venerdì 14 giugno 2013

Depotenziamento della CDF? Prodi: Francesco lo fa per rendere meno rigida l’ortodossia della Chiesa (Panettiere)

Clicca qui per leggere l'intervista.
Urge un chiarimento anche se dobbiamo dire che la santa sede e' un po' allergica a parlare di cio' che lontanamente puo' chiamare in causa il Papa emerito. A proposito: ancora non c'e' la trascrizione delle parole sull'enciclica della fede.

13 commenti:

Luisa ha detto...

Dove leggete nell`articolo che Prodi avrebbe detto quel che riporta il titolone?
Ha fatto le solite profezie e proiezioni dei propri desideri personali, che ormai leggiamo da tre mesi, ma non ho letto che Bergoglio vuol rendere meno rigida l`ortodossia della Chiesa.
Purtroppo è anche vero che le parole in libertà di papa Bergoglio possono essere interpretate in quel modo ed è particolarmente grave.
Stiamo parlando della Fede, di Fede.
Urge una rettifica P. Lombardi, così solerte in altri casi, non può cavarsela con un "era un incontro privato" visto gli articoli che girano e le interpretazioni che vengono date alle parole del Papa, particolarmente pesanti in conseguenze quando i liberi interpreti sono coloro, che sul terreno, stanno agendo devastando la nostra Fede.

Dante Pastorelli ha detto...

Cioè: rendiamo elastica l'ortodossia. Come dire creiamo una retta a zig-zag.
Roba da cattolici adulti della scuola bolognese.
Meglio le lasagne ed i cappelletti all'uso di Romangna di cui parla l'Artusi.

Fabiola ha detto...

Perfetto, prof.Pastorelli.
Mi ha preceduta. a me era venuto in mente il cerchio quadrato.

Anonimo ha detto...

Ho letto le parole del Papa, riportate nel link segnalato da Raffaella in precedenza. A me non sembrano parole gravi e neanche una sberla alla CDF. Papa Francesco non si riferisce a religiosi o sacerdoti o fedeli ribelli, ma a persone che si danno da fare per i poveri. In passato la CDF interveniva diverse volte quando vi erano casi sospetti di eresia o disobbedienza, anche se poi le persone interessate sono state assolte e altre volte elevate agli onori degli altrari. Basti pensare a don Mazzolari e altri esempi, ad esempio teologi famosi. Eppure anche in questi casi le persone coinvolte andavano avanti nelle loro opere, che certamente non erano sbagliate. Poi se c'è qualcuno che vuole distrocere le parole del Papa e farne un caso, non vorrei che si cadesse nelle solite paranoie.

Per D. Pastorelli: conosco la scuola bolognese, Melloni ad esempio. Ho ascoltato diverse sue conferenze e condivido quello che dice, anche se può risultare provocatorio per alcune sensibilità. Conta la sostanza.
Saluti GO

Anonimo ha detto...

la Massoneria vuol dettare la linea....

Eugenia ha detto...

Adesso arrivano le difese anche da parte di Prodi? Lo stesso che disse in procinto del viaggio di Benedetto in Turchia che doveva farsi difendere dalle guardie svizzere? Però complimenti che cambiamento ora è lui a difendere il Papa........

Dante Pastorelli ha detto...

Bravo GO! Ti manca solo una I, cioè GOI.

Anonimo ha detto...

eugenia è il fratello di romano prodi!

Dante Pastorelli ha detto...

Cara FABIOLA,
io ormai da anni non son professore (salvo il mio volontariato a Gricigliano) né preside, e neppure uno scribacchino osservatore dei fatti religiosi perché ho chiuso il mio bollettino "Una Voce dicentes" - cresciuto negli anni con firme illustri -. Son soltanto poco più che un sacrestano - aprirò il "mio" oratorio fra un paio di ore perché ho da preparar il necessario per la S. Messa di domenica, e far le pulizie ed accogliere i visitatori attratti dalla bellezza del sacro luogo e dalle opere d'arte che contiene ed i fedeli che voglion pregare qualche minuto in pace -
Quindi lasciamo i titoli da parte. Io son sempre stato Dante per tutti.

Fabiola ha detto...

Caro DANTE,
mi scuso se il titolo l'ha disturbata.Mi è venuto spontaneo. Comunque Dante è persino più impegnativo che professore.
Con stima.

Dante Pastorelli ha detto...

Sì, è il fratello di Romano, ma ingtercambiabili.

Anonimo ha detto...

Purtroppo è vero,sono indistinguibili...era il mio prof di storia moderna all'Università di Bologna....no comment....

Anonimo ha detto...

vabbé é prodi che parla...se la sua visione nella fede é assai lungimirante che nell'economia e nella politica, tra 10 anni la cheisa cattolica sarà un 'olanda globale


Max