giovedì 13 giugno 2013

Londra: il primate anglicano Welby cita Benedetto XVI ai banchieri della City

Vedi anche:

Il Vaticano e la lobby gay, secondo round. Il commento di Allen con qualche frecciatina ai media italiani

Lo sfogo di Francesco per scacciare le ombre di Vatileaks (Calabrò)

Papa Francesco annuncia l'enciclica "a quattro mani". Il Pontefice: le convivenze prematrimoniali sono una sfida da affrontare (Izzo)

Messori: Non è intenzione di Francesco, però i suoi discorsi vengono dipinti con demagogia. Le scarpe nere? Problema fisico (Tecce)

Le parole di Papa Francesco sull'enciclica della fede nel servizio di Radio Vaticana. Perplessità! (R.)

Papa Francesco: "adesso" l'enciclica sulla fede, scritta "a quattro mani" con Benedetto XVI (AsiaNews)

Oggi prima omelia in spagnolo del Pontificato. Papa Francesco: insulti e calunnie possono uccidere. L'etica cristiana è molto esigente (Izzo)

Enciclica sulla fede, Francesco: È un documento forte. Anche io dirò lì, ho ricevuto questo (da Benedetto), un grande lavoro, l'ha fatto lui"

Papa Francesco: per l'Anno della fede «enciclica a quattro mani»

Il testo diffuso dalla Santa Sede non fa (per ora) alcun cenno all'enciclica sulla fede

Enciclica sulla fede, Papa Francesco: grande lavoro l'ha fatto Benedetto XVI, io l'ho portato avanti. E' un documento forte

Papa Francesco: Gesù non viene per dissolvere la Legge, ma per portarla a compimento. La sua è una riforma senza rottura, una riforma nella continuità

Il 13 giugno 313 l'imperatore d'oriente Licinio pubblicò il rescritto di Nicomedia. Quando la religione cristiana da tollerata divenne «licita»

Messori: “Il problema è la doppia vita. I prelati sono a rischio ricatto” (Tornielli)

Bergoglio, il "papa nero" vestito di bianco (Magister)

Il "miracolo" di Dionne che parla di lotta agli abusi del clero senza mai citare Benedetto XVI

Lobby gay, shock in Curia (Rodari)

Riforma della chiesa, Papa Francesco rischia di ritrovarsi nello stesso isolamento di Benedetto XVI

Lobby gay, Don Dariusz Oko: Papa Francesco ha confermato quello che tutti sanno da molti anni (Marchese Ragona)

Massimo Franco detta l'agenda a Bergoglio: riforma dello Ior entro luglio

Lobby di fatto (Gramellini)

Quale relazione intercorre tra religioni e sistema artistico? (Rodolfo Papa)

“Lobby gay in Vaticano”, la denuncia di Francesco (Carlo Tecce)

Benedetto XVI, la Sacra Scrittura e l'omaggio al cardinale Martini: video sul canale YouTube del blog

Edizione in spagnolo del secondo volume dell'opera omnia di Joseph Ratzinger

L'iconofobia contemporanea e le sue implicazioni (Rodolfo Papa)

Riflexion y Liberacion. Un commento sulle frasi attribuite a Papa Francesco su un sito cileno (Piccole Note)

L'iperrealismo: alcune precisazioni storiografiche (Rodolfo Papa)

Quel progressismo adolescente

E' morta suor Teresita che entrò in convento il 16 aprile 1927, il giorno della nascita di Joseph Ratzinger

Benedetto XVI racconta la sua vocazione al sacerdozio: video sul canale YouTube del blog

Lo "strano" caso delle dichiarazioni "esplosive" di Papa Francesco alla CLAR completamente oscurate dai media italiani. Paura di rompere la pax mediatica? O c'è altro? (Raffaella)
______________________________________________


Londra: il primate anglicano Welby cita Benedetto XVI ai banchieri della City

Un appello ai banchieri della City perché imitino il buon Samaritano, si pongano nel loro lavoro l’interrogativo “chi è il mio vicino” e sappiano dare “un limite” alla ricerca del profitto ponendosi come “obiettivo il bene comune” in modo che dalla ricchezza “nessuno sia escluso”. È stato lanciato dall’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, ieri sera, sotto la cupola della cattedrale di st. Paul’s, a una platea di oltre 2mila persone tra cui anche molti politici, accademici e esperti di economia. Per sostenere il suo appello, l’arcivescovo Welby - che domani per la prima volta incontrerà Papa Francesco - ha fatto riecheggiare nella cattedrale le parole di Benedetto XVI contenute nella enciclica “Caritas in veritate”: “Lo sviluppo è impossibile senza uomini retti, senza operatori economici e uomini politici che vivano fortemente nelle loro coscienze l‘appello del bene comune”. Justin Welby è un esperto di economia avendo lavorato per 11 anni come manager nell’industria petrolifera, prima di essere ordinato sacerdote con una tesi a metà tra l’economia e la finanza. Scelto lo scorso febbraio come 150° arcivescovo di Canterbury, con Papa Francesco che incontrerà domani a Roma condivide la passione per la giustizia sociale e la lotta contro la povertà. 
Ieri sera, Welby ha chiesto al sistema finanziario di fare un esame di coscienza, dicendo che i manager della finanza devono operare con “la paura dell’inferno e la speranza del paradiso se vogliono riparare la reputazione della City e diventare migliori cittadini”. Riprendendo proprio la dottrina sociale cattolica, della quale ha detto più volte di essere un grande ammiratore, il Primate anglicano ha spiegato che “le banche, come gli individui, devono chiedersi "Chi è il mio vicino?’, proprio come ha fatto il buon Samaritano nella parabola del Vangelo”. Parlando del crescente divario tra ricchi e poveri, aumentato in continuazione negli ultimi 40 anni, il primate anglicano ha spiegato che “vediamo profonde differenze in termini di ricchezza ma si tratta di differenze che possono essere eliminate”. Per farlo però occorrono “buone banche”. Proprio questo era il tema dell’intervento del Primate Welby che ha spiegato che per “buone banche” intendiamo non “banche perfette” perché “alla fine nessun essere umano è in se stesso perfettamente buono”, ma “banche potenzialmente buone”, ovvero che siano motivate dalla virtù e non soltanto dai bonus finanziari o dai limiti della legge. (R.P.)

© Copyright Radio Vaticana 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La Caritas in Veritate è un capolavoro nato dal cuore di Benedetto unito alla competenza di Gotti Tedeschi e Stefano Zamagni. Alessia

Anonimo ha detto...

OT
Interessante.
http://ilsismografo.blogspot.it/2013/06/vaticano-12-giugno-i-primi-sei-mesi.html
Alessia