si comincia a ballare. il problema e' che il tutto sia gestito dalla magistratura italiana. le inchieste partono sparate con grancassa mediatica, di arresti e carne sul fuoco (giusto per gonfiare l'effetto sp....o) e poi lentamente perdono pezzi ,strada facendo, fino a trasformare la balena in una minuscola triglietta. un esempio: do you remember anemone e Balducci (i sospetti sul cardinale Sepe e quel missionario soprannominato don bancomat amico di anemone)? giorni, settimane di notizie, rivelazioni di liste di nomi eccellenti, computer sequestrati pieni zeppi, si diceva, di file compromettenti. risultato? NISBA, NADA, ZERO. e non e' un caso. le indagini della magistratura italiana si rivelano puntualmente delle enormi fosse di sabbie mobili. nell'intento di allargare a tutti i costi le inchieste cercando di prendere degli ipotetici pesci grossi, i magistrati perdono di vista i punti fermi delle concrete prove a carico raccolte, finendo non solo per non trovare i loro fantomatici grandi vecchi ma anche per farsi sfuggire gli unici veri colpevoli a disposizione. non c'e niente di più' mostruoso di una magistratura negligente e velleitaria. speriamo che in questo caso e quelli che seguiranno agiranno, una volta tanto, con un minimo di razionalità, celerità e giudizio.
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si comincia a ballare. il problema e' che il tutto sia gestito dalla magistratura italiana. le inchieste partono sparate con grancassa mediatica, di arresti e carne sul fuoco (giusto per gonfiare l'effetto sp....o) e poi lentamente perdono pezzi ,strada facendo, fino a trasformare la balena in una minuscola triglietta. un esempio: do you remember anemone e Balducci (i sospetti sul cardinale Sepe e quel missionario soprannominato don bancomat amico di anemone)? giorni, settimane di notizie, rivelazioni di liste di nomi eccellenti, computer sequestrati pieni zeppi, si diceva, di file compromettenti. risultato? NISBA, NADA, ZERO. e non e' un caso. le indagini della magistratura italiana si rivelano puntualmente delle enormi fosse di sabbie mobili. nell'intento di allargare a tutti i costi le inchieste cercando di prendere degli ipotetici pesci grossi, i magistrati perdono di vista i punti fermi delle concrete prove a carico raccolte, finendo non solo per non trovare i loro fantomatici grandi vecchi ma anche per farsi sfuggire gli unici veri colpevoli a disposizione. non c'e niente di più' mostruoso di una magistratura negligente e velleitaria. speriamo che in questo caso e quelli che seguiranno agiranno, una volta tanto, con un minimo di razionalità, celerità e giudizio.
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