a dimostrare, a chi ci vuole credere, che onora il Predecessore, che è in continuità con lui. Basta usare Benedetto!
Alessia

Eugenia ha detto...

Comdivido Alessia

Anonimo ha detto...

Il problema, caro Vighi, è che il nostro Benedetto è un santo e se lo ritenesse opportuno per il bene della Chiesa, quella con la c maiuscola, sarebbe disposto immolarsi non una, ma mille volte.
Alessia

laura ha detto...

Sarò un imbecille, ma è a me è sembrato un invito sincero e fraterno. Perchè cercare sempre il secondo fine? e poi perché papa Benedetto non dovrebbe accogliere un gesto di cortesia?
Sarò sprovveduta, ma non riesco a vedere sempre "sotto".

Eugenia ha detto...

Vero Alessia