mercoledì 13 agosto 2014

La lectio magistralis di Benedetto XVI a Ratisbona (YouTube)




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Grazie al lavoro della nostra Gemma rivediamo e riascoltiamo una delle perle del Magistero di Benedetto XVI.


Fede, ragione e università. Ricordi e riflessioni.


Il 12 settembre 2006 Benedetto XVI pronuncia, presso l'Aula Magna dell’Università di Regensburg, lo storico e profetico discorso di Regensburg.
La trascrizione integrale della lectio è consultabile qui.



Da quella lectio arrivarono bellissimi frutti nel campo del dialogo fra cattolici e musulmani come la lettera dei 138 leader islamici a Benedetto XVI.


Ecco gli speciali preparati a suo tempo dal blog:


BENEDETTO XVI E L'ISLAM: LO SPECIALE DEL BLOG


LA LECTIO MAGISTRALIS DI RATISBONA


FORUM CATTOLICO-MUSULMANO: LO SPECIALE DEL BLOG

3 commenti:

maura ha detto...

Mi vengono in mente tre considerazioni :
1^ = QUESTA e' una Lectio magistralis ! E il lungo applauso lo sottolinea . Questo e' affermare la verita' , guardando l'altro negli occhi, senza circonlocuzioni e senza spocchia . Questo e' virile .
2^ = E' una espressione di Giuseppe Moscati ,medico , cattolico, santo : " Ama la Verita' , e mostra qual'e' senza infingimenti , senza paura e senza riguardi . E se la Verita' ti costa la persecuzione , accettala ; e se il tormento , sopportalo . E se per la Verita' dovessi sacrificare te stesso e la tua vita , sii forte nel sacificio "

3^ = " Se ho parlato male , dimostra il male che ho detto ; ma se ho parlato bene perche' mi percuoti ?" in relazione a cio' che e' successo dopo...

laura ha detto...

L'annuncio dela verità è rischioso. Papa Benedetto lo sapeva, ma era disposto a pagarne le conseguenze fino in fonfo e così eè avvenuto.

Arcangela ha detto...

Benedetto "La tradizione cattolica ha sin dall'inizio rigettato il fideismo, che è la volontà di credere contro la ragione. Credo quia absurbum non è formula che interpreti la fede cattolica. Dio non è assurdo, semmai è mistero. Il mistero a sua volta non è irrazionale, ma sovrabbondante di significato, di verità.
Arcangela