mercoledì 12 giugno 2013

Religiosi latino americani (Clar) dispiaciuti per la fuga di notizie (Izzo)

PAPA: RELIGIOSI LATINO AMERICANI DISPIACIUTI PER FUGA NOTIZIE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 11 giu. 

La Presidenza della Consiglio Latino Americano dei Religiosi "lamenta profondamente la pubblicazione di un testo con riferimento alla conversazione mantenuta con il Santo Padre Francesco nel corso dell'incontro dello scorso 6 giugno". Lo afferma una nota diffusa in serata dopo la pubblicazione di espressioni attribuite al Pontefice in particolare sull'esistenza di una "Lobby gay" attiva nella Curia Romana. I dirigenti del Clar non smentiscono quanto riportato dai siti, ma ricordano che "la conversazione che si e' sviluppata a partire da domande poste al Papa dai presenti". "In questa circostanza - precisa la nota - non e' stata fatta nessuna registrazione della conversazione, ma poco dopo e' stata elaborata una sintesi della medesima in base ai ricordi dei partecipanti".
Secondo i dirigenti del Clar, "questa sintesi, che non include le domande poste al Santo Padre, era destinata alla memoria personale dei partecipanti e per nessun motivo alla pubblicazione, cosa per la quale d'altra parte, non e' stata chiesta nessun autorizzazione". "E' chiaro che su questa base - si legge ancora - non si possono attribuire al San Padre, con certezza, le espressioni singolari contenute nel testo, bensi' solo il suo senso generale". La presidenza della CLAR, dunque, lamenta profondamente quanto e' accaduto e la confusione che ha potuto provocare". Il comunicato e' firmato da suor Mercedes Leticia Casas Sanchez, presidente del Clar, e da padre Gabriel Naranjo Salaza, segretario generale del medesimo organismo. 

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22 commenti:

mariateresa ha detto...

non so perchè, ma ho idea che se venissero pubblicate le domande dei religiosi da integrare alle risposte del Papa già pubblicate, sarebbe, come dire, peggio che viaggiare di notte.
Tutto è possibile a questo punto.
Ma bisogna fare tesoro di questa vicenda per il futuro.
La discussione però rischia di essere sterile.Chi stravede per Francesco dirà che è un genio, chi non lo fa aggiungerà un'altra tesserina al suo puzzle di moderato o nullo apprezzamento.

mariateresa ha detto...

qualcuno poi mi dovrà spiegare cos'è "il senso generale" di una conversazione.
Sembrerebbe una cosa diversa dal senso letterale. O sennò cos'è?

mariateresa ha detto...

ah Raffaella, circa il ruolo del blog nel dare una piccola spinta a rendere nota questa vicenda, ti rinnovo il mio consiglio a controllare le ruote della bicicletta

Anonimo ha detto...


Dispiaciuti?

Ma che faccia...

Raffaella ha detto...

Grazie Mariateresa :-))
Ho messo le ruote di titanio...
R.

Luisa ha detto...

Si sbagliano a Roma se credono che basti questo comunicato della CLAR per soffocare e cancellare le reazioni che le parole, non smentite, di Papa Bergoglio hanno suscitato.
Basta vedere come sono strumentalizzate in modo prevedibile.
Quel che è grave, non è solo il contenuto di certe affermazioni, ma che Jorge Bergoglio non si sia reso conto del vespaio che quelle sue parole dette in libertà avrebbero suscitato, già presso i destinatari presenti( aprite le porte, continuate...) e poi viaggiando al di là, perchè che ci fosse il rischio che quelle parole non restassero un segreto condiviso da sette persone era più che prevedibile, un rischio che un Papa non può permettersi di far correre alla Chiesa.

Anonimo ha detto...

Messaggio per Raffaella: forse riceverai una lettera della CDF ma tu vai avanti ;-)

Anonimo ha detto...

Stamatina ho controllato rep., corrierone e fatto. Nessun cenno all'imbarazzante affaire cdf, che come notizia avrebbe dovuto essere più succosa della strarisaputa lobby gay e della vicenda Viganò, e apprezzamenti all'indirizzo del Papa che delega ai magnifici otto l'onere e l'onore di gestire l'impresa di pulizia. Più obiettivo Tecce, sopra le righe Politi, irritante Rodari.
Da Benedetto si pretendeva di tutto e di più, dal successore no.
Bah, è un film già visto.
Alessia

Anonimo ha detto...

Parlando seriamente a che servono le smentite e il dispiacere a buoi, e che buoi, usciti dalla stalla?
Quello che passerà è un messaggio devastante. Aspetto di leggere le espressioni di giubilo di Kung e soci.
Alessia

Anonimo ha detto...

A parte che come già detto è vergognoso che un incontro privato sia stato reso pubblico, che non ci siano le fomande è ancora più vergognoso perchè togliendo quello che dice il papa da un determinato contesto sappiamo benissimo che si creano solo polemiche ( tipo la frase sulla CDF per la quale vi state strappando vestiti e capelli)....per il resto esultate perchè a nessun giornale interessa della CDF ma ormai che ha nominato i gay ( senza condannarli o altro ma basta pronunciare la parola in questo caso pure privatamente e sei condannato) è segnato e finalmente certa stampa parlerà male di lui e lo massacrerà...e voi potrete stappare lo champagne

Raffaella ha detto...

Credo che l'anonimo qui sopra non abbia letto i giornali stamattina.
Tutto previsto da ieri :-))
R.

Anonimo ha detto...

Luisa, il contenuto di certe affermazioni non va messo all'indicativo, ma al condizionale. Ricordo che in un libro di Fantozzi si parlava di un gol a Marassi segnato da 40 metri che, di bocca in bocca, diventava un tiro proveniente dai monti dietro Genova o roba simile. Stando alla CLAR tutto l'ambaradam uscito è frutto di ricordi personali. E chissà quanto in buona fede, aggiungo. Non so, a mente fredda mi sento meno inquieta, anche perché altrimenti dovrei pensare che il Papa è fuori di cucuzza...
Paola

Titta ha detto...

Condivido Luisa: PF da l'impressione di essere molto, troppo leggero con le parole; non voglio mettere in dubbio la sua buona fede ma sta collezionando una serie di uscite poco felici e abituata al rigore didattico di BXVI io mi trovo davvero spaesata

Anonimo ha detto...

Cara Luisa, forse la persona della CDF (chi altri se no?)che ha fatto in modo che fosse pubblicato il resoconto della riunione privata proprio un vespaio voleva provocare. Evidentemente di persone con un minimo di discrezione e col gusto del pettegolezzo non ce ne sono solo in Curia... Visto che sono aficionados del Papa avranno anche sentito i suoi commenti sui pettegoli, ma ho l' impressione che diano importanza solo alle parole che gradiscono.
Anna

Anonimo ha detto...

Anna... non capisco a che "pro" creare un vespaio...
Paola

Anonimo ha detto...

la cdf non era presente!
hanno spifferato i religiosi latinoamericani

Anonimo ha detto...

Semmai il vespaio l'ha creato chi vorrebbe impedire che la CdF facesse il proprio dovere che non è quello dello spietato censore, ma di difensore della retta dottrina dalle troppe deviazioni.
alessia

mariateresa ha detto...

Anna, abbia pazienza. Siccome mi sembra che ormai le lepri corrano all'incontrario, veramente le pare possibile che uno della CDF abbia reso noto il resoconto? E perchè non uno dei partecipanti all'incontro del Clar che l'ha girato a qualche amabile fratello teologo della liberazione che ha usato infatti un loro sito per renderlo noto e per fare capire che Francesco è dei loro?
E che le monache americane possano stare tranquille che tra poco alla CDF tra poco giocheranno tutti a Sudoko e a scarabeo?
Voglio anche dire che l'argomentare di Winters sulla Stampa che i prelati gay cattivi sono conservatori e sono quelli presi di mira dal Papa l'ho trovato esilarante. Sono talmenti abituati certuni a demonizzare i nemici e ad angelicare la propria parte che persino i gay li hanno dovuti dividere in due gruppi, uno malvagio e reazionario e uno moderno e buono. E naturalmente i malvagi saranno sterminati da Superpapa.

Anonimo ha detto...

"Ut unum sint " ! Se continua cosi' , senza nocchiero , assisteremo alla coriandolizzazione della Chiesa Cattolica! E pensare che ero cosi' contenta quando Bartolomeo I mostro' effettiva assonanza con Papa Benedetto .Sognavo che ai due se ne sarebbero presto aggiunti altri 10 e avrebbero finalmente ricostituito i 12. Mi dicevo che forse B16 ce l'avrebbe fatta a ricucire la rete di Pietro !...........maura

Anonimo ha detto...

Mi scuso con tutti di aver creato equivoci, ma ho scritto CDF invece di CLAR ; è un periodo che sono fulminata, stanchissima e ho poco tempo per seguire adeguatamente il blog. Certo che è un bel vespaio, foriero, a mio parere di lodi per Papa Francesco da parte dei soliti media compiacenti e adulatori e di divisioni. Sai, per le persone che hanno inviato al Papa l' omaggio dei rosari che piacere sapere cosa pensa veramente di loro e peggiore ancora la dichiarazione sulla CDF. Pubblicamente dico per le suore Americane "ribadisco la linea della CDF" e privatamente dico "Detto fra noi fregatevene di quel che dice la CDF" Io spero che tutto non sia vero, però anche la CLAR non ha detto quello che si doveva dire con chiarezza: "questo non è il testo che abbiamo stilato dopo la riunione col Papa" e invece non l' ha detto"
Il comunicato l' avevo già letto casualmente prima che fosse pubblicato da Raffaella ma non ho voluto dargli peso pensando che fosse una montatura. Resto comunque sempre più confusa da questo pontificato anche se mi sono sforzata di capire e apprezzare.
Anna

Anonimo ha detto...

Non è per niente contraddittorio che un eclesiastico omosessuale si dichiari contro le unioni di fatto delle persone dello stesso sesso.
Vedi il caso del cardinale ed arcivescovo scozzese Keith Michael Patrick O'Brien (1938) già al governo pastorale della Arcidiocesi di di Saint Andrews ed Edimburgo.
Da una parte aveva dichiarato che: “legalizzare le unioni omosessuali è come legalizzare la schiavitù”.
Dall’altra deve comunicare la sua volontà di non partecipare al conclave per non catturare su di sé l'attenzione dei media, in seguito alle accuse di "comportamenti inappropriati" (si lega “molestie sessuali”), avanzate da tre sacerdoti e da un ex sacerdote. Poi, nel marzo 2013 ha chiesto pubblicamente scusa, ammettendo le sue colpe.

Anonimo ha detto...

Il Papa non ha detto di "fregarsene" della Congregazione per la Dottrina della Fede ma di non preoccuparsi. Tantissimi ordini religiosi, congregazioni, movimenti, fondatori, molti ora santi, sono stati "studiati" sia dal Santo Uffizio sia poi dalla CDF. Ma questo non vuol dire subito "condana". E' un periodo di studio. E in questo periodo bisona continuare a vivere da cristiani, senza paure, con fede, speranza e carità. Poi, certo, se la CDF fa delle precisazioni o indicazioni, bisogna obbedire. Ma prima non è certo un'atteggiamento cristiano avere paura e bloccarsi...