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venerdì 21 giugno 2013

Ruini: Ratzinger ha dato un contributo importantissimo alla teologia. Grande continuità fra Benedetto e Francesco nei contenuti (Izzo)

RUINI: RATZINGER HA DATO CONTRIBUTO IMPORTANTISSIMO A TEOLOGIA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 giu. 

Quello di Joseph Ratzinger, professore, arcivescovo, cardinale e poi Papa, "e' stato un contributo importantissimo alla Teologia". 
Lo ha affermato il cardinale Camillo Ruini presentando la terza edizione del "Premio Ratzinger". "Come teologo - ha spiegato - Ratzinger era il piu' giovane esponente della generazione di Balthasar e Rahner, dei quali Ratzinger era piu' giovane di 20 anni, ma il suo e' stato un contributo importantissimo alla teologia sistematica, alla teologia storica, all'analisi della 'Welthnashaung', cioe' della visione del mondo".
Tra i premiati di quest'anno, ha annunciato il cardinale Ruini nella sua conferenza stampa, c'e' il teologo Christian Schaller, laico, a lungo referente teologico del vescovo di Regensburg e ora prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, monsignor Muller, che cura l'Opera Omnia di Joseph Ratzinger, "come riconoscimento del ruolo che sta svolgendo nella pubblicazione dell'Opera Omnia di Joseph Ratzinger". Secondo Ruini, "questa pubblicazione ha infatti un'importanza primaria per il futuro degli studi ispirati al pensiero di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, che e' lo scopo centrale della nostra Fondazione". L'altro "vincitore" del Premio Ratzinger - che attraverso la Libreria Editrice Vaticana e' di fatto finanziato dal Papa Emerito con i diritti della pubblicazione dei suoi libri - e' un biblista inglese, il pastore anglicano Richard A. Burridge, decano del King's College di Londra: "il primo cristiano non cattolico a cui viene conferito il Premio Ratzinger", ha sottolineato Ruini rilevando che lo studioso ha approfondito molto "il legame tra Gesu' e i Vangeli" che e' anche "il cuore dell'opera teologica e della sollecitudine pastorale di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI". Gli studi del pastore Burridge sull'etica del Nuovo Testamento, sono "da interpretare - ha tenuto a ricordare il porporato - alla luce del fatto che i Vangeli sono essenzialmente biografie di Gesu'". Frutto di questi studi e' l'opera del 2007 'Imitando Gesu''" e "Quattro Vangeli, un solo Gesu'?", una lettura simbolica, del 1994, e il Commento al Vangelo di Giovanni, pubblicato una prima volta nel 1998 e scelto dall'arcivescovo di Canterbury come libro raccomandato per accompagnare gli studi preparatori di tutti i vescovi anglicani in vista della Conferenza di Lambeth del 2008".

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PAPA: RUINI, GRANDE CONTINUITA' CON RATZINGER NEI CONTENUTI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 21 giu. 

Tra Papa Francesco e Benedetto XVI "nei contenuti sostanziali c'e' grande continuita'". Lo ha affermato il cardinale Camillo Ruini rispondendo ai giornalisti in occasione della presentazione della terza edizione del Premio Ratzinger. 
"La continuita' - ha spiegato - non toglie il fatto che ognuno e' autenticamente se stesso, come abbiamo visto con tutti i Papi dell'ultimo secolo, ognuno ha avuto una grande originalita', ogni Papa ha avuto il suo stile, ma c'e' profonda continuta'. Il caso in cui la continuita' sembrava piu' difficile e' stato il passaggio tra Pio XII e Giovanni XXIII, ma poi Pio XII e' il piu' citato nei testo del Concilio Vatyicano II e adesso vediamo che nella nuova Enciclica sulla Fede, Papa Francesco mostra una profonda continuita' con Benedetto XVI".

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Ruini: Joseph Ratzinger può essere considerato forse l'ultimo dei teologi di rilevanza mondiale

Benedetto XVI: card. Ruini, ha dato contributo importante a teologia

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 21 giu 

''Joseph Ratzinger ha dato un contributo molto importante alla teologia dell'ultimo secolo e puo' essere considerato forse l'ultimo dei teologi di rilevanza mondiale dopo la generazione dei Balthasar e dei Rahner''. Lo ha detto il cardinale Camillo Ruini, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, durante la presentazione del simposio 'I Vangeli: storia e cristologia. La ricerca di Joseph Ratzinger', che si svolgera' a Roma presso la Pontificia Universita' Lateranense, dal 24 al 26 ottobre prossimo. 
Nel corso della conferenza stampa in Vaticano sono stati inoltre resi noti i nomi dei candidati prescelti dal Comitato Scientifico per l'assegnazione della terza edizione del Premio della Fondazione. ''E' indubitabile il valore intrinseco della teologia ratzingeriana - ha aggiunto il card. Ruini - sia sul piano della teologia sistematica, sia dal punto di vista della critica storica, sia su quello della visione del mondo che il suo pensiero propone. La sua opera ha gia' fecondato e influenzato il pensiero teologico contemporaneo e il modo di studiare la figura di Cristo, per la sua notevole profondita' e la grande originalita' di elaborazione''. 

© Copyright ASCA

lunedì 17 giugno 2013

Eutanasia, Ruini: tragica illusione assolutizzare la cultura dei diritti. Cattolici, Ruini: votano spesso politici irrispettosi della vita (Izzo)

EUTANASIA: RUINI,TRAGICA ILLUSIONE ASSOLUTIZZARE CULTURA DIRITTI

Salvatore Izzo

 (AGI) - CdV, 15 giu. 

"La cultura dei diritti soggettivi, se assolutizzata, diventa una tragica illusione che conduce a negare gli altri e i loro diritti e alla fine si rivolta contro noi stessi, come avviene per l'eutanasia". Lo afferma il cardinale Camillo Ruini, vicario generale emerito di Roma ed ex presidente della Cei. La "rivendicazione della liberta' individuale", osserva il cardinale Ruini, e' anche alla base del testamento biologico: "Io decido sulla mia fine futura, non solo decido per me ma vincolo gli altri, in primo luogo i medici, a comportarsi secondo questa mia decisione".
Per il cardinale, questo soggettivismo individualistico rappresenta "un'assurdita'", perche' non tiene conto della natura relazionale dell'essere umano. "Da una parte - ha spiegato - la rivendicazione della liberta' e dei diritti soggettivi e' elevata a criterio assoluto", ma dall'altra il soggetto "e' concepito solo come frutto dell'evoluzione, una particella della natura". Aprendo nella basilica di San Giovanni dei Fiorentini la Giornata dell'Evangelium Vitae - che vivra' domani il momento centrale nella messa di Papa Francesco in piazza San Pietro - Ruini rileva inoltre "atteggiamenti culturali contrastanti nell'opinione pubblica" schierata a favore dell'aborto ma contraria alla pena di morte. 

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CATTOLICI: RUINI, VOTANO SPESSO POLITICI IRRISPETTOSI VITA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 15 giu. 

Il mondo cattolico italiano vive una crisi di identita'. Lo denuncia il cardinale Camillo Ruini, che e' stato presidente della Cei dal 91 al 2007. "Sembrano di un altro pianeta - lamenta aprendo a Roma la Giornata dell'Evangelium Vitae - i comportamenti di molti politici che si dichiarano cattolici, ma che sono a favore di legislazioni che contemplano aborto e eutanasia". Da stigmatizzare, pero', scandisce Ruini, anche "il comportamento di quegli elettori che si comportano quasi indifferentemente nelle loro scelte", e non tengono conto delle posizioni che i loro candidati assumono in tale ambito decisivo per la testimonianza dei credenti. "E' un problema grave - sottolinea il cardinale - lo scarso senso di appartenenza ecclesiale". Si tratta di un atteggiamento frutto di una "laicita' male intesa", cioe' "interpretata come autonomo giudizio morale quando siamo in sede politica e legislativa". "La traduzione legislativa dei valori morali passa per gli elettori, ma - ammonisce il cardinale - se sono consapevoli dei contenuti antropologici della nostra fede, non possono prescindere da questi. Se lo fanno, commettono una grave mancanza".
Per lo storico "braccio destro" di Papa Wojtyla sulle vicende italiane, occorre superare quella sorta di schizofrenia che impedisce a troppi cattolici di proclamare con chiarezza che "la legalizzazione dell'aborto e dell'eutanasia non e' mai lecita", e l'obiezione di coscienza verso queste leggi "e' un diritto fondamentale". Nascondere queste posizioni o sminuirle porta conseguenze molto rilevanti. "Se noi cattolici - avverte Ruini - non cresciamo in questa consapevolezza, saremmo condannati a una crescente irrilevanza e insignificanza, che penalizzerebbe ogni nostra capacita' di evangelizzazione. Non solo in ambito politico, ma in ogni dimensione della proposta cristiana". Quella contenuta nella "Evangelium Vitae", osserva il cardinale, e' "una dottrina molto forte e molto chiara" sui temi della vita, che da' indicazioni nette anche nel campo della legislazione in tale materia. Per Giovanni Paolo II, infatti, i valori morali sono "essenziali e nativi" e in quanto costitutivi della dignita' della persona non possono essere "ne' creati, ne' cambiati e tantomeno distrutti o soppressi" da nessuno Stato. Il comandamento "non uccidere" ha un "valore assoluto", e l'uccisione di un innocente "e' sempre gravemente immorale", ricorda Ruini citando l'enciclica, in cui Giovanni Paolo II conferma che l'eutanasia, "come azione e omissione, e' una grave violazione della legge divina". 

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sabato 27 aprile 2013

Ruini giudica l’inizio di Francesco. La burocrazia no, ma la chiesa istituzione è necessaria (Burini)

Clicca qui per leggere l'intervista segnalataci da Eufemia.
Che cosa si intende per narcisismo teologico? E' una frase buttata la' che mi da' qualche pensiero...
R.

sabato 13 aprile 2013

Intervista di Giovanni Panettiere al card. Ruini

Clicca qui per leggere l'intervista segnalataci da Eufemia.
Ma si'...dimentichiamo completamente Benedetto XVI! Ah, cardinale Ruini, che delusione! 
R.