Dunque Dionne è un cattolico devoto figlio del Concilio Vaticano II, esserlo vuol forse dire cancellare un Papa dalla storia della Chiesa? È patetico e, in fondo, sopratutto ridicolo. Ma il giornalista non poteva colmare l`oblio del cattolico devoto, facendogli notare che aveva "dimenticato" Benedetto XVI?
Andare a scomodare un "cattolico devoto" per quelle tre domande non mi sembra fosse il caso; le risposte, poi, sono ancora più generiche... praticamente non dicono nulla, se non, a mio avviso,consigliare tra le righe al Papa di andare molto cauto con le considerazioni sui gay e le loro potentissime, nonchè legalissime, in America (come espressamente puntualizzato), organizzazioni. Ovvio che hanno lavorato bene solo i morti ... ormai sono morti e non possono più nuocere. Insomma niente di nuovo sotto il sole. Maria pia
3 commenti:
Dunque Dionne è un cattolico devoto figlio del Concilio Vaticano II, esserlo vuol forse dire cancellare un Papa dalla storia della Chiesa?
È patetico e, in fondo, sopratutto ridicolo.
Ma il giornalista non poteva colmare l`oblio del cattolico devoto, facendogli notare che aveva "dimenticato" Benedetto XVI?
Il "gran coraggio" è pure dell'intervistatore.
Alessia
Andare a scomodare un "cattolico devoto" per quelle tre domande non mi sembra fosse il caso; le risposte, poi, sono ancora più generiche... praticamente non dicono nulla, se non, a mio avviso,consigliare tra le righe al Papa di andare molto cauto con le considerazioni sui gay e le loro potentissime, nonchè legalissime, in America (come espressamente puntualizzato), organizzazioni. Ovvio che hanno lavorato bene solo i morti ... ormai sono morti e non possono più nuocere. Insomma niente di nuovo sotto il sole. Maria pia
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