giovedì 27 giugno 2013

Papa Francesco: fondate con gioia la vita su Gesù Roccia, no ai “cristiani senza Cristo”

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10 commenti:

sam ha detto...

E ma che stufata!!! Poi ci dite che siamo prevenute!!!

Ho letto il titolo ed ho esultato... ho detto: evviva, finalmente un bel messaggio Cristocentrico, questa volta posso fare un bell'elogio all'omelia di Santa Marta!

... poi leggo dentro... di nuovo la categorizzazione, i Cristiani buoni, i Cristiani cattivi, i falsi Cristiani...

Papa Francesco continua quel continuo etichettare ed escludere non dei comportamenti, che uno può cambiare, ma dei Cristiani, dei "tipi" di Cristiani e oltretutto sulla base della loro apparenza esteriore, per come sembrano o si mostrano fuori, così o cosà....

Ma non si rende conto che in questo modo non promuove tanto gli esami di coscienza, quanto piuttosto l'esercizio di guardarsi l'un l'altro con sospetto?

Sta creando una lunga casistica di "cattivi cristiani" non di "cattivi comportamenti"... manco la santa inquisizione...

Vorremo tutti dei Cristiani perfetti, ma i Cristiani non sono perfetti e la Chiesa deve ricordare loro che devono cercare di esserlo, non di sembrarlo!

E che stufata davvero da un lato quasi la banalizzazione dei peccati e dall'altro tutta questa attenzione agli atteggiamenti e alle sembianze esteriori!!!

Siamo mica ai corsi Carnegie per avere un atteggiamento positivo e vincente! Io penso positivo perchè sono vivo perchè son vivo..

Scusate lo sfogo, ma che zebedei, queste cose mi interessavano prima di trovare Cristo, il quale mi ha liberato dal dover sembrare qualsiasi cosa e mi ha donato la libertà di ridere o di piangere, di essere su o di essere giù, di aver successo o di fallire, ma sempre con l'amore, la speranza e la gioia della salvezza nel cuore!!!!

Di tutte le rivoluzioni di Papa Francesco questa è per me la più urticante!
Devo proprio convincermi a non leggere più queste omelie del mattino, sono stata ingannata dal bel titolo!

Fabiola ha detto...

Sam, sottoscrivo.
E ho bisogno di aria, in mezzo a tutte queste categorizzazioni, come in una gabbia.
Mi sento contemporaneamente "gnostica", "pelagiana" e pure contemplatrice di pavimenti.
E ho una gran voglia di uscire a fare shopping, per comprarmi qualcosa di completamente inutile.
Invece dirò un Rosario.
Perché non ho nessuna intenzione di sentirmi tra i buoni o di scervellarmi su chi potrei inserire nelle categorie incriminate.
Almeno questo no.

Luisa ha detto...

Sottoscrivo, sam. In toto.
I risultati di quella categorizzazione papale sono già palesi, basta leggere certi commenti di certi cattolici che già si considerano l`élite della Chiesa e che ora prendono a testimone il papa per insultare con le etichette delle quali papa Bergoglio ha il copyright.

Luisa ha detto...

Questa omelia è un compendio di giudizi sulla persona.
È un concentrato di tutto quel che già ha detto ma con categorie ben definite!

Ci sono dunque:

-due categorie di credenti

-due classi di cristiani:
cristiani di parole – quelli “Signore, Signore, Signore” – e i cristiani di azione.

-C’è un primo tipo – definito “gnostico – “che invece di amare la roccia, ama le parole belle” e dunque vive galleggiando sulla superficie della vita cristiana.
-E poi c’è l’altro, che Papa Francesco chiama “pelagiano”, il quale ha uno stile di vita serioso e inamidato. Cristiani, ironizza il Papa, che “guardano il pavimento”.

Ci sono dunque:

-i cristiani superficiali
e quelli che
-sono i rigidi!

E, infine, arriva il giudizio finale senza appello:

“non sono cristiani, si mascherano da cristiani"

“I primi hanno una certa ‘allegria’ superficiale. Gli altri vivono in una continua veglia funebre, ma non sanno cosa sia la gioia cristiana."

-Questi sono schiavi della superficialità, di questa vita diffusa, e questi sono schiavi della rigidità, non sono liberi. Nella loro vita, lo Spirito Santo non trova posto".

E vlan, bollati!
Exit i cristiani da salotto, quelli da museo, i peperoncini sotto aceto, qui siamo passati ala velocità superiore.
E dire che c`è chi si domanda se queste omelie sono magistero!



gemma ha detto...

Eh si, Sam e Fabiola, vi ho viste, inamidate, sedute nel salotto di un museo, con la faccia da peperone mentre contemplavate il pavimento...:)


sam ha detto...

ovviamente vestite da principesse rinascimentali, contando rosari e ascoltando musica invece che lavorare ;-)

Anonimo ha detto...

Io mi sono fatto monaco Benedettiano,testa bassa,occhi fissi per terra,non ascolto se non la mia coscienza,leggo solo testi Benedettiani,d'altro non mi curo,sono libero di volare fuori dalle gabbie di pensieri estranei al mio modo di essere semplicemente un cattolico di ritorno grazie a BXVI,che lo seguirà sempre,habent papam,non è il mio.Upside down.

Anonimo ha detto...

e com'è che tutti gli altri ne esaltano la semplicità di linguaggio e la chiarezza, mentre l'altro lo capivamo solo noi, dottissime principesse rinascimentali? salvo poi che, all'epoca, alcuni di questi altri dicevano che il papa era "molto profondo"! Maria Pia

Eugenia ha detto...

Vi condivido! Gemma Sam e Fabiola ....... c'è ancors un posto libero da principessa rinascimentale?

gianni toffali ha detto...

se non erro ha criticato anche i cattolici troppo rigidi...e diamine...ha ragione...è ora di smetterla di criticare i sodomiti..ops...diversamente orientati. chiediamo a francesco di radiare quel cattivone omofobo di san paolo...