venerdì 12 luglio 2013

"Blitz" di Papa Francesco all'autoparco vaticano (Izzo)

PAPA: BLITZ ALL'AUTOPARCO PER RENDERSI CONTO DI PERSONA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 11 lug.

"Blitz" di Papa Francesco questa mattina all'autoparco vaticano, per rendersi conto di persona sul tipo di vetture che vengono utilizzate in Vaticano. La visita del Pontefice ha colto tutti di sorpresa e contiene un messaggio preciso: lo stile della Santa Sede deve essere sobrio.
Appena eletto Francesco aveva preferito il bus interno alla mercedes con targata "Scv 1" e il giorno dopo era andato a Santa Maria Maggiore con una vettura di servizio della Gendarmeria, la stessa utilizzata poi nelle successive uscite dal Vaticano.
Poi  sabato scorso aveva confidato: "mi fa male vedere un sacerdote con una macchina ultimo modello". "Non e' che dovete andare in biclicletta, se c'e' molto lavoro da fare, ma almeno scegliete una vettura umile e se ne volete una piu' bella pensate ai bambini che muoiono di fame", erano state le sue parole.
Lunedi' infine - per recarsi a Lampedusa - era uscito dal Vaticano con una semplicissima Ford Focus, la vettura piu' modesta tra quelle in uso all'autoparco, con la quale aveva raggiunto l'aeroporto di Ciampino e poi era tornato indietro.
Il Papa sembra dunque intenzionato a fare sul serio e abbassare di molto il livello delle vetture targate Scv. Auto, per la  verita', spesso donate al Vaticano dalle case produttrici, ma il cui lusso e' proverbiale tra i romani, che scherzosamente leggono la targa come se fosse l'abbreviazione delle parole: "Se Cristo vedesse".
A battere in sobrieta' la Focus che da qualche giorno usa il Pontefice ci sono in Vaticano la vettura personale del presidente del Governatorato, cardinale Giuseppe Bertello, che gia' in tempi non sospetti (due anni fa) aveva rinunciato alla Mercedes d'ordinanza a favore di una semplice Panda, e una piccola smart che utilizza il generale Domenico Giani, comandante della Gendarmeria (quando non si serve di un ciclomotore).

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61 commenti:

sonny ha detto...

Io guido una Honda civic anno 2000 ormai giunta a 103.000 Km. Direi di essere perfettamente nei nuovi standard low profile. Consiglio al card. Bertello di regalare a Francesco la sua Panda, cosí la facciamo finita con queesta catechesi automobilistica. Adesso tiratemi pure delle pietre o pomodori marci!

gemma ha detto...

Se vogliamo dirla tutta, il pluriadditato Bertone mi pare di ricordare che a Genova, quando era arcivescovo, girasse per la città con una panda

Luisa ha detto...

Sentono a tal punto la mancanza delle sue omelie mattutine, e dei facili titoli che ispiravano, temono, se non continuano a darci la dose quotidiana di info su papa Bergoglio, di far diminuire in intensità l` attenzione focalizzata da mesi su di lui, non vogliono correre il rischio di far impallidire l`aureola che gli hanno costruito, per aver bisogno di darci questa notizia assolutamente fondamentale?
Blitz? Addirittura! Suvvia, frenatevi un pò, prendetevi delle vacanze, mollate un pò la tensione...fra poco c`è la GMG e potrete di nuovo dar fuoco al votro entusiasmo!

Anonimo ha detto...

Stamattina ho letto un articolo illuminante su MiL. L'ha scritto un seminarista presente all'incontro di qualche giorno fa: ha riflettuto sul fatto che molti avevano il cellulare ultimo modello e svariati gadget tecnologici griffati, mentre poi fanno le pulci sugli arredi liturgici. Ben vengano, quindi, le iniziative come quelle del Papa, se servono ad insegnare al clero che i soldi possono essere meglio impiegati...
Per la cronaca, ho fatto la prova del nove. Facendo la malpensante, ho ritenuto giusto sottoporre quell'articolo ad un amico seminarista, che so di certo essere stato presente al raduno. Lui l'ha letto e ha detto: avrei scritto anche di peggio...il che la dice lunga...
Che poi, parlare di blitz e dare tanta rilevanza ad un'attività non fondamentale, sia solo un espediente giornalistico per attrarre visitatori, beh...è normale! Il titolo a effetto attrae molto di più di un titolo veritiero ma...scialbo... ;-)

Ester. :-)

rosalia_72 ha detto...

ma su, è una notizia simpatica che fa capire il "tipo" :))) anche delle "uscite" di GP2 si parlava eccome :)

laura ha detto...

A me fa rabbia
che debba controllare tutto
Ognuno risponde delle sue azioni alla prppria coscenza e davanti a Dio. Così fanno i dittatori. Nonb importa se il commento non viene pubblicato. Son la limite della sopportazione. Papa Benedetto gli metta una mano sulla testa!!!

rosalia_72 ha detto...

@laura
e invece fa benissimo, bisogna avere otto occhi e controllare tutto. troppo comodo lasciare il giudizio a Dio.

Anonimo ha detto...

E se ci fosse andato solo per curiosita, senza fini particolari? In fondo penso possa andare dove gli pare... Paola

Anonimo ha detto...

Consiglio le biciclette elettriche, no, troppo care, biciclette per tutti!
P.

Anonimo ha detto...

Papa Francesco agisce da vero leader: è nel controllo dei dettagli che si può verificare se i subordinati davvero obbediscono.

Niente di dittatoriale: questo è vero management.
In Pace
SdC

alex ha detto...

ricordo a luisa che il papa è un sovrano assoluto. il vaticano non è una monarchia costituzionale. a benedetto si rimproverava di esercitare poco controllo nelle cose vaticane, ora a francesco si rimprovera di fare troppo. sempre a rimproverare...

medievAle ha detto...

@alex, e tu pensi che se Benedetto xvi avesse fatto "irruzione" ai box delle SCV avrebbero detto che era per sobrietà di stile o che si occupava delle cose Vaticane come si deve? o che lo avrebbero definito un vero leader che si intende di management, come commenta SdC? Ma come minimo avrebbero fatto i titoloni sul Papa che perdeva tempo con le auto, così come lo perdeva a suonare il pianoforte e a scrivere libri su Gesù...

Anonimo ha detto...

Coi se e coi ma non si fa la storia. E comunque non mi sembra il caso di comportarsi con Francesco come altri si sono comportati con Benedetto.
Alex

Luisa ha detto...



"ricordo a luisa che il papa è un sovrano assoluto"

Che c`entra con quel che ho scritto?
E poi, quando vi fa comodo è un sovrano assoluto salvo poi a invocare la collegialità nel governo della Chiesa.

Luisa ha detto...

Per Benedetto c`erano insulti, c`era da parte di tanti un`avversione viscerale, che non si è placata, le critiche possono starci e ci stanno, anche per un Papa, se fatte con rispetto, Benedetto non ha avuto diritto nemmeno a quello, e da subito, chi aveva messo in sordina i suoi sentimenti li sta esprimendo oggi anche scegliendo per papa Bergolio dei complimenti ben mirati che ne fanno un ritratto all`opposto della caricatura che avevano fatto di Benedetto XVI.

Anonimo ha detto...

Io ho invocato mai la collegialità della chiesa? Non essere generica!
Alex

Anonimo ha detto...

Dai, su... mettersi pure a discutere su una non-notizia... ha fatto bene Raf a postarla, perché è pur sempre qualcosa che riguarda il Papa, ma a me non sembra proprio una cosa su cui tornare a fare il solito Benedetto vs Francesco nella stampa e altrove...
Lo dico a todos...
Ciao!
Paola

Dante Pastorelli ha detto...

Dopo questo "blitz" che fa molto chic pauperistico - al di là delle reali intenzioni del Papa che non conosciamo e che possiamo solo immaginare - vorrei veder un immediato blitz, in incognito, nelle varie chiese romane per rendersi conto della "sobrietà" della celebrazione della S. Messa.
Il controllo dei preti nello svolgimento della loro precipua funzione di pastori dovrebb'esser la prima delle preoccupazioni.

medievAle ha detto...

Benedetto ha subito (e subisce) ben altro che qualche battuta o qualche critica. E' storia, non sono ipotesi.
Mi auguro che tu lo abbia difeso allora.

rosalia_72 ha detto...

sono proprio stufa di questo continuo Benedetto vs Francesco, non fa giustizia né all'uno né all'altro. se continuerete con questo andazzo lascerò il blog, perché arriverò a odiarli entrambi, ed è l'ultima cosa che voglio.

Luisa ha detto...



"Io ho invocato mai la collegialità della chiesa? Non essere generica!"

Se lei non è "concernée" tanto meglio, ma quella del papa che può far quel che vuole, e diventa tutt`a un tratto un sovrano, è un argomento frequentemente invocato da chi vuole, o spera, che come tale faccia certe riforme, sono gli stessi, e non è essere generico dirlo, che già annunciano che come sovrano papa Bergoglio introdurrà la collegialità nella Chiesa.
C`è anche chi già spera che sopprimerà il Summorum Pontificum, è un sovrano, può farlo, dicono.

Anonimo ha detto...

Ho letto che sabato il Papa ha invitato i seminaristi e i novizi a recitare con lui il Padre nostro e l'Ave Maria, ma ognuno nella sua lingua.
Il Papa l'ha detta in spagnolo.
Il latino non è più la lingua ufficiale della Chiesa?

Dante Pastorelli ha detto...

Il ragionamento di Luisa non fa una grinza: i collegialisti, la cui posizione sfocia nel concilarismo condannato dalla Chiesa, son proprio coloro che più premono su Francesco perché in tal senso si muova con tutta l'autorità della sua funzione, ma allo scopo di limitarla.

@ Rosalia
Posso capire che un continuo confronto tra i due papi, a tutto svantaggio dell'emerito, da parte dei media e la sottolineatura di tal comportamento che passa da una pagina all'altra del blog possa non esser condivisibile. Comprendo anche che, pertanto, uno si allontani dal blog. Questione di sensibilità e congenialità. Ma che se ne allontani per evitare, addirittura, di arrivar all'odio per tutt'e due è paradossale. Via, un po' di senso del limite!

gemma ha detto...

Questo è un blog nato in tempi di odio puro per Benedetto, chi era qui allora se ne ricorda bene e forse fatica pure a voltare pagina così in fretta, anche perché se attorno a Benedetto ci fosse stato amore forse sarebbe ancora al suo posto. È poi anche vero che nessun'altro dovrebbe subire quel che è toccato a lui. Comincio almeno io a prendere in considerazione il consiglio di passante, quando si corre il rischio di degenerare è meglio fermarsi

Titta ha detto...

Con simpatia, ma continuo a pensare che PF non abbia emergenze da gestire, grazie al lavoro del suo predecessore.. daje

rosalia_72 ha detto...

@dante
dicevo proprio il contrario: qua io vedo solo un denigrare ogni cosa che fa e che dice PF e francamente lo trovo poco obiettivo. quello che fanno "i media" francamente non mi interessa. sarebbe molto più corretto secondo me dedicare tutte le discussioni a Benedetto senza queste continue polemiche contro il successore. non si può scendere al livello dei media che tanto criticate.

Raffaella ha detto...

Scusa, Rosalia, ma finora ho deciso io quali post aprire su questo blog senza che nessuno mi dicesse cio' che potevo o non potevo scrivere.
Qui non si insulta Papa Francesco e francamente trovo ingeneroso e scorretto paragonare le discussioni che avvengono qui con gli atti persecutori subiti da Benedetto XVI.
A proposito: come mai non eri con noi a difenderlo negli anni scorsi?
Detto questo, anticipo che fra non molto mi prendero' un periodo di riposo che servira' anche come riflessione.
R.

Anonimo ha detto...

dopo il problema delle macchine... ora quello dell'aereo... nessun adattamento per l'aereo di papa francesco che si recherà alla gmg. Nessuno vuole fare paragoni... ma da quello che si legge sorgono spontanei... Con Benedetto XVI macchine di lusso... e aerei adattati... con Francesco finalmente la povertà.... Meno male che c'è.... meno male che c'è... papa Francesco (il papa del risparmio) pure sulla liturgia si risparmia... (si è solo fatto fare tutti i paramenti nuovi per differenziarsi dal suo predecessore)

medievAle ha detto...

Vorrei tranquillizzare rosalia72, per quel che mi riguarda commento così di rado che tutto il blog potrà giovarsi ancora dei miei silenzi. Ma vorrei comunque aggiungere che dalla mia tastiera non è mai uscito un insulto (più spesso dei punti interrogativi) verso Papa Francesco, né l’augurio che lui subisca la persecuzione continua di cui Benedetto XVI è stato bersaglio dal giorno della sua elezione (vedasi pastore tedesco e strumentalizzazione foto hitlerjugend). Dire però che qui si stanno ripetendo verso l’attuale pontefice gli errori persecutori commessi dai “grandi” media contro Benedetto è assai fuori misura. Così come mi sembra un po’ troppo facile dare a questo blog la responsabilità se a qualcuno monta l’odio solo nel leggere qualche commento fuori dal coro rispetto dei tappi di champagne che si susseguono dal dopo-dimissioni di Ratzinger. So per certo che questo blog non è affatto contro Papa Francesco, ma contro quel mondo, diciamo, dell’”informazione”, che dopo aver diffamato Benedetto per otto anni , ora improvvisamente vuol farci credere che ogni gesto, ogni parola del nuovo Papa crea il paradiso terrestre dal nulla. Ieri sera ad esempio la giornalista del tg1 ha dato la notizia del MP di Francesco parlando di “svolta storica” impressa da Papa Francesco alla lotta contro la pedofilia. Perché? Che senso ha dire così quando alle spalle abbiamo anni e anni di un percorso in direzione “tolleranza zero”? Il servizio partito poco dopo, solo alla fine ha specificato che si tratta di provvedimenti in linea con il predecessore, ma il titolo ad effetto, a cui molti si fermano, non era dello stesso tenore. E’ anche normale, no, che qualcuno poi si faccia delle domande, e si chieda le ragioni di tutto ciò

Luisa ha detto...

Rosalia ricomincia le sue lezioni, se questo blog, così come è gestito, non le va bene, ci sono molti altri blog che saranno più confacenti alla sua sensibilità.
Mi sembra poco credibile chi spunta su questo blog permettendosi di far lezioni, di distribuire rimproveri, e farlo in modo molto mirato, dov`era rosalia quando Benedetto XVI era insultato?
Questo è un blog che è una rassegna stampa alla quale attingono, per loro stessa ammissione, anche coloro che hanno criticato Papa Benedetto, dunque si parla dei media, dunque si reagisce ai loro articoli, dunque, ancora, visto la melassa "dégoulinante" che ci sorbiamo da mesi, constatiamo e reagiamo a quella prosa enfatica che nemmeno fra le righe costruisce un monumento a Papa Bergoglio scegliendo strumenti e materiali=parole in netta contrapposizione a ciò che rimproveravano a Benedetto XVI, e siccome non siamo imbecilli, ancor meno ciechi e amnesiaci, mettiamo nella luce che meritano certe esternazioni.
Quanto al Papa, è lui stesso, con certe sue scelte, gesti, parole o silenzi, a suscitare la discussione, c`è chi lo incensa in un continuo coro laudatorio, chi è più prudente e riservato, chi si interroga ed è perplesso e chi non condivide e tutti si esprimono.
Che ciò piaccia o meno a rosalia.

Anonimo ha detto...

A Rosalia vorrei dire di non confondere la posizione di Raffa e del suo blog assolutamente ineccepibile con quella di alcuni utenti dello stesso blog che cercano di fare leva contro Papa Francesco strumentalizzando il Papa Emerito: gli stessi che qualche mese fa davano addosso a S.S. Benedetto XVI come orbi nei loro siti e nei loro interventi.

Resti quindi qui, cara Rosalia, chè abbiamo bisogno di persone che amano genuinamente Papa Francesco E Papa Benedetto.
In Pace
SdC

Luisa ha detto...



"Detto questo, anticipo che fra non molto mi prendero' un periodo di riposo che servira' anche come riflessione."
R.

Cara Raffaella, ho dimenticato di dirti che non posso che accogliere con sollievo, anche se ci mancherai...., questa tua decisione di accordarti un riposo più che meritato.
Tanti sono gli eventi di questi ultimi mesi, non tutti e tutte li hanno ancora metabolizzati, hai subito voluto continuare il tuo impegno e ti sei confrontata, il cuore ancora pieno di lacrime (e anche di altre emozioni), con quella che è una situazione anomala, ai cambiamenti, a quel diluvio osannante che forse non sarebbe nemmeno il più difficile da gestire se non fosse accompagnato da ipocrisia, paragoni subdoli o palesi, dimenticanze, frasi assassine, e via dicendo.
Prendi cura di te, cara Raffaella, sappiamo cha la tua fedeltà e il suo affetto per Benedetto XVI non verranno mai meno, qualunque sia la forma che vorrai dare al tuo impegno che è un servizio.

Eugenia ha detto...

Prendesse esempio dal sindacoi di Roma Marino lui in bici e la scorta dei vigili urbani dietro ovviamente in bici anche loro. ......

medievAle ha detto...

io invece, cara lella, ti anticipo che, pur comprendendo la tua eventuale decisione, non la accoglierò con sollievo, ma con immenso dispiacere. Non è giusto che alla fine ci si imponga un'autocensura solo perché non si è allineati alla dittatura del pensiero corrente. Questo blog è sempre stato un'oasi di ricerca della verità e della libertà di pensiero e tale mi sarebbe piaciuto fosse rimasto, in saecula saeculorum, amen

Eugenia ha detto...

Hai rsgione Medievale la penso come te

rosa ha detto...

A dire il vero il paragone tra aereo ieri ed aereo oggi è stato fatto,almeno sul TG che ho sentito ieri, credo TG1, con Giovann Paolo II, a cui prepararono un letto per il viaggio nel 1999 negli USA. Si sono stranamente dimenticati di ricordare che all'epoca GPII era già malato di Parkinson, oltre ovviamente a subire ancora gli esiti dell'attentato e dei conseguenti interventi chirurgici e loro complicanze. Ma evidentemente pure il "Santo Subito" era uno che amava peccaminosamente le comodità ed il lusso!
Non se ne può più.
Rosa

PS: Raffaella, io sono nuova, perchè non conoscevo prima il tuo blog. Please, resta !

Anonimo ha detto...

Beh Cara Rosa, se è per questo ci sono quelli che criticano Papa Francesco per il fatto di non fare la genuflessione dopo l'Elevazione mentre sanno benissimo che da tantissimi anni ha un problema di anca che glielo impedisce.

La malafede è da tutte le parti quando si ragiona in termini di ideologie (integriste o progressiste) e non in termini di filiale affezione verso il Successore di Pietro che lo Spirito Santo ci dà ad ogni epoca.
In Pace
SdC

Eugenia ha detto...

Pur essendo sulla stessa linea di pensiero di Medievale, comprendo benissimo il tuo necessario periodo di riposo. È stato un periodo difficile da affrontare e temo che ancora lo sarà. Ma quando decidemmo di rimanere a fisnco di Benedetto sapevamo bene a che cosa saremmo andati incontro. L'amore per la verità è una strada difficile da percorrere perché la verità è scomoda. Ma ti chiedo Raffy di non mollare non darla vinta a chi ti vorrebbe ridurre al silenzio noi ti aspettiamo nella certezza che non vi deluderai. Spero anche che ci sia più rispetto peril tuo lavoro visto che qui c'è anche chi si permette di darti lezioni.

Anonimo ha detto...

Condivido in pieno il commento di SdC 9:14.

@Raffaella
Fai bene a distaccarti per un periodo di riflessione.
Permettimi una curiosità, che vorrei anche spiegarti bene.

Il lavoro che hai impostato in diversi modi sul Magistero e sulla missione del santo Papa Emerito Benedetto XVI è unico ed è prezioso, oserei dire che è indispensabile. Quest'uomo ha una statura che nessuno è in grado ancora di comprendere ("sublime" è il termine usato dal Papa Francesco). Chi ne è stato "toccato", al momento, può solo amarlo e cercare di comprenderlo sempre meglio, che qui significa mettere a disposizione di tutti una luce che non si spegnerà mai, come non si spegne quella dei Padri della Chiesa. Quindi non può non stare al centro dei tuoi blog: tutti i tuoi blog - ne sono sempre stato convinto, e lo sai - sono un unico blog, quello degli "Amici di Papa Ratzinger".

Poi c'é un altro aspetto importante. Ognuno guarda la realtà attraverso il filtro della propria epistemologia, che è il risultato dell'esperienza personale. Personalmente, forse per effetto della mia formazione sia familiare sia ecclesiale, vivo una congenita e invincibile indifferenza, congiunta a diffidenza, verso tutto il sistema dei media (tranne che per la rete, che è qualcosa di realmente nuovo, anche se molto complesso); per cui mi risulta incomprensibile, per esempio, come una persona possa sentirsi ferita o messa in crisi dagli articoli di giornale.
Devo ammettere che, proprio frequentando questo blog, mi sono reso conto che la mia è una visione molto parziale. I media davvero orientano l'opinione pubblica, davvero in qualche modo determinano i fatti; la maggior parte delle persone ne dipende e agisce di conseguenza. Vale ancora l'assioma di McLuhan: "il mezzo è il messaggio".
E' il trionfo strepitoso di un sistema, figliato dalle logge, che inizia con le gazzette e sfocia nei grandi network, e che realmente, concretamente, si è fatto in qualche modo guida della storia.
Pertanto è necessario occuparsene, è necessario giudicarlo perché, infine, di fronte alla Verità quel sistema trionfale è nulla, è sterco. E' vinto. E questo va mostrato, e la dimostrazione è che qui ci stanno persone di fede che amano Benedetto XVI.

Allora la curiosità è questa: stai facendo tutto da sola?
Non c'é nessuno di cui ti fidi e che possa darti una mano? Per entrare di più, criticamente e operativamente, nella comunicazione e rendere ancor più efficace il tuo specifico "messaggio" che - ripeto - è unico ed ha un nome. L'efficacia di cui parlo è quella che tende alla Realtà viva nella quale respira il Magistero di Benedetto e perciò risana i conflitti apparenti e le "illusioni" che bloccano, sotto la coltre della legge di McLuhan.
Sembra una cosa immensa, ma forse è possibile anche attraverso il piccolo quando nasce dal cuore. Il tuo lavoro ne è la dimostrazione, anche coi suoi "tormenti".

Ovviamanete non è necessario, se non lo ritieni opportuno, che tu soddisfi la mia curiosità. Prendi questa riflessione come un omaggio dovuto di gratitudine.
gianni

Raffaella ha detto...

Certo che sono da sola :-)
Ho pero' l'appoggio di tanti amici del blog e questo e' sempre stato fondamentale.
I media hanno un ruolo fondamentale.
Il primo blog nacque proprio in opposizione alla vulgata corrente.
R.

Anonimo ha detto...

Raffy,hai tutti i diritti di prenderti un periodo di riposo.....spero solo non sia l'anticamera di un addio più o meno forzato,perchè se manca questo spazio in cui esprimere pareri differenti dalla vulgata comune e dalle imposizioni diktat dei media,sarebbe molto triste,se chi 'dissente'viene silenziato,allora altro che dittatura del relativismo,siamo al grande fratello orwelliano...GR2

rosaf ha detto...

Per SdC:
anch' io sono stupita di vedere che Francesco non si nginocchia alla Consacrazione, visto che si inginocchia per pregarevdavanti la Madona a S. Maria Maggiore, per lavare i piedi ai ragazzi, per pregare con Benedetto, ecc. Non credo che l' ance c' entri molto. Tra la' altro, se ha veramente problemi all' anca, viaggiare tante ore seduto comportera' grossi problemi, a meno che non cammini spesso per l' aereo.
Rosa
PS: medico

rosalia_72 ha detto...

non mi aspetto certo che qualcuno qui elevi monumenti a Francesco e ci mancherebbe, ma non mi aspetterei neanche che se ne parlasse come di uno che non sa quello che fa o che dice (non uso altri termini). so bene che sono singoli utenti e non è l'impostazione del blog, leggo da anni questo blog e ho seguito praticamente in tutte le sue fasi il pontificato di Benedetto. so benissimo le difficoltà e la diffidenza che lo hanno accompagnato in questi anni. ma proprio perché sappiamo quanto sia doloroso sentir dare giudizi frettolosi e superficiali non vorrei facessimo la stessa cosa (al contrario) sul nuovo papa. e contesto ancora chi dice che Francesco abbia il 100% dei consensi, se volete vi posto migliaia di commenti in giro per il web che sono tutt'altro che rispettosi (diciamo così).

rosalia_72 ha detto...

e aggiungo una cosa senza far polemiche: i "media" (dietro i quali ci sn persone cmq) vogliono essere un po' "lisciati" dal papa, considerati ecc. come mai con GPII questi problemi non c'erano? perchè era il primo che li invitava, li cercava, scherzava con loro, pranzi e cene, eventi, aveva in grande considerazione il lavoro dei giornalisti e questi ricambiavano con entusiasmo. anche Francesco è così, basta ricordare il primo incontro con la stampa. sarà anche sbagliato tutto questo, ma purtroppo viviamo in un mondo in cui se non sei "amico" dei media sei finito. Benedetto invece non li ha mai considerati, ed è stato ricambiato. il mio non è un parere, è un dato di fatto.

Raffaella ha detto...

Benedetto XVI teneva in grande considerazione il lavoro dei giornalisti.
E' sempre stato disponibile e aperto con tutti. Basta ricordare i primi due anni di vacanza a Les Combes o le conferenze stampa sugli aerei.
Pretendeva molto dai giornalisti che spesso non si sono dimostrati alla sua altezza.
I giornalisti rispondono ai loro editori i quali, spesso, rispondono a logiche diversa dalla trasmissione della verita'.
Benedetto XVI era cosi' limpido e chiaro che tutti lo capivano al volo.
Per questo era sempre attaccato.
Inoltre metteva al centro Cristo e non se stesso.
Per tale motivo il gossip era lasciato ai margini.
La mentalita' del tipo "se non piaci ai media" o "se non piaci alla gente che piace" sei finito e' tipica del "grande fratello".
In altre parole: e' pericolosa.
R.

Anonimo ha detto...

rosalia (?) ci vuole un bel coraggio a scrivere certe cose in un blog come questo.

nonno ha detto...

Spuntano come funghi quelli che hanno seguito assiduamente il blog e non si sono mai sentiti di intervenire mai, non sia mai per dire di striscio grazie Raffaella per le informazioni che dai, o per una segnalazione che potesse aiutare, o un solo post di solidarietà verso Benedetto in uno dei pochi luoghi dove veniva rispettato. Ora, se non vi piace, una volta che l'avete detto e ripetuto, chi vi trattiene?

Anonimo ha detto...

@Rosaf, medico
A quel che ho letto ha problemi anche alle ginocchia, tanto che venne sottolineato lo sforzo evidente fatto durante la lavanda dei piedi del Giovedi' Santo.
Da notare, peraltro, che allora era ai primi giorni di pontificato ed e' probabile che quel continuo inginocchiarsi per poi rialzarsi abbia peggiorato le cose. Lo dico perche' anche io ho problemi del genere...
Paola

Anonimo ha detto...

Rosa delle 16:31, che piacere sapere che Lei è un medico!

Quindi Lei capirà benissimo che a 76 anni con l'anca malandata non è la stessa cosa inginocchiarsi col ginocchio destro a terra che con le due ginocchia su un inginocchiatoio.

La Sua preparazione medicale fa piacere a vedere: sicuramente i Suoi pazienti sono seguiti con amorevole compassione se Lei applica loro questi stessi criteri che usa per il Santo Padre.

Niente di nuovo sotto il sole però: appena non piace il Papa gli si dà addosso senza razionalità, che si chiami Benedetto o Francesco, che sia un Santo come Giovanni Paolo II o un Venerabile come Paolo VI.... Non per niente il Cristo lo predisse a chi lo avrebbe seguito: il servo non è superiore al Maestro.
In Pace
SdC

Luisa ha detto...

Spero di non essere stata mal capita, quando ho usato la parola "sollievo", l`ho fatto unicamente pensando a Raffaella che si è gravata di un peso immenso e non in facili condizioni.
Penso che un periodo di riposo non potrà che farle un gran bene, lasciar posare pensieri, sentimenti e emozioni, così sollecitati in questi ultimi mesi, poi riflettere, fare un bilancio e ripartire come e quando lo vorrà!
Raffaella è troppo coraggiosa per farsi intimidire, troppo consapevole per lasciarsi influenzare da chi vorrebbe colpevolizzarla.
Questo blog è sempre stato un luogo dove era presente il coraggio di andare controcorrente, continuerà ad esserlo, ne sono certa.

Anonimo ha detto...

Spero che il blogger che ha ripreso il nick SdC non porterà su questo blog la malevolenza e il livore che hanno caratterizzato la sua presenza sul blog Messa in latino.
P.

Raffaella ha detto...

Rispettiamoci gli uni gli altri.
R.

un passante ha detto...

Raffaella, credo che questa sia in primisi casa tua, e che devi farne ciò che preferisci. Fai anche tu la "gesuita", ascolta tutti ma poi fai quel che credi, anche perché il lavoro è tuo. Un consiglio non richiesto però mi sento di dartelo. Forse sarebbe meglio che il commento preveda la registrazione degli utenti, con un minimo di presentazione, come avviene in altri blog rispettati dove al contrario di qua si chiede almeno permesso

Eugenia ha detto...

Io ls definirei faccia tosta. E ribadisco e sottoscrivo ciò che a scritto Raffaella nel suo post a proposito dells grsnde considerazione che Benedetto ha dimostrato non solo verso il lavoro dei giornalisti ma snche verso i media e l'informazione in generale. Poi, non tutti sbbismo lo stesso approccio con la stampa e la stampa non hs lo stesso approccio con i Papi. Peraltro non vedo perché un Papa per essere seguito debba lusciarsi i giornslisti......un Papa deve dire anche cose che ai giornalisti fanno venire l'orticaria .

Eugenia ha detto...

Si incredibile quanti sono nonno e per otto anni sono sempre stati in silenzio complimenti

Anonimo ha detto...

Grazie Raffa
In Pace
SdC

maura ha detto...

Gianni , ho notato che arrivi sempre al momento opportuno per portare un po' di ossigeno .
Raffaella , il tuo intervento delle ore 17:14 e' sintetico e perfetto !
Grazie

rosa ha detto...

per SdC:
lei non mi sa come io seguo o no i miei pazienti.Sappia comunque che se sono molto anziani, ed hanno probelemi a muoversi, li aiuto PERSONLMENTE a salire sul lettino di visita e a sdariarsvis sipra e a discenderne, Ora, nessuno dei monsignori intorno al Papa alle celbrazioni, puo' aiutarlo ad inginocchirasi appena appena su un ginocchio ed a rialzarsi ?
ma si ricorda di Giovanni Paolo Ii negli ulimi mesi di pontificato ? Agile e scattante eh, nel celebrare Messa !!!
e comunque le mie riserve sull' attuale Vescovo di Roma sono ben altre...
Rosa

medievAle ha detto...

@rosalia72: a parte il fatto che anch'io ricordo perfettamente la disponibilità di Benedetto xvi a rispondere in diretta ai giornalisti a Les Combes (cosa mai vista con Wojtyla, ad esempio, ma non mi interessa perché, appunto, ognuno è fatto a modo suo), mettiamo anche che tu avessi ragione, e che Ratzinger avesse poco lisciato i media, per timidezza sua e per scarsa dimestichezza con i giornalisti. Rimango allibita dal fatto che tu consideri normale e giusto che un'eventuale carattere impacciato e poco scenico debba essere "ricambiato" con la diffamazione continua e senza quartiere.

pb ha detto...

"pranzi e cene, eventi, aveva in grande considerazione il lavoro dei giornalisti e questi ricambiavano con entusiasmo"
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ah, allora pranzi, cene eventi andavano bene? Perché nessuno ha pensato di esaltare la sobrietà di Bendetto XVI che non teneva corte? Perché allora la si faceva passare per chiusura al mondo, distacco e sussiego professorale?

Garabandal ha detto...

Papa Bergoglio mi da molto da pensare
Ricordiamco che durante l´omelia a lampedusa la parola Crissto e in tutto l´evento la parola Cristo non é mai stata espressa nemmeno una volta.
Non genuflette, cosa per me gravissima.E ri cordiamoci che se lui ha questi problemi di cui salute, esiste INCHINO,almeno un atto di riverenza durante il sacrificio
Infatti ho notato nella parrocchia in cui a volte vado che il sacerdote, gesuita, ora spesso durante il sacrificio fa ´l´inchino e mi sono chiesta se non é un messaggio per papa Bergoglio,hai problemi di salute, bene allora come di rispetto/riverenza, puoi fare l´inchino.
Non da la comunione, si siede come dopo un pasto
Pochi segni della croce vedi la notte di pasqua prima della lettura del vangelo
Non piü´ il papato un vescovo come tra tanti.e quel trono papale vuoto dopo l´assenza al concerto
sembra dire qualcosa come il rifiuto della Mozetta o la delega di responsabiltá ai Vescovi:Francesco non vuole veramente l´ufficio che ha.E per questo motivo lo frantuma ( distrugge) e promuove la delega dei vescovi per le provincie.Lui dice che si dovrebbe andare in periferia per i poveri.Egli fa di roma, la caput mundi,e la stessa periferia si impoverusche spiritualmente