sabato 6 luglio 2013

Lumen Fidei, non è uno scandalo che sia stata scritta a quattro mani (Giovagnoli)

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17 commenti:

carmelina ha detto...

giovagnoli deve essere uno di quei "collaboratori del papa (che) hanno cercato di sfumare il contributo del papa emerito per proteggere il papa regnante da sgradite conseguenze di un’eccessiva sincerità". aho!!!! in tutto l'articolo il nome Ratzinger/Benedetto compare una sola volta e in una domanda retorica come pretesto per dare la stura all'ennesima glorificazione bergogliana. p.s. raffaella, io ti autorizzo a sputarmi in faccia. sto diventando insopportabile.

sonny ha detto...

Cara Carmelina, non credo proprio che Raffaella sia intenzionata a sputarti in faccia. Personalmente ti vorrei abbracciare forte forte. Scrivi dei commenti straordinari, pertinenti, efficaci e con la giusta ironia che serve a sdrammatizzare. Grazie di cuore.

laura ha detto...

Per carmelina: ti faccio compagnia

laura

carmelina ha detto...

piccola confessione. l'ho fatto apposta quel commento per persuadere qualche buon cuore a farmi dei complimenti. che volete!!! anche in una austera vedova inconsolabile si cela una frivola fanciulla in cerca di lusinghe. grazie laura per la compagnia e grazie sonny per le tue lodi.

Fabiola ha detto...

Carmelina, sono del tuo stesso umore e fatico a capirne il perché. O forse, non voglio capirlo, perché fa male.
Comunque, grazie di tutto.

Anonimo ha detto...

Sonny ha ragione, Carmelina :-)
Hai letto come liquida la faccenda Politi? Altro che i collaboratori del papa.
Alessia

Anonimo ha detto...

La tristezza, secondo me, nasce dal fatto che ci rendiamo conto che il pontificato del nostro amato Benedetto si è realmente concluso solo ieri. Ieri è avvenuta la sua liquidazione. Da domani solo l'inaccettabile silenzio interrotto, se capita, dalla denigrazione.
Alessia

carmelina ha detto...

la tristezza, cara alessia, nasce dal fatto che i commenti letti alla nuova enciclica sono tutti uguali: sono un pretesto per sdilinquirsi nell'ennesimo magnificazione di Bergoglio. le valutazioni espresse sono fatte in funzione di un unico obiettivo: cantare le gesta di Bergoglio-el cid campeador. non gliene frega niente a nessuno di quell'enciclica. i giornalisti (nella consapevolezza di avere un nutrito seguito di lettori simpatizzanti del nuovo Woityla argentino) sanno che Bergoglio e' un eroe popolare ormai indiscusso, un inestinguibile filone d'oro delle notizie più' pregiate: quelle che masturbano la commovibilita' incontinente di una platea popolare di nevrotici cronicizzati alla permanente ricerca di un nuovo gladiatore nell'arena pubblica al quale affidare i loro sogni di gloria riflessa. da una parte i cattivi (il clero tutto e , in particolare, quello danaroso di curia) dall'altra il papa buono senza macchia e senza paura e sullo sfondo l'immagine opaca del predecessore, vecchio cimelio polveroso di una realtà ecclesiastica da rottamare. c'e tutto: il plot, la location, il protagonista positivo, gli antagonisti negativi, il coro che canta le gesta del protagonista. per quanto riguarda la sceneggiatura, si puo' tranquillamente fare affidamento sul canovaccio scritto qualche decennio fa dai cattolici alla melloni. per tanto tempo, queste figure di conciliaristi nei secoli dei secoli si sono comportati come quegli scrittori dilettanti che vagano una vita per case editoriali nell'intento di riuscire ad appioppare quel loro manoscritto, in cui hanno riposto i loro sogni di geni incompresi, ingiallitosi nel cassetto della scrivania. mbe' ora hanno finalmente trovato l'editore a cui appioppare l'opera. allora non indugiamo .......CIAK SI GIRA!!!!!!

Anonimo ha detto...

Non hai capito quello che intendevo dire, Carmelina. A me non importa un fico secco di ciò che possono scrivere gli stupidissimi media. Io ieri ho percepito, mai con tanta chiarezza, la fine del pontificato di Benedetto. Qui sta la tristezza, qui il dolore.
Alessia

Anonimo ha detto...

Hai ragione, cara Carmelina! Tutto l'articolo è una incensazione e santificazione del Papa regnante! L'accenno al contributo del Papa emerito è solo una scusa "letteraria" per introdurre i "peana" a Francesco!!!
Un caro saluto e buona domenica a tutti!
LiciaS.Devota di BXVI

marika ha detto...

...Carmelina sempre efficace....ma secondo te quale film si girerà?

carmelina ha detto...

per alessia
io ti ho capita e concordo con la tua tragica previsione: Benedetto e' stato messo nel baule delle cose vecchie da buttar via e in cambio gli hanno dato l'ultimo, definitivo contentino della pubblicazione dell'enciclica. nei prossimi tempi, la sua figura sarà evocata solo ed esclusivamente per far rilucere, nel confronto, la superiorità del successore. questo, nella migliore della ipotesi. nella peggiore, torneranno a tormentarlo con striscianti e deliranti accuse sulla gestione della curia durante il suo pontificato e sulla questione del clero pedofilo (ricordati che c'e' ancora chi va alla disperata ricerca di presunte compromettenti lettere autografe del cardinale ratzinger prefetto della CDF). fine delle trasmissioni. ti giuro, alessia, io sarei pure tanto bastarda da far finta di niente ed unirmi al nuovo corso ma NON CI RIESCO. Per me Benedetto e' UN CUORE PULSANTE NELLA E DELLA CHIESA. E' COME UNA MUSICA CHE SENTI RISUONARE NEL CERVELLO, NEL MEZZO DELLA BARAONDA. E' VIVO E VEGETO E LO DANNO PER DEFUNTO. E' FUTURO E LO DANNO PER PASSATO. E' TUTTO ANCORA DA SCOPRIRE E LO DANNO PER QUALCUNO DA SOTTERRARE. TUTTO QUESTO MI (CI) SCATENA NON SOLO TRISTEZZA MA LA RABBIA DI CHI VEDE E SENTE QUALCOSA CHE GLI ALTRI NON VEDONO E SENTONO.
per marika
il film del ridimensionamento e imbalsamazione della Chiesa Cattolica. per ridimensionamento non intendo una riduzione della sua densità popolare (anche questa ci sarà in una realtà sociale sempre più' agnostica e secolarizzata) ma la sua atrofizzazione e sterilizzazione. la Chiesa diventerà un circolo ricreativo per persone "dalle tendenze religiose", una sorta di minculpop che accettera' di assumere il ruolo di funzionaria pubblica per il mantenimento dell'ordine nel rispetto del senso comune a regime. sarà piena (per modo di dire) di preti e laici belli, buoni, bravi e onesti (che profumeranno di lavanda e non andranno più a caccia di ragazzini e saranno tanto semplici, sobri e sempre disposti a farsi in quattro per i poveri) ma, ahime', TOTALMENTE INUTILI E FUTILI: DELLE SUPPELLETTILI DI ARREDAMENTO SPIRITUALE IN UNA SOCIETA' DIVISA A COMPARTIMENTI STAGNI, UNA SORTA DI ALVEARE IN CUI, ALL'INTERNO DI OGNI CELLETTA, OGNUNO SI COSTRUIRA' LA VITA (REGOLE, LEGGI, VALORI ECC ECC) A PROPRIA IMMAGINE E SOMIGLIANZA. THE END

Anonimo ha detto...

L'encliclica non vale un solo discorsetto mattutino di PF, rebus sic stantibus. Eufemia

marika ha detto...

...tutto chiaro e condivisibile...! ma perché un papa vuole questo?

carmelina ha detto...

Ma Bergoglio non vuole questo. Agisce nella testimonianza di un Vangelo che vuole amore per il prossimo, accoglienza per chi e' in prigione, straniero e povero e cerca nel piu' piccolo il piu' grande ma in un contesto profondamente modificato dall'agnosticismo e da una cultura che si sta progressivamente sterilizzando dal pensiero di Dio. Bergoglio dice: noi siamo testimoni della fede e della poverta' di Dio e in Dio e da qui non dobbiamo muoverci, nella convinzione che il buon seme buttato nel terreno naturalmente germogliera'. Ma in un terreno sabbioso in cui l'acqua o ce n'e' troppa o non ce n'e' affatto, e' destinato o a bruciarsi o, peggio ancora, a fare i cacchi (a produrre parossisticamente germogli su germogli senza mai crescere e portare frutto). Benedetto tutto questo lo ha capito parecchio tempo fa e sa che il lavoro di semina va accompagnato da auto purificazione (individuale e comunitaria) e da un lavoro di dissodamento culturale basato su un tentativo continuo e incessante di dialogo con una realtà circostante che ALLA CHIESA VUOLE FARE LA PELLE. Bergoglio e' un buon sacerdote, non c'e dubbio. E' anche un saggio e giudizioso vescovo, non c'e' ombra di dubbio. Ma e' e sarà un buon Vicario di Cristo, pontefice della Chiesa Cattolico romana? La risposta, a mio avviso, e', stando a quanto vedo OGGI: NO.

marika ha detto...

Grazie Carmelina, avevo bisogno di capire!

marika ha detto...

...a questo punto penso che lo abbiamo messo lì, consapevoli di quello che era ed è( perché non si cambia a quasi ottant'anni)... i media (o meglio chi li governa) lo "assecondano" perché non da fastidio e continui su questa linea...! e poi vedremo...