“Disinformazione calunniosa”: così, il cardinale vicario Agostino Vallini definisce la diffusione, in un servizio del Tg di La7 trasmesso ieri, di parte del verbale di denuncia contenente i nomi di sacerdoti accusati dall’ex prete Patrizio Poggi. Il dottor Pignatone, procuratore capo della Repubblica di Roma, nel telegiornale delle 20 della rete La7 di martedì 25 giugno, "ha smentito categoricamente – afferma in una nota il cardinale Vallini – che sacerdoti della diocesi di Roma siano indagati per pedofilia sulla base della denunzia dell’ex-prete Patrizio Poggi, dimesso nel 2007 dallo stato clericale per reati di natura sessuale su minori e che ha scontato la condanna nel carcere di Rebibbia". La diffusione di parte del verbale di denuncia contenente i nomi di sacerdoti da lui accusati, prosegue la nota del Vicariato di Roma, “ha suscitato sconcerto e indignazione in Vicariato”. Il cardinale vicario Agostino Vallini esprime profonda amarezza per la diffusione di simili notizie calunniose che sparano nel mucchio in maniera generalizzata senza distinguere tra chi ha sbagliato, che deve pagare, e chi è calunniato. Egli, prosegue il comunicato, rinnova ai sacerdoti vicinanza, stima e affetto per il loro generoso ministero. Condanna vivamente il fatto che organi di informazione si facciano megafono di notizie delittuose prive di riscontri oggettivi, violando le più elementari norme della deontologia giornalistica e del rispetto della privacy. “A chi giova - si domanda il cardinale - creare un nuovo caso scandalistico e infangare le persone e il ministero di sacerdoti? È questo il modo di fare informazione? È un modo per screditare la Chiesa e i suoi ministri. Ognuno darà conto a Dio del suo operato”. Il cardinale Vallini, che nel suo ministero episcopale si è impegnato da sempre per combattere i casi di eventuale immoralità del clero, informa ancora il Vicariato, all’inizio del suo mandato visitò il Poggi detenuto nel carcere di Rebibbia e non si spiega un comportamento simile. “Come mai – aggiunge il porporato – in quella circostanza e nei colloqui successivi in Vicariato il Poggi non ha sentito il bisogno di denunziare al vescovo i suoi ex confratelli?”. Il cardinale Vallini esprime piena fiducia nella magistratura e si dice pienamente convinto che sarà smantellato il piano calunnioso, dimostrando non veritiere le affermazioni del Poggi, mosso forse da spirito di rivalsa o da risentimento personale. (A.G.)
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1 commento:
Ma un po' di Prudenza e di Umiltà, no?
Sono mesi che pubblicamente escono a spizzichi e bocconi notizie, indagini e testimonianze da fonti diversissime e anche chiaramente attendibili sul fatto che a Roma esistono appartenenti del Clero che fanno cose terribili, in forma individuale e organizzata.
E quindi mi chiedo, dopo il rapporto dei cardinali a Papa Benedetto, dopo che anche Papa Francesco ha parlato di Lobby gay, si può avere un tono indignato e sdegnato come quello di Vallini?
Accettiamo pure che in tutto questo ci siano state anche delle calunnie, troverei giusto rispondere, smentire, rimettersi alla Magistratura ricordando la differenza tra accusa e condanna... ma certo non con questi toni indignati di lesa maestà, da verginelle offese!!!
Ecco... io direi di mettere pure questo atteggiamento tra i tentativi di rimozione del Pontificato di Benedetto.
Oggi è di moda il "balsamo della Misericordia", ricordare tutti i giorni senza tregua a preti e fedeli che siamo e saremo sempre comunque tutti peccatori, ma che la misericordia è più grande, i peccati se li prende Cristo - o che bello! - quindi tutto va ben, madama la marchesa!
Il tempo delle umiliazioni, dei pentimenti, delle scuse e delle mortificazioni è passato, non è più di moda, nè dentro nè fuori la Chiesa... il capro espiatorio è già stato immolato!
Verità e giustizia sembrano non interessare più a nessuno... anche perchè, se venisse a galla tutto... non è interesse di nessuno... siamo a Roma, mica penserete che ci sono solo preti di mezzo?!
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell'uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
Sal 118, 8-9
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