si comincia a ragionare. il quadrelli intuisce bene ma finisce poi per farsi fregare dalla retorica conciliarista nei secoli dei secoli. comunque una boccata d'ossigeno in mezzo a questo torrido scirocco di agiografia laica bergogliana.
Ne ho letti tanti di articoli di commentatori di cose vaticane, questo è uno di quelli che riesce a compilare una serie impressionante di ca****te, frutto della fantasia-ideologia dell`articolista, qualche esempio che può fare a meno di ulteriori commenti:
"A distanza di qualche mese vorrei tornare a parlare di questa “primavera” che è ormai quasi una vera e propria estate."
"L’impoverimento della figura del Sommo Pontefice corrisponde all’arricchimento spiriturale e valoriale del ministero petrino nel nuovo millennio."
"il secondo è deferente e giovane"(!?)
"pronto a scardinare la Chiesa nel suo assetto attuale .."
"il tandem Ratzinger-Bergoglio è la vera rivoluzione della Chiesa, la vera primavera che la cristianità aspettava."
"La chiesa ha bisogno di cambiare in modo radicale, perché il suo magistero sia davvero di carità, amore e speranza."
ma luisa e maura, il quadrelli l'intuizione l'ha perlomeno avuta. l'intuizione (e un minimo sindacale di onesta' intellettuale) a inquadrare in qualche modo la figura ingombrante di un pontefice emerito senza liquidarlo come una vecchia e inutile cariatide sullo sfondo (come invece e' descritto apertamente o velatamente da TUTTA la stampa vaticanista e non). in mezzo al niente assoluto, l'articolo di questo quadrelli e' l'unico finora letto in cui Benedetto non fa la parte del figurante. tragico ma vero.
http://video.repubblica.it/dossier/il-nuovo-papa/don-palmese-prete-anticamorra-grazie-al-papa-siamo-finalmente-legittimati/134219/132759?ref=HRBV-1 ecco, care luisa e maura, un chiaro esempio di come ormai repubblica e corriere stanno agendo. sono due i temi che riempiono le pagine online di queste pubblicazioni quotidianamente a tambur battente: i diritti gay e Bergoglio. li trovi infilati dappertutto a vari livelli. un continuo sperticamento di lodi, di considerazioni apologetiche senza soluzione di continuità. in questa intervista, il prete intervistato sostiene di fatto che prima di Bergoglio c'era il nulla, l'oscurita'. con lui i preti hanno finalmente trovato una nuova legittimazione.......teniamoci quadrelli. e' il meglio che ci possiamo permetterci. pensate un po'
A me la teoria del minor male non va particolarmente a genio, carmelina, e Quadrelli ha infilato veramente troppe ***** nel suo articolo. Quella del papa Bergoglio "giovane" è solo ridicola, le altre sono vere ***** ma dicono molto su chi scrive. Non son certa che Benedetto XVI sottoscriverebbe la storia del "tandem" e le altre elucubrazioni di Quadrelli, secondo il quale fino ad oggi, il Magistero della Chiesa, dunque anche quello di Benedetto XVI, ha mancato carità, amore e speranza.
questo articolo non è nemmeno dei peggiori, eppure mi sembra che alla fine Benedetto venga applaudito solo perché se ne è andato. La spada dell'oblio con cui lo vogliono trafiggere è per me una pugnalata al cuore.
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/papa-el-papa-pope-26276/ Riflessione. In 8 anni di pontificato di Benedetto, si contano su una mano gli articoli in cui si e' parlato di joseph Ratzinger uomo (aneddoti famigliari e personali). Si e' saputo del suo amore per i gatti, per gli orsacchiotti, della sorella morta precocemente a cui era molto legato, del fratello, della sua carriera da insegnante universitario a prefetto della cdf, dell'amore per la musica. Poche informazioni che di tanto in tanto venivano riprese in qualche articolo ma senza una particolare convinzione o interesse ad approfondire. Negli 8 anni, Benedetto e' invecchiato, indebolito fisicamente a vista d'occhio. C'erano voci che lo davano per malato terminale di leucemia e altre patologie varie ma non c'e mai stato interesse a ricamarci sopra per costruire un'epica da martire. Al contrario: quando prese ad usare quel carrello per muoversi all'interno della basilica vaticana fu ferocemente redarguito da un vaticanista Rai. si e' saputo di visite al cuore, cadute durante un viaggio apostolico che pero', tu guarda un po', non sono mai trapelate nella marea di rivelazioni anonime di vatileaks . . Una delle memores domini che lo accudivano mori' in un incidente stradale e il suo aiutante di camera si e' rivelato uno spione, eppure nessuno ha fatto notare le sofferenze patite da Benedetto da queste perdite famigliari. Non c'è stato interesse a costruire intorno alla sua persona un quadruccio sentimentale, un alone di famigliare umanità, una saga di aneddoti agiografici. Niente di niente. La piu' assoluta freddezza generale ha accompagnato il suo pontificato. Alla solitudine fisiologica del ministero petrino si e' aggiunta una spietata ostilita' preconcetta per la sua persona che anche dopo le dimissioni non tende a diminuire. Una gara tra lupi a fargli del male, ad azzannarlo, a dilaniarlo che non trova requie. Quando penso a tutto questo, mi si agghiaccia letteralmente il cuore.
Veramente i giornalisti ormai bisogna cercarli col lanternino tutti gli altri come dice Carmelina sono solo pennivendoli ( e pure pagati !) . Quello che invece piu' m'accora e' che tutto questo battage di repubblica and company ci sta avviando a passo spedito verso la distruzione dei valori non negoziabili e se Papa Francesco non si pronuncia FORTE e CHIARO ci ritroveremo il bel frittatone ! E noi , a differenza dei giovani francesi che oppongono resistenza , sono certa che non faremo un bel nulla !! Cristianicattolici svegliamoci !
I vaticanisti, in Italia, anche chi faceva prova di maggiore oggettività verso Benedetto XVI ( e oggettività non significa simpatia o benevolenza) son da subito diventati degl sfrenati ammiratori=adulatori di papa Bergoglio ( rarissime le eccezioni in Italia), all`estero le posizioni sono molto più sfumate. Ma se sono attenti, e lo sono, stanno osservando che i fedeli cominciano ad interrogarsi, a non capire e restare sconcertati da certe parole o gesti di Bergoglio, allora alcuni stanno aumentando la dose di piaggeria, c`è chi lo fa addirittura a puntate, capirete quasi quattro mesi di pontificato, ancora nulla di concreto, giustifica tutta quella attenzione!
in aggiunta a commento ore 23:45 (da incorniciare ) aggiungo che l'amore per la musica , quel poco sollievo dello strimpellare il pianoforte ecc. sono stati usati da alcuni per sbeffeggiarlo !! Che VERGOGNA ! Non ricordo piu' chi disse " e' meglio che se ne stia nascosto , che preghi e che suoni il suo pianoforte......"A voi che avete deriso il S.Padre BXVI rispondo con S.Benedetto "IPSE VENENA BIBAS".
13 commenti:
si comincia a ragionare. il quadrelli intuisce bene ma finisce poi per farsi fregare dalla retorica conciliarista nei secoli dei secoli. comunque una boccata d'ossigeno in mezzo a questo torrido scirocco di agiografia laica bergogliana.
Ne ho letti tanti di articoli di commentatori di cose vaticane, questo è uno di quelli che riesce a compilare una serie impressionante di ca****te, frutto della fantasia-ideologia dell`articolista, qualche esempio che può fare a meno di ulteriori commenti:
"A distanza di qualche mese vorrei tornare a parlare di questa “primavera” che è ormai quasi una vera e propria estate."
"L’impoverimento della figura del Sommo Pontefice corrisponde all’arricchimento spiriturale e valoriale del ministero petrino nel nuovo millennio."
"il secondo è deferente e giovane"(!?)
"pronto a scardinare la Chiesa nel suo assetto attuale .."
"il tandem Ratzinger-Bergoglio è la vera rivoluzione della Chiesa, la vera primavera che la cristianità aspettava."
"La chiesa ha bisogno di cambiare in modo radicale, perché il suo magistero sia davvero di carità, amore e speranza."
Pero' la gocciolina di veleno (dalla 10^ alla 13^ riga a partire dal fondo) , man mano che procedevo a leggere me l'aspettavo !
ma luisa e maura, il quadrelli l'intuizione l'ha perlomeno avuta. l'intuizione (e un minimo sindacale di onesta' intellettuale) a inquadrare in qualche modo la figura ingombrante di un pontefice emerito senza liquidarlo come una vecchia e inutile cariatide sullo sfondo (come invece e' descritto apertamente o velatamente da TUTTA la stampa vaticanista e non). in mezzo al niente assoluto, l'articolo di questo quadrelli e' l'unico finora letto in cui Benedetto non fa la parte del figurante. tragico ma vero.
Siamo già in estate, occhio a parlare troppo di stagioni perchè subito dopo c'è l'autunno. L'ho già vissuta una storia simile in passato
http://video.repubblica.it/dossier/il-nuovo-papa/don-palmese-prete-anticamorra-grazie-al-papa-siamo-finalmente-legittimati/134219/132759?ref=HRBV-1
ecco, care luisa e maura, un chiaro esempio di come ormai repubblica e corriere stanno agendo. sono due i temi che riempiono le pagine online di queste pubblicazioni quotidianamente a tambur battente: i diritti gay e Bergoglio. li trovi infilati dappertutto a vari livelli. un continuo sperticamento di lodi, di considerazioni apologetiche senza soluzione di continuità. in questa intervista, il prete intervistato sostiene di fatto che prima di Bergoglio c'era il nulla, l'oscurita'. con lui i preti hanno finalmente trovato una nuova legittimazione.......teniamoci quadrelli. e' il meglio che ci possiamo permetterci. pensate un po'
A me la teoria del minor male non va particolarmente a genio, carmelina, e Quadrelli ha infilato veramente troppe ***** nel suo articolo.
Quella del papa Bergoglio "giovane" è solo ridicola, le altre sono vere ***** ma dicono molto su chi scrive.
Non son certa che Benedetto XVI sottoscriverebbe la storia del "tandem" e le altre elucubrazioni di Quadrelli, secondo il quale fino ad oggi, il Magistero della Chiesa, dunque anche quello di Benedetto XVI, ha mancato carità, amore e speranza.
ci possiamo permetterci....ormai sono alla frutta pure con la mia grammatica
questo articolo non è nemmeno dei peggiori, eppure mi sembra che alla fine Benedetto venga applaudito solo perché se ne è andato. La spada dell'oblio con cui lo vogliono trafiggere è per me una pugnalata al cuore.
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/papa-el-papa-pope-26276/
Riflessione. In 8 anni di pontificato di Benedetto, si contano su una mano gli articoli in cui si e' parlato di joseph Ratzinger uomo (aneddoti famigliari e personali). Si e' saputo del suo amore per i gatti, per gli orsacchiotti, della sorella morta precocemente a cui era molto legato, del fratello, della sua carriera da insegnante universitario a prefetto della cdf, dell'amore per la musica. Poche informazioni che di tanto in tanto venivano riprese in qualche articolo ma senza una particolare convinzione o interesse ad approfondire. Negli 8 anni, Benedetto e' invecchiato, indebolito fisicamente a vista d'occhio. C'erano voci che lo davano per malato terminale di leucemia e altre patologie varie ma non c'e mai stato interesse a ricamarci sopra per costruire un'epica da martire. Al contrario: quando prese ad usare quel carrello per muoversi all'interno della basilica vaticana fu ferocemente redarguito da un vaticanista Rai. si e' saputo di visite al cuore, cadute durante un viaggio apostolico che pero', tu guarda un po', non sono mai trapelate nella marea di rivelazioni anonime di vatileaks . . Una delle memores domini che lo accudivano mori' in un incidente stradale e il suo aiutante di camera si e' rivelato uno spione, eppure nessuno ha fatto notare le sofferenze patite da Benedetto da queste perdite famigliari. Non c'è stato interesse a costruire intorno alla sua persona un quadruccio sentimentale, un alone di famigliare umanità, una saga di aneddoti agiografici. Niente di niente. La piu' assoluta freddezza generale ha accompagnato il suo pontificato. Alla solitudine fisiologica del ministero petrino si e' aggiunta una spietata ostilita' preconcetta per la sua persona che anche dopo le dimissioni non tende a diminuire. Una gara tra lupi a fargli del male, ad azzannarlo, a dilaniarlo che non trova requie. Quando penso a tutto questo, mi si agghiaccia letteralmente il cuore.
Veramente i giornalisti ormai bisogna cercarli col lanternino tutti gli altri come dice Carmelina sono solo pennivendoli ( e pure pagati !) . Quello che invece piu' m'accora e' che tutto questo battage di repubblica and company ci sta avviando a passo spedito verso la distruzione dei valori non negoziabili e se Papa Francesco non si pronuncia FORTE e CHIARO ci ritroveremo il bel frittatone ! E noi , a differenza dei giovani francesi che oppongono resistenza , sono certa che non faremo un bel nulla !! Cristianicattolici svegliamoci !
I vaticanisti, in Italia, anche chi faceva prova di maggiore oggettività verso Benedetto XVI ( e oggettività non significa simpatia o benevolenza) son da subito diventati degl sfrenati ammiratori=adulatori di papa Bergoglio ( rarissime le eccezioni in Italia), all`estero le posizioni sono molto più sfumate.
Ma se sono attenti, e lo sono, stanno osservando che i fedeli cominciano ad interrogarsi, a non capire e restare sconcertati da certe parole o gesti di Bergoglio, allora alcuni stanno aumentando la dose di piaggeria, c`è chi lo fa addirittura a puntate, capirete quasi quattro mesi di pontificato, ancora nulla di concreto, giustifica tutta quella attenzione!
in aggiunta a commento ore 23:45 (da incorniciare ) aggiungo che l'amore per la musica , quel poco sollievo dello strimpellare il pianoforte ecc. sono stati usati da alcuni per sbeffeggiarlo !! Che VERGOGNA ! Non ricordo piu' chi disse " e' meglio che se ne stia nascosto , che preghi e che suoni il suo pianoforte......"A voi che avete deriso il S.Padre BXVI rispondo con S.Benedetto "IPSE VENENA BIBAS".
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